Global warming to bring record hot year by 2028 – probably our first above 1.5°C limit
Andrew King, The University of Melbourne
One year in the next five will almost certainly be the hottest on record and there’s a two-in-three chance a single year will cross the crucial 1.5℃ global warming threshold, an alarming new report by the World Meteorological Organization predicts.
The report, known as the Global Annual to Decadal Climate Update, warns if humanity fails to reduce greenhouse gas emissions to net zero, increasingly worse heat records will tumble beyond this decade.
So what is driving the bleak outlook for the next five years? An expected El Niño, on top of the overall global warming trend, will likely push the global temperature to record levels.
Has the Paris Agreement already failed if the global average temperature exceeds the 1.5℃ threshold in one of the next five years? No, but it will be a stark warning of what’s in store if we don’t quickly reduce emissions to net zero.
Warming makes record heat inevitable
The World Meteorological Organization update says there is a 98% chance at least one of the next five years will be the hottest on record. And there’s a 66% chance of at least one year over the 1.5℃ threshold.
Alluvione in Emilia-Romagna. Qualche dato per fare chiarezza
Ponte della Motta crollato in seguito alla piena eccezionale dell’Idice
By Nick.mon – Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=132122158
Mentre è in atto uno sforzo enorme per fare fronte ad un evento catastrofico come lo straripamento dei fiumi e dei torrenti della Romagna ci pare utile fornire qualche dato per riflettere su quanto sta succedendo.
“Complessivamente sull’Emilia Romagna, dall’1 al 17 maggio, sono caduti diffusamente dai 300 ai 400 mm di pioggia, con punte localmente fino a 400-500 mm. Il mese è stato decisamente piovoso anche in Campania, con accumuli che hanno anche qui superato localmente i 400-500 mm, ma fortunatamente senza danni.
Si tratta di piogge eccezionali, che normalmente cadono nell’arco di 6 mesi almeno. In entrambe le occasioni, infatti, sono cadute infatti, le piogge che normalmente cadono in stagioni intere.” ( fonte Icona Meteo che ringraziamo ).
Per opportuna conoscenza: 1 millimetro di precipitazione per metro quadrato corrisponde a 1 litro di acqua.
In meno di 15 giorni in Emilia-Romagna sono caduti dai 300 ai 400 litri di pioggia per metro quadrato. Una quantità d’acqua enorme che ha messo in crisi tutti i sistemi di protezione idrografica.
Cancers de l’ovaire et du larynx : les victimes oubliées de l’amiante
Alexandra Papadopoulos, Agence nationale de sécurité sanitaire de l’alimentation, de l’environnement et du travail (Anses)
L’amiante a été au cœur d’un vaste scandale sanitaire, dans les années 1990 notamment, alors que l’on prenait conscience des risques pour la santé qui lui étaient associés. Classé cancérogène depuis 1977, il est interdit en France depuis 1997.
On sait en effet désormais, de façon sûre, que l’exposition aux fibres d’amiante est à l’origine de cancers du poumon (cancers broncho-pulmonaires) et de cancers de la plèvre (mésothéliomes), la double membrane qui enveloppe les poumons et tapisse l’intérieur de la cavité thoracique.
Mais cette substance est également à l’origine de cancers du larynx et de l’ovaire. Or, si ce lien est connu, des scientifiques, ni les médecins spécialistes de ces pathologies, ni le grand public ne sont véritablement informés sur ce sujet.
Cette méconnaissance a largement contribué à la sous-déclaration de ces deux types de cancers dans le cadre de la reconnaissance des maladies professionnelles. Autre conséquence : le suivi médical des travailleurs et travailleuses exposés à l’amiante est incomplet.
Dati Inail di aprile contiene un focus sui lavoratori stranieri in Italia
“Nel mondo 281 milioni di persone vivono fuori dal paese di origine e di questi 169 milioni sono lavoratori. I migranti forzati (tra sfollati interni, rifugiati e richiedenti asilo) hanno superato i 100 milioni.
I 32 conflitti nel mondo (compreso il più recente ucraino), l’emergenza climatica e pandemica da Covid-19 sono tra le chiavi che il “Dossier Statistico Immigrazione – 2022” individua per analizzare e comprendere le attuali migrazioni.
