Un vaccino per l'amianto_con firme
Per scaricare il testo pdf dell’appello clicca QUI
Diario Prevenzione condivide gli obiettivi di questo Appello . Gino Rubini, editor di diario-prevenzione.it
Selezione di notizie, informazioni, documenti, strumenti per la promozione della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro e di vita. Diario Prevenzione è online dal 1996. Progetto e realizzazione a cura di Gino Rubini
Un vaccino per l'amianto_con firme
Per scaricare il testo pdf dell’appello clicca QUI
Diario Prevenzione condivide gli obiettivi di questo Appello . Gino Rubini, editor di diario-prevenzione.it
La formaldeide è uno dei composti organici volatili più diffusi. Classificata cancerogeno certo per l’uomo dallo IARC, è ancora ampiamente utilizzata in diversi comparti lavorativi.
In quello sanitario, la formaldeide in soluzione è largamente impiegata nelle operazioni di allestimento di preparati istologici e nella conservazione e trasporto di materiali biologici e nella fissazione dei tessuti in anatomia patologica. Diverse sono le figure potenzialmente esposte e molti i punti critici che possono influenzare l’esposizione. Determinanti il controllo delle quantità utilizzate, il numero dei lavoratori esposti, la sorveglianza sanitaria e l’adozione di misure organizzative adeguate (appropriate postazioni lavorative, aerazione dei locali).
Prodotto: Fact sheet
Edizioni: Inail – 2022
Disponibilità: consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it
Fonte: Antropocene.org che ringraziamo
Un rapporto delle Nazioni Unite individua i luoghi più inquinati del mondo: l’inquinamento uccide più persone di tutte le guerre, gli omicidi e le altre forme di violenza messi insieme.
Il Relatore Speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani e l’ambiente ha individuato i luoghi più inquinati della Terra. Nel suo rapporto annuale al Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, David Boyd descrive questi luoghi come Sacrifice Zones, un termine originariamente utilizzato per le aree rese inabitabili dai test sulle armi nucleari.
Scrive: «Oggi, una sacrifice zone può essere intesa come un luogo in cui i residenti subiscono devastanti conseguenze sulla salute fisica e mentale e violazioni dei diritti umani a causa del fatto di vivere in hotspots inquinati e aree fortemente contaminate. La crisi climatica sta creando una nuova categoria di sacrifice zones a causa delle continue emissioni di gas serra, poiché certe aree sono diventate e stanno diventando inabitabili a causa di eventi meteorologici estremi o disastri a lenta insorgenza, tra cui la siccità e l’innalzamento del livello del mare».
Evitando i propri obblighi nei confronti delle persone in cerca di asilo sulle sue coste, il governo del Regno Unito ha firmato oggi un accordo con il Ruanda per inviare lì i richiedenti asilo attraverso la Manica.
In base al nuovo accordo di partenariato per l’asilo , le persone che arrivano nel Regno Unito irregolarmente o che sono arrivate irregolarmente dal 1° gennaio 2022 possono essere inviate in Ruanda con un biglietto di sola andata per l’elaborazione della domanda di asilo e, se riconosciute come rifugiate, per ottenere il riconoscimento di rifugiato stato lì.
Dante I. Leyva-de la Hiz, Montpellier Business School – UGEI et Carlos Raúl Sánchez Sánchez, Montpellier Business School – UGEI
Les entreprises sont aujourd’hui de plus en plus conscientes de leur rôle dans le changement climatique, et une multitude d’entre elles souhaitent améliorer leur rôle dans la société. À cet égard, l’ONU avait lancé une enquête à laquelle 12 000 entreprises de 160 pays ont participé, en plus d’autres acteurs tels que les utilisateurs, les clients, les ONG, etc. Avec ces réponses, l’ONU a créé en 2015 ce qu’on appelle les objectifs de développement durable (ODD), qui doivent être atteints d’ici 2030.
Ces 17 ODD sont divisés en 169 objectifs spécifiques qui définissent une voie plus claire à suivre pour les gouvernements, les parties prenantes et les entreprises. Pour ces dernières, l’ONU ne force pas, mais« recommande »des actions à entreprendre par les grandes entreprises pour provoquer un changement mondial.