Nella sola Unione Europea la popolazione straniera residente ammonta a 37,4 milioni, il 70% vive nei 4 principali Paesi comunitari di immigrazione: Germania, Spagna, Francia e Italia.
Nel nostro Paese i residenti stranieri sono quasi 5,2 milioni con un’incidenza pari all’8,8% sul totale della popolazione. Quasi la metà sono europei, oltre un quarto comunitari, un quinto asiatici e un quinto africani; 198 le collettività presenti, 5 delle quali coprono da sole quasi la metà di tutti i residenti stranieri. Al primo posto troviamo i romeni, con il 20,8% (1,1 milioni), seguono gli albanesi con l’8,4% (433mila), i marocchini con l’8,3% (429mila), i cinesi con il 6,4% (330mila) e gli ucraini con il 4,6% (236mila). La percentuale delle donne straniere supera di poco quella degli uomini, come per la popolazione italiana (rispettivamente 51,2% e 51,3%); l’età media è di quasi 35 anni, mentre per gli
italiani supera i 46: gli stranieri sono mediamente più giovani di quasi 12 anni.
Dal punto di vista lavorativo gli stranieri hanno un tasso di occupazione leggermente più basso di quello degli italiani (57,8% contro il 58,3%) e un tasso di disoccupazione più alto (14,4% contro il 9,0%). Il numero dei lavoratori stranieri ammonta a quasi 2,3 milioni (gli italiani sono 20,3), per il 42% donne (circa 950mila), il 10% del totale dell’occupazione. Il numero di disoccupati stranieri è circa 380mila (pari al 16% del totale), per il 52,5% donne, con una crescita tripla rispetto a quella degli uomini negli anni della pandemia (dal 2019 al 2021).”
Nel numero di aprile di DATI INAIL un focus sui dati degli infortuni e delle malattie professionali dei lavoratori stranieri in Italia
DATI INAIL n° 4 Aprile 2023 . brochure pdf
Armi chimiche: proteggere l’integrità del divieto globale
Fonte: Human Rights Watch
Prevenire, sopprimere l’uso di gas lacrimogeni sui campi di battaglia
“I governi dovrebbero utilizzare la Conferenza di revisione per rafforzare il divieto di lunga data contro le armi chimiche condannando qualsiasi uso e chiedendo responsabilità per le violazioni”, ha affermato Mary Wareham , direttrice per la difesa delle armi presso Human Rights Watch. “Questi governi dovrebbero sostenere l’integrità del trattato individuando pubblicamente i trasgressori”.
Il governo del Regno Unito non riesce a proteggere i lavoratori dall’essere sfruttati dalle tecnologie AI
Fonte: ETUI
Il 18 aprile 2023, il Trade Union Congress (TUC) ha avvertito che il governo del Regno Unito non riesce a proteggere i lavoratori dall’essere “sfruttati” dalle nuove tecnologie di intelligenza artificiale. L’avvertimento è arrivato quando politici, leader tecnologici, regolatori e sindacati si sono incontrati per la conferenza TUC AI a Londra.
Il comunicato stampa sottolinea
Le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale stanno ora prendendo decisioni ad alto rischio e che cambiano la vita, comprese quelle relative all’assunzione, alla gestione e al licenziamento del personale. “L’intelligenza artificiale viene utilizzata per analizzare le espressioni facciali, il tono della voce e gli accenti per valutare l’idoneità dei candidati ai ruoli”.
Commento al DL 4/5/23 n.48 con modifiche al DLgs 81/2008
Sulla G.U. serie generale n. 103 del 4 maggio 2023 è stato pubblicato il DECRETO-LEGGE 4 maggio 2023, n. 48 in materia di lavoro che, al capo II, contiene importanti modifiche al Testo Unico di salute e sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008) e alcune ulteriori norme inerenti la tutela dei lavoratori.
In allegato:
– il testo del DL 46/2003
– un commento redatto da Susanna Cantoni (CIIP) e condiviso da Gilberto Boschiroli (ANMA) e Fulvio d’Orsi (Coordinatori GdL Sorveglianza Sanitaria), Norberto Canciani (coordinatore GdL Formazione).