Fonte : Segreteria Internazionale per la messa al bando dell’amianto
Autrice:
Laurie Kazan Allen che ringraziamo
N.B. L’articolo è stato tradotto in italiano con google translator. Per ogni riferimento vale l’articolo alla fonte in lingua inglese
19 aprile 2022
Ieri (18 aprile 2022), ci siamo svegliati con la notizia dell’ennesimo bombardamento russo delle città ucraine la scorsa notte; più morti tra i civili, più distruzione sfrenata. Un cambiamento di paradigma nella nostra percezione e nel rapporto con la Russia è ormai diventato saldamente radicato. 1 Non si tratta, come ha detto al Parlamento il Cancelliere tedesco Olaf Scholtz il 27 febbraio 2022, non più una questione di distensione e impegno, ma di deterrenza e ripudio. 2 Il business as usual, o come è stato dalla fine della seconda guerra mondiale, non è più possibile.
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite lo ha riconosciuto il 3 marzo 2022 quando ha approvato una risoluzione che chiedeva alla Russia: “ritirare immediatamente, completamente e incondizionatamente tutte le sue forze militari dal territorio dell’Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti”. 3 Il 24 marzo, una risoluzione che chiedeva la fine immediata dell’invasione russa è stata appoggiata dalla maggioranza dell’Assemblea Generale. 4
Solo quindici giorni dopo, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che chiedeva la sospensione della Russia dal Consiglio per i diritti umani (UNHCR) “in risposta all’invasione di Mosca e alle presunte violazioni dei diritti in Ucraina”. 5
Il compito dell’UNHCR è promuovere e garantire i diritti umani nella sua qualità di organismo intergovernativo che opera all’interno del sistema delle Nazioni Unite. Per proteggere gli esseri umani e l’ambiente dalle esposizioni tossiche alle sostanze chimiche, altri due organismi – l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UENP) – hanno sviluppato negli anni ’80 un programma che in seguito è diventato il programma multilaterale trattato che è la Convenzione di Rotterdam sulla procedura di previo consenso informato per determinati prodotti chimici pericolosi e pesticidi nel commercio internazionale (RC).
Fonte SMIPS.ORG
La Lega le propone in carcere.
Roma e Milano votano per la dotazione alla Polizia Locale. Da alcuni giorni sono arrivati nelle città italiane oltre 4.000 pistole elettriche, armi potenzialmente mortali (nei soli Stati Uniti sono oltre 1.000 le persone morte dopo il loro utilizzo in 17 anni) che saranno in dotazione alle forze dell’ordine.
Al Comune di Roma e Milano c’è stata una mozione per dotarne anche la Polizia Locale. In passato, su nostra iniziativa, i comuni di Torino, Palermo e Bergamo avevano bocciato proprio questa possibilità offerta dal decreto Salvini. Lo stesso aveva fatto Milano che, con il nuovo consiglio comunale, ma con la medesima maggioranza, ha ribaltato la sua stessa scelta. Di questo hanno scritto Susanna Marietti nel suo blog su Il Fatto Quotidiano e Patrizio Gonnella sul Manifesto. La Lega, in Parlamento, ha proposto – per l’ennesima volta – di dotare anche gli agenti penitenziari di questa arma.
Ma in carcere non è come se si stesse al fronte. L’introduzione della pistola elettrica in questi luoghi sarebbe in spregio al disposto dell’ultimo comma dell’art. 41 dell’ordinamento penitenziario, in base al quale gli agenti in servizio nell’interno degli istituti non possono portare armi se non nei casi eccezionali in cui ciò venga ordinato dal direttore. Contraddire questo principio riporterebbe il carcere ad essere quel luogo violento, conflittuale e non conforme alla Costituzione che il nostro Paese ha conosciuto fino a prima della riforma penitenziaria del 1975.
In carcere non c’è bisogno di armi, ma di un clima sereno al proprio interno, con un trattamento aperto, occasioni di intrattenimento, di formazione, di istruzione, di informazione. Sono le attività che, combattendo la noia che porta a tensione, ridurrebbero i tassi di conflittualità ben di più che qualche scarica di elettroshock. Dire di sì all’uso delle pistole taser in carcere significa cedere alla tentazione di trasformarlo in una forma di luogo insicuro per la vita e l’incolumità delle persone detenute
Dalla newsletter del Sindacato inglese TUC che ringraziamo abbiamo tratto, tra le altre, queste due notizie
I datori di lavoro e i sindacati marittimi internazionali stanno esortando i governi ad aumentare significativamente gli sforzi per garantire un passaggio sicuro per le navi nel Mar Nero, a seguito di segnalazioni di mine alla deriva. L’invito fa seguito alle discussioni tra la federazione globale dei lavoratori dei trasporti ITF e il Joint Negotiating Group (JNG) – i partner sindacali dell’industria nell’International Bargaining Forum (IBF). L’IBF ha designato la regione settentrionale del Mar Nero, il Mar d’Azov (a nord della latitudine 46 ° N) e tutti i porti dell’Ucraina Warlike Operations Areas (WOA) all’inizio di marzo. “Esortiamo vivamente i governi a fare tutto ciò che è in loro potere per mitigare la minaccia e garantire un passaggio sicuro per le navi che commerciano vicino a queste aree di conflitto. È essenziale che i marittimi di tutto il mondo possano continuare a svolgere i propri compiti in sicurezza e mantenere in movimento le catene di approvvigionamento globali”, ha affermato David Heindel,
Comunicato stampa ITF . Comunicato stampa dell’ILO .
=============================
I ministri dovrebbero riconsiderare i piani di “convivenza con Covid” dell’Inghilterra, hanno affermato i leader sanitari, mentre accusano il governo di ignorare la minaccia in corso per motivi ideologici. La Confederazione NHS, che rappresenta le organizzazioni del settore sanitario, ha accusato il n. 10 di aver “abbandonato qualsiasi interesse” nella pandemia, nonostante una nuova ondata di Omicron abbia messo sotto pressione un NHS già sovraccaricato. Matthew Taylor, amministratore delegato della Confederazione NHS, ha affermato che i ministri dovrebbero ribadire il consiglio di promuovere l’uso delle mascherine sui trasporti pubblici per cercare di ridurre il numero di infezioni e, di conseguenza, la domanda al SSN. Ha aggiunto “ci stiamo comportando come se questa pandemia fosse finita, ma non è finita in relazione alle sfide che il servizio sanitario deve affrontare”.
Comunicato stampa della Confederazione SSN . Il guardiano. Europa sociale .
.
La formation est un levier essentiel de sensibilisation et de diffusion des principes de prévention dans les entreprises, au profit de la réduction des atteintes à la santé et de l’amélioration des conditions de travail. L’INRS et l’Assurance maladie – Risques professionnels ont introduit des éléments de santé et de sécurité au travail dans les référentiels de compétences professionnelles et de formation continue. Le dispositif de formation « Sauvetage secourisme du travail (SST) » s’inscrit dans cette orientation et illustre l’évolution des processus de formation à la prévention organisés par l’INRS vers le plus grand nombre. Ce dossier décrit le fonctionnement du dispositif SST, les compétences qu’il permet de développer, ainsi que l’organisation de la démultiplication pour répondre au besoin accru de formations
Per leggere il Dossier INRS clicca QUI
QUATTRO ANNI DI MORTI SUL LAVORO IN ITALIA: DAL 2018 AL 2021: 4.713 VITTIME ECCO GLI ESITI DELL’ANALISI SUL FENOMENO DELLE MORTI SUL LAVORO DELL’OSSERVATORIO SICUREZZA VEGA LE TRISTI COSTANTI DELL’EMERGENZA: SEMPRE PIU’ DI MILLE VITTIME
ALL’ANNO; GLI OVER 65 PIÙ A RISCHIO DI MORTE; I GIOVANI SI AMMALANO E SI INFORTUNANO DI PIU’; I LAVORATORI DEL SUD RISCHIANO MAGGIORMENTE LA VITA. ESCLUDENDO GLI INFORTUNI PER COVID, TRA IL 2020 E 2021 UN AUMENTO DEGLI INFORTUNI
MORTALI A + 40 %. IN DUE ANNI IL COVID HA UCCISO 811 LAVORATORI.