È riportata la formulazione degli articoli modificati con in neretto le modifiche apportate con un breve commento critico.
– un commento dell’avvocato Scudier consulente di ANMA.
Per leggere i testi vai alla fonte : C.I.I.P
Lo stato e le tendenze più recenti in materia di sicurezza e salute sul lavoro al vertice UE sulla SSL 2023
Fonte: Osha.eu
Oggi l’EU-OSHA pubblica il suo ultimo rapporto ” Sicurezza e salute sul lavoro in Europa: stato e tendenze nel 2023″ in occasione del vertice dell’UE sulla sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) . Offre una panoramica dei potenziali miglioramenti, degli sviluppi stagnanti, delle aree di preoccupazione e delle sfide future nel campo della SSL . I dati sono anche integrati nel nostro strumento di visualizzazione dei dati OSH Barometer di facile utilizzo .
Il vertice si svolge a Stoccolma, in Svezia, il 15-16 maggio. Co -organizzato dalla Commissione europea e dalla Presidenza svedese dell’UE , esamina i progressi del quadro strategico in materia di salute e sicurezza sul lavoro 2021-2027 .
Una delle sessioni in primo piano dell’evento si concentra sull’impatto del cambiamento climatico e dell’aumento delle temperature ambientali sulla SSL, in cui presentiamo la nostra nuova pratica Calore sul posto di lavoro – Guida per i luoghi di lavoro .
Consulta il comunicato stampa
Leggi il rapporto, la sintesi e il documento programmatico su Sicurezza e salute sul lavoro in Europa: stato e tendenze 2023
Segui il summit in diretta e tieniti informato sulle ultime tendenze
ISTAS. Immaginare futuri possibili: i lavoratori come agenti del processo di trasformazione ecologica e sociale
L’Istituto Sindacale Lavoro, Ambiente e Salute partecipa in qualità di consulente tecnico al Progetto internazionale Immaginare futuri possibili: i lavoratori come agenti del processo di trasformazione ecologica e sociale . Insieme alla Spagna sono coinvolti anche Paesi come Gran Bretagna e Svezia.
E’ disponibile online il n° 1 -2023 della Rivista Ecoscienza dell’Arpa Emilia-Romagna
Ecoscienza n. 1/2023
Presente e futuro intorno al fiume Po
La situazione di scarsità idrica impone nuove strategie integrate per l’adattamento al cambiamento climatico.
Le riserve Mab Unesco danno valore al territorio. I ghiacciai italiani in crisi
Lotta a zanzare e arbovirosi, controllo e prevenzione a tutela della salute
Pesticidi negli alimenti, pubblicati gli ultimi dati . aprile 2023
Per leggere il Rapporto vai alla fonte EFSA
Pubblicato l’ultimo rapporto EFSA sui residui di pesticidi negli alimenti nell’Unione europea: uno spaccato dei tenori di residui riscontrati in un paniere di prodotti di largo consumo.
Nel 2021 è stato raccolto nell’Unione europea un insieme di 87 863 campioni di prodotti alimentari. Sottoposti ad analisi, il 96,1% di essi è risultato nei limiti di legge. Quanto al sottoinsieme di 13 845 campioni analizzati in base allo specifico programma di controllo coordinato dall’UE (EUCP) si è riscontrato che rientrava nei limiti di legge il 97,9% di essi.
Il programma EUCP dell’UE analizza campioni prelevati a caso da 12 prodotti alimentari. Per il 2021 questi erano: melanzane, banane, broccoli, funghi coltivati, pompelmi, meloni, peperoni, uva da tavola, olio vergine d’oliva, grano, grasso bovino e uova di gallina.
Quelle place pour l’écologie populaire dans la transition écologique ?
Les conséquences énergétiques de la guerre en Ukraine et les débats politiques à la suite des divers rapports du GIEC ont mis au centre une question fondamentale : alors que la sobriété des comportements et l’adoption de mesures environnementales ambitieuses s’imposent pour lutter contre la crise énergétique et le dérèglement climatique, comment caractériser les pratiques et attitudes des classes populaires à l’égard de l’environnement ?