Per scaricare il file pdf della Rivista Lavoro e Salute clicca QUI
Tra le modifiche al D.Lgs. 81/08 introdotte dalla legge 215/21 assume un rilievo particolarmente importante la previsione di un nuovo Accordo Stato – Regioni sulla formazione delle figure aziendali della prevenzione, volto a superare le diverse criticità emerse dalla esperienza di questi anni.
La modifica del comma 2 dell’art. 37 del D.Lgs. 81/08 stabilisce che, entro il 30 giugno 2022, la Conferenza Stato – Regioni adotterà un nuovo Accordo con lo scopo di accorpare gli Accordi attualmente vigenti e rivisitarli con particolare attenzione alla formazione dei datori di lavoro e alle modalità per la verifica di efficacia di tutti i percorsi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Il gruppo di lavoro “formazione” di CIIP già da tempo è intervenuto su questi temi, peraltro, anche proponendo l’accorpamento e la rivisitazione degli Accordi come oggi previsto, e ha elaborato diverse proposte proprio al fine di migliorare l’efficacia della formazione su questi temi.
In questo evento verranno presentate le proposte di CIIP più recenti al fine di favorire un confronto preventivo tra le istituzioni e le parti sociali.
INTRODUZIONE E RICORDO DI RINO PAVANELLO
PRIME PROPOSTE DI CIIP SULLA FORMAZIONE DELLE DIVERSE FIGURE AZIENDALI IN TEMA DI SALUTE
Ne discutono:
Fonte Istituto Superiore Sanità
24 marzo 2022 – in diretta streaming- ore 9:30-13:30
organizzato da ISS – Ministero della salute
Le relazioni ed il video dell’evento sul sito del Ministero della Salute: “Amianto: il punto nel trentennale della legge che lo mise al bando in Italia“.
Non sono i criminali della sicurezza sul lavoro che hanno qualcosa da temere, sei tu. L’Health and Safety Executive è disperso in azione, proprio mentre numeri record vengono danneggiati dal loro lavoro .
L’intesa, che farà da modello a ulteriori accordi tra l’Istituto e altri grandi gruppi industriali, prevede iniziative congiunte per la progettazione di azioni finalizzate alla prevenzione degli infortuni, anche attraverso la sperimentazione di soluzioni di valore tecnologico innovativo. La collaborazione avrà durata quinquennale, in coerenza con la scadenza del Piano nazionale di ripresa e resilienza nel 2026
ROMA – Inail e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa finalizzato ad avviare una collaborazione strutturata e permanente per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. L’intesa è stata siglata alla presenza del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, e del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando.
FONTE EPICENTRO
Dal 24 febbraio 2022, l’escalation delle operazioni militari in Ucraina in seguito all’attacco ricevuto da parte dell’esercito russo ha innescato un’emergenza umanitaria che colpisce l’Ucraina e i Paesi circostanti.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sta lavorando a stretto contatto con gli uffici locali dell’Ucraina e delle nazioni limitrofe, e anche con i partner per rispondere rapidamente all’emergenza sanitaria generata dal conflitto e per ridurre al minimo le interruzioni nella fornitura di servizi sanitari.
Durante la crisi, la salute deve rimanere un pilastro prioritario, proteggendo gli operatori sanitari perché possano continuare a svolgere il proprio lavoro salvando vite umane e salvaguardando i sistemi e le strutture sanitarie nazionali in modo che rimangano operativi, sicuri e accessibili a tutti coloro che necessitano di servizi medici essenziali. È fondamentale garantire che le forniture mediche salvavita, come per esempio l’ossigeno, raggiungano coloro che ne hanno bisogno.
di Claudio Carrer
Fonte: Areaonline
Il miliardario svizzero Stephan Schmidheiny è stato condannato ieri, mercoledì 6 aprile, dalla Corte di Assise di Napoli a tre anni e sei mesi di carcere per omicidio colposo in relazione alla morte per amianto di un ex operaio della Eternit di Bagnoli. La pubblica accusa sosteneva la tesi dell’omicidio intenzionale. Per altri 6 casi al centro di questo filone dell’Eternit bis, a seguito della riqualificazione del reato, i giudici hanno sancito l’avvenuta prescrizione. E per uno è stato assolto perché il fatto non sussiste.