Le discours écologique mainstream qui s’est développé depuis une quarantaine d’années repose sur une vision politique, globale, urbaine, et conscientisée de l’engagement écologique.
In ricordo di Diego Alhaique
Voglio ricordare Diego Alhaique, deceduto il 24 aprile 2023, come un dirigente molto importante per quanti nel sindacato si sono impegnati nelle lotte contro le nocività, per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Ogni incontro, ogni riunione era l’occasione per Diego per fare il punto sugli obiettivi e a volte sui limiti dell’iniziativa sindacale. Diego era un esperto preciso e puntuale che conosceva la materia e non accettava compromessi facili quando si trattava della salute e della sicurezza dei lavoratori. Ritengo che la cosa migliore per onorare la sua memoria sia quella di rendere disponibili i suoi scritti in materia di salute e sicurezza pubblicati negli anni da diverse riviste sindacali e scientifiche. In attesa della elaborazione di una bibliografia dei suoi scritti ritengo che sia utile ricordarlo già con questi articoli apparsi su Collettiva, Diario Prevenzione, Rassegna sindacale…. Grazie Diego
Quando il sindacato «scoprì» la cultura della salute di Diego Alhaique
Cancro e lavoro, se a pesare sono le diseguaglianze sociali di Diego Alhaique
e con la riedizione da lui curata della Dispensa FLM del 1970, uno strumento fondamentale nelle lotte per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza negli anni ’70 e ’80
Gino Rubini, editor di Diario Prevenzione
Linee guida per la gestione sicura dei medicinali pericolosi sul lavoro.
Fonte: Osha.europa.eu
Parole chiave:
Questa guida della Commissione europea fornisce esempi pratici per ridurre l’esposizione dei lavoratori a medicinali pericolosi in tutte le fasi del ciclo di vita: produzione, trasporto e stoccaggio, preparazione, somministrazione a pazienti umani e animali, nonché gestione dei rifiuti.
La guida non vincolante offre un’ampia gamma di consigli pratici per lavoratori, datori di lavoro, autorità pubbliche ed esperti di sicurezza per sostenere i loro approcci alla protezione dei lavoratori dai medicinali pericolosi.
La salute come diritto universale. Scaduto?
Fonte: Saluteinternazionale.info che ringraziamo
Gianni Tognoni
Gli ultimi 50 anni coincidono con un processo di trasformazione radicale della società: da orizzonte di promozione della universalità dei diritti individuali e collettivi a sistema che vede gli umani come variabile dipendente dai “diritti proprietari”. Una storia narrata dal Tribunale Permanente dei Popoli.
Cosa può dire, a proposito di una salute-sanità la cui situazione di crisi non ha bisogno di ulteriori sforzi diagnostici, la esperienza del Tribunale Permanente dei Popoli (TPP), una organizzazione con radici certamente non sanitarie, pensata ed istituita negli stessi anni del sistema sanitario nazionale (1976-1979) e con valori molto simili? L’ ipotesi che guida la risposta alla domanda è molto semplice: I quasi cinquanta anni trascorsi coincidono con un processo di trasformazione radicale della società: da orizzonte di promozione della universalità dei diritti individuali e collettivi a sistema che vede gli umani come variabile dipendente dai “diritti proprietari”.
Gli anni ‘70 concludono il “trentennio glorioso” che sembrava aver preso sul serio la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Pur con tanti limiti, si chiudeva il periodo coloniale; la vittoria del Vietnam sugli Stati Uniti sembrava confermare il realismo dei sogni del ‘68; l’OMS, titolare della traduzione in realtà quotidiane del bene comune, salute e sanità, estende nel 1977 le sue competenze all’ambito critico dell’economia con il rapporto sui farmaci essenziali; la dichiarazione solenne ad Alma Ata mette le comunità e non le tecnologie come condizione imprescindibile di una sanità coerente con la definizione della salute come indicatore di una vita nella dignità. L’ Italia era divenuta nel frattempo esemplare anche a livello internazionale con le sue lotte-leggi sui diritti del lavoro, della famiglia, dell’autonomia della donna, e la legge 180 cambiava la storia, non solo italiana, della psichiatria: è in questo contesto che nasce la Legge 833 che nel dicembre 1978 sanciva la istituzione del SSN.