Per l’ex patron dell’Eternit, si tratta indubbiamente di un bello “sconto di pena”, ritenuto che i sostituti procuratori di Napoli Anna Frasca e Giuliana Giuliano avevano chiesto una pena di 23 anni e 11 mesi di reclusione, sostenendo la piena consapevolezza dell’imputato circa i rischi per la salute legati all’esposizione all’amianto e la sua accettazione della morte delle vittime. Ma si tratta pur sempre di una condanna per omicidio e non di un’assoluzione che invocavano i suoi legali.
Fonte : Orsacampania che ringraziamo
La molecola è presente anche in alcuni alimenti e, se la dose ingerita è eccessiva, può provocare una sintomatologia molto simile a quella di una forte reazione allergica. Una ricerca dell’Izs di Teramo pubblicata su Food Control fotografa la situazione della “sindrome sgombroide” un’intossicazione legata alla qualità e alla corretta conservazione del pesce dal peschereccio al punto vendita, fino alla tavola.
07 FEB – Viene comunemente chiamata “sindrome sgombroide” ed è un’intossicazione alimentare legata all’istamina nel cibo. L’istamina è una molecola presente naturalmente nel nostro organismo che svolge un ruolo importante nella mediazione dei processi immunitari e infiammatori. In alcuni casi, come sanno le persone che soffrono di allergia, può però contribuire alla comparsa di reazioni come asma, orticaria o rinite, anche in forma grave. L’istamina è presente anche in alcuni alimenti e, se la dose ingerita è eccessiva, può provocare una sintomatologia molto simile a quella di una forte reazione allergica.
E’ online il numero n°836 du Travail Securitè. di Aprile 2022. Riepilogo questo mese:
Fonte RISK TUC
La decisione del governo del Regno Unito di ritirare la maggior parte delle linee guida specifiche per Covid per le strutture educative e di assistenza all’infanzia in Inghilterra sta lasciando il personale scolastico ansioso e confuso, ha avvertito UNISON. I lavoratori temono che l’approccio pratico dei ministri li lasci soli a combattere il virus, ha affermato il sindacato. Le scuole si aspettavano una guida dettagliata su come affrontare il Covid, ma è stato detto solo che i tempi di isolamento per i minori di 18 anni che risultano positivi saranno ridotti da cinque a tre giorni. La riduzione del tempo di isolamento per gli alunni, senza prove per spiegare il ragionamento alla base del cambiamento, ha aumentato lo smarrimento tra il personale, ha affermato UNISON.
Comunicato stampa UNISON .
Myles Allen, University of Oxford and Hugh Helferty, Queen’s University, Ontario
The UN’s new IPCC report on the mitigation of climate change says that immediate and deep emissions reductions are needed to limit global warming, along with removing carbon dioxide back out of the air in future. Meanwhile, the world’s governments are urging fossil fuel companies to drill for more oil and gas as fast as possible to make up for sanctions on Russia. What on earth is going on?
The job of the IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) is not to conduct research or to express opinions, but to assess the scientific literature. This primarily means papers accepted in academic journals prior to a cut-off date. In the case of this latest report, that was back in October 2021.
Since then, wholesale prices of most fossil fuels have more than doubled. So, what to make of the IPCC’s conclusions? Does Russia’s invasion of Ukraine make it easier or harder to stop climate change? The answer depends heavily on how you frame the problem.
Using the “emitter responsibility” framing adopted by the IPCC – and hence by almost everyone else, including the world’s governments and corporations – climate change means emitters need to reduce “their” emissions. Vendors of the products that cause those emissions are mere bystanders.
Fonte IBAS
A seguito delle sanzioni economiche alla Russia per l’invasione dell’Ucraina, le esportazioni russe di amianto sono state bloccate. Poiché la Russia è il più grande produttore ed esportatore di fibra di amianto, le difficoltà che questo settore sta attraversando sono di interesse nazionale. Secondo un notiziario del 31 marzo, Orenburg Minerals – il più grande conglomerato russo di amianto – ha segnalato “problemi anche con la consegna di prodotti in Cina [che possono essere inviati per ferrovia]. I problemi di pagamento sono stati risolti solo con India e Cina; si stanno risolvendo con la Turchia e l’Iran”. Vedi: Субсидиии в 200 млн рублей на процентную ставку выделили оренбургским предпринимателям [Sussidi di 200 milioni di rubli di interesse per gli imprenditori di Amburgo].
fonte Etui
l Dipartimento di Ricerca, Studi e Statistica (Dares) del Ministero del Lavoro francese ha pubblicato i risultati della sua indagine “TraCov” , dedicata alle conseguenze della crisi sanitaria sulle condizioni di lavoro.
Tra le questioni sollevate c’è la questione del telelavoro e del suo impatto sulla salute dei lavoratori. Basata su un campione di 5.220 dipendenti, questa parte dell’indagine distingue cinque gruppi di telelavoratori: esclusivi, intensivi, vulnerabili, occasionali ed eccezionali. Questi diversi gruppi sono definiti in relazione al loro comportamento nei confronti del telelavoro, sia in termini di frequenza, contenuto dei compiti svolti e mezzi tecnici utilizzati. Tre gruppi sono particolarmente interessanti in quanto hanno visto le loro condizioni di lavoro cambiare di più.
Il gruppo esclusivo (25% dei telelavoratori) telelavora da remoto tutti i giorni della settimana e ritiene di disporre di mezzi sufficienti per svolgere la propria attività da remoto. Sono più qualificati e più frequentemente con contratto a tempo indeterminato (CDI) rispetto agli altri gruppi e il più delle volte hanno precedenti esperienze di telelavoro. Lavorando principalmente nel settore privato, sono spesso dirigenti, ma raramente svolgono compiti di supervisione. Tra le professioni più rappresentate si possono citare quelle dell’informatica, bancaria o assicurativa.
SMIPS
Organizzazione di volontariato del “Terzo settore”
con il Patrocinio del Comune di Bologna
III° MODULO venerdì 8 aprile 2022 h. 14-18,30
DISEGUAGLIANZE SOCIO-ECONOMICHE E SALUTE
PALAZZO D’ACCURSIO – SALA “CAPPELLA FARNESE”
PIAZZA MAGGIORE – BOLOGNA
18 aprile (14,00-18,30)
COORDINANO: R.TOSI, I. TUMSCITZ
• L’ACCESSO INEGUALE A PREVENZIONE E CURA NELLA SALUTE MENTALE, F.NANNI
• LE VACCINAZIONI NELLA SANITA’ PUBBLICA, D. GORI
• POVERTÀ E ATTESA DI VITA, F. ANDERLINI
• ALIMENTAZIONE, ATTIVITÀ MOTORIA, MALATTIE METABOLICHE,
G. MARCHESINI REGGIANI
• INVECCHIAMENTO E LONGEVITÀ IN UNA PROSPETTIVA ECOLOGICA ED
EVOLUZIONISTICA, C. FRANCESCHI
• QUESTIONI DI GENERE TRA DIFFERENTI BISOGNI E PERSISTENTI
DISUGUAGLIANZE, E. GUERRA
• IL LAVORO CHE CAMBIA: PROSPETTIVE PER SICUREZZA E SALUTE,
G. RUBINI
• DIGNITÀ DEL LAVORO, TRASFORMAZIONI PRODUTTIVE, DIRITTO A SICUREZZA E SALUTE, S. SCARPONI
Partecipazione libera e gratuita: in presenza con Green-Pass e
mascherina, in diretta streaming a questo link
Fonte Inail
NAPO IN: ” LAVORO DI GAMBE”
Quando sei sul posto di lavoro ricordati di svolgere la tua mansione nel modo corretto.
Stai attento a non farti male e utilizza posizioni adatte al lavoro che stai svolgendo.
Se non presti attenzione a tanti piccoli atteggiamenti potresti risentirne e incorrere in infortuni o malattie professionali.
Autore: Mario Agostinelli
Fonte Inchiestaonline.info
C’è una narrazione che è ripresa e che vuole convincerci che il nucleare è la soluzione dei problemi energetici. L’orrore della guerra in corso richiama in modo angosciante l’illusione di avere a disposizione energia densa e concentrata non solo a fini irreparabilmente distruttivi (le bombe), bensì governata con tecnologie che offrano autonomia energetica in un quadro geopolitico dato in grande mutamento (i reattori nucleari). Sotto questo punto di vista non è tanto preoccupante l’improvvisazione con cui Cingolani sposta di giorno in giorno l’attenzione da una fonte energetica all’altra, ritardando in sostanza il passaggio alle rinnovabili, quanto il crescente favore che il nucleare civile incontra nell’apparato industrial- militare, nelle politiche energetiche dei governi – Draghi compreso – nei media più diffusi, oltre che nei think-tank anglosassoni più accreditati, nonostante la ripulsa che le popolazioni esprimono al presentarsi sul territorio di ogni nuovo progetto.
Alla luce della grave situazione della sicurezza alimentare e dei prezzi elevati dei generi alimentari, dopo due anni di pandemia di COVID-19 e le conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina, la Commissione europea sta ora intensificando il suo sostegno alla trasformazione dei sistemi alimentari impegnandosi attivamente in otto “Azioni globali”. Queste azioni aiuteranno i paesi partner nei loro sforzi per trasformare i sistemi alimentari e faranno avanzare la strategia Farm to Fork a livello internazionale. La decisione di impegnarsi attivamente in coalizioni volontarie per l’azione collettiva nasce a seguito del Food Systems Summit tenutosi il 23-24 settembre 2021 a New York. Le coalizioni per otto Azioni globali riuniscono rappresentanti nazionali, organizzazioni della società civile, ricercatori e organizzazioni internazionali per realizzare azioni di trasformazione nel campo della sicurezza alimentare.
Il cibo non è mai uno spreco. L’Azione sosterrà i paesi nello sviluppo di una serie di interventi specifici, da politiche e regolamenti a iniziative volontarie, per dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030 e ridurre le perdite alimentari di almeno il 25%.
Diete sane da sistemi alimentari sostenibili tutti. L’Azione affronterà tre questioni: la malnutrizione in tutte le sue forme, il cibo non sicuro e l’impatto ambientale della produzione alimentare. Promuoverà diete sane con un maggiore contributo a base vegetale.
School Meals Coalition. L’Azione si concentrerà sul miglioramento della qualità e sulla diffusione dei pasti scolastici creando un collegamento tra le mense scolastiche e gli agricoltori locali per la fornitura di cibo sano. L’alimentazione scolastica diventerà parte dei programmi di protezione sociale per creare un effetto positivo sulle iscrizioni e la frequenza scolastica.
Aquatic and Blue Foods. L’Azione mira a realizzare il pieno potenziale degli alimenti acquatici sostenibili – come pesci, molluschi, piante acquatiche e alghe, catturati o coltivati in ecosistemi d’acqua dolce o marini – per aiutare a porre fine alla malnutrizione e costruire cibo positivo, equo e resiliente sistemi.
Agroecologia. L’Azione mira a rafforzare le pratiche agroecologiche e potenziare i sistemi alimentari più inclusivi e sostenibili attraverso l’innovazione scientifica.
Fame Zero. L’Azione incentiverà la riduzione della fame sfruttando al meglio le risorse esistenti nel settore pubblico e privato. Sosterrà gli investimenti che hanno dimostrato effetti positivi sui mezzi di sussistenza delle piccole aziende agricole, come la partecipazione alle organizzazioni di agricoltori, i servizi di divulgazione per le donne contadine, i programmi professionali per i giovani rurali, lo stoccaggio e le catene del freddo.
Lotta alle crisi alimentari. L’Azione umanitaria per lo sviluppo della pace mira a creare le condizioni per un approccio alla resilienza dei sistemi alimentari in contesti fragili, come l’azione preventiva e lo sviluppo di schemi di protezione sociale reattivi agli shock.
Crescita della produttività sostenibile. L’Azione si concentra sulla tecnologia e sulle innovazioni per la crescita della produttività agricola affrontando nel contempo le sfide del cambiamento climatico. Fornirà una piattaforma per condividere le migliori pratiche, identificare le lacune di conoscenza e le opportunità di ricerca.
La Commissione europea lavorerà a stretto contatto con gli Stati membri, le agenzie delle Nazioni Unite, la società civile e altri partner nelle coalizioni individuate per rafforzare l’azione collettiva a favore di una trasformazione sostenibile dei sistemi alimentari.
Fonte: Commissione europea
Fonte Ministero Salute
Sono 728.338 le persone con problemi di salute mentale assistite dai servizi specialistici nel corso del 2020. I pazienti di sesso femminile sono il 53,6%.
La composizione per età riflette l’invecchiamento della popolazione generale, con un’ampia percentuale di pazienti al di sopra dei 45 anni (69,0%). In entrambi i sessi risultano meno numerosi i pazienti al di sotto dei 25 anni mentre la più alta concentrazione si ha nelle classi 45-54 anni e 55-64 anni (46,8% in entrambi i sessi); le femmine presentano, rispetto ai maschi, una percentuale più elevata nella classe > 75 anni (6,7% nei maschi e 10,7% nelle femmine).
Nel 2020 i pazienti che sono entrati in contatto per la prima volta durante l’anno con i Dipartimenti di Salute Mentale sono 253.164, di cui il 91,8% ha avuto un contatto con i servizi per la prima volta nella vita.
Questi alcuni dati contenuti nel Rapporto sulla salute mentale 2020, rilevazione, istituita dal decreto del Ministro della salute 15 ottobre 2010, e che costituisce, a livello nazionale, la più ricca fonte di informazioni sugli interventi sanitari e socio-sanitari dell’assistenza alle persone adulte con problemi di salute mentale e alle loro famiglie.
Il Rapporto sulla salute mentale offre al lettore una panoramica delle evidenze emerse dalle varie fonti informative disponibili. I dati sono rilevati attraverso il SISM (Sistema Informativo Salute Mentale) che rappresenta lo strumento cardine per programmare a livello dell’erogazione dell’assistenza, regionale e locale, nonché per disegnare strategie di livello nazionale, modulate su tempi medio-lunghi, in considerazione dei trend della prevalenza dei principali disturbi mentali, a cui sono associati diversi gradi di disabilità, sofferenze individuali e della rete familiare, nonché pesanti costi economici e sociali.
I dati che vengono presentati nel Rapporto, riferiti all’anno 2020, riguardano i servizi per gli adulti, le caratteristiche degli utenti e le patologie, le attività dei servizi di salute mentale, le risorse di personale, l’attività psichiatrica ospedaliera, il consumo di farmaci e i costi dell’assistenza psichiatrica.
La pubblicazione contiene anche schede regionali con la rappresentazione grafica di un gruppo selezionato di indicatori, che descrivono le risorse a disposizione, l’utenza trattata, l’attività ospedaliera e territoriale di ogni regione.
Leggi:
Consulta le notizie di Sistema statistico sanitario, le notizie di Salute mentale
Vai all’ archivio completo delle notizie
Consulta l’area tematica: Sistema statistico sanitario, Salute mentale
Fonte : Puntosicuro.it che ringraziamo
Negli ultimi decenni del XX secolo, la “medicina di genere” ha sviluppato la crescente consapevolezza rispetto al fatto che la fisiologia della stessa malattia è significativamente differente per uomini e donne, tuttavia queste differenze non hanno sempre ricevuto la stessa attenzione nel campo della salute e della sicurezza, rispetto a materie come l’anatomia, la biochimica, la tossicologia. Solo recentemente si è riusciti a stabilire che le differenze biologiche possono portare a differenti vulnerabilità nelle donne e negli uomini, quando vengono esposti a sostanze pericolose o ad agenti biologici. Un semplice ma esplicativo esempio è il calcolo del valore TLV (Threshold Limit Value), ovvero il valore di concentrazione ambientale di sostanze chimiche aerodisperse, che viene tradizionalmente calibrato basandosi su parametri riferiti al lavoratore di sesso maschile. Questa pratica, dovuta anche agli stereotipi di genere, è eredità della tendenza del passato a categorizzare uomini e donne per mansioni differenti; mestieri come l’operaio in fabbrica, erano visti come “lavori mascolini”, mentre i lavori caratterizzati da una maggior sedentarietà venivano indentificati come “lavori femminili”.
a cura di Gino Rubini
In questa puntata parliamo di
– Vivere tra le emergenze. Come cambiano i nostri piani cognitivi e di comportamento
– La “volatilità” del concetto di sicurezza e la fragilità delle rappresentazioni del nostro futuro
– Cosa succede al cervello durante una guerra
– Il nuovo portale CIIP su infortuni e malattie professionali
– E’ disponibile online il nuovo ebook sui disturbi muscolo scheletrici a cura di CIIP
– Frittura mista con limone