Il Clean Electronics Production Network pubblica la Guida V1.0 del Comitato congiunto per la sicurezza chimica
Fonte : Goodelectronics.org
La guida del comitato congiunto per la sicurezza chimica del CEPN è ora disponibile sul sito web del CEPN. Questo documento completo copre gli elementi chiave per lo sviluppo e il funzionamento di comitati congiunti di successo per affrontare i problemi di sicurezza chimica negli impianti. È rilevante per qualsiasi struttura che mira a rafforzare i sistemi di sicurezza della gestione delle sostanze chimiche, garantendo che i lavoratori siano consultati e coinvolti attivamente nella protezione della loro sicurezza e salute. La Guida è un elemento fondamentale di un programma completo di gestione delle sostanze chimiche, che crea un collegamento di comunicazione tra i lavoratori e la direzione. È possibile scaricare il documento ei modelli a cui si fa riferimento dal sito web del CEPN .
cepn-joint-committee-guidance-v1-0-march-2023
Per scaricare il file pdf clicca QUI
Sono disponibili sul sito CIIP le presentazioni del Convegno : Minacce e aggressioni sui luoghi di lavoro
Minacce e aggressioni sui luoghi di lavoro
Sala Ghezzi, Provincia di Monza Brianza
venerdì 28 aprile 2023 – ore 9:00-13:00
Organizzato in occasione del Worker’s Memorial Day 2023 dal Comitato consultivo provinciale Inail di Monza Brianza, in presenza e online. Con la partecipazione di CIIP
sono disponibili le presentazioni
9:15 Saluti Istituzionali
Giulio Fossati, Presidente Co.co.pro. Inail Monza
Patrizia Palmisani, Prefetto della Provincia di Monza e della Brianza
Luca Santambrogio, Presidente della Provincia di Monza Brianza
Moreno Cogliati, Direttore Territoriale sede Inail di Monza Brianza
Per visualizzare le presentazioni clicca QUI
Inail. Infortuni e malattie professionali, online gli open data Inail del primo trimestre 2023
Fonte Inail.it
Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto entro il mese di marzo sono state 144.586 (-25,5% rispetto al marzo 2022), 196 delle quali con esito mortale (+3,7%). In aumento le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 18.164 (+25,1%)
ROMA – Nella sezione “Open data” del sito Inail sono disponibili i dati analitici delle denunce di infortunio – nel complesso e con esito mortale – e di malattia professionale presentate all’Istituto entro il mese di marzo. Nella stessa sezione sono pubblicate anche le tabelle del “modello di lettura” con i confronti “di mese” (marzo 2022 vs marzo 2023) e “di periodo” (gennaio-marzo 2022 vs gennaio-marzo 2023).
Gli open data pubblicati sono provvisori e il loro confronto richiede cautele, in particolare rispetto all’andamento degli infortuni con esito mortale, soggetti all’effetto distorsivo di “punte occasionali” e dei tempi di trattazione delle pratiche. Per quantificare il fenomeno, comprensivo anche dei casi accertati positivamente dall’Istituto, sarà quindi necessario attendere il consolidamento dei dati dell’intero 2023, con la conclusione dell’iter amministrativo e sanitario relativo a ogni denuncia.
ITF. Il sindacato dell’aviazione propone un nuovo accordo per i lavoratori dell’aviazione all’ILO
Questo articolo è stato tradotto con google translator. Per un uso professionale e di studio si raccomanda di fare riferimento all’articolo alla fonte ITFGLOBAL.ORG |
I sindacati dell’aviazione hanno ottenuto importanti passi avanti nel promuovere gli standard di lavoro per l’industria aeronautica globale in una riunione tripartita presso l’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) a Ginevra, in Svizzera.
L’incontro si è svolto dal 24 al 28 aprile 2023, riunendo funzionari governativi dei paesi membri dell’ILO, datori di lavoro e rappresentanti dei lavoratori. L’obiettivo era discutere le opportunità e le sfide in materia di sicurezza e salute sul lavoro e la promozione di buoni posti di lavoro per plasmare la ripresa dell’industria aeronautica oltre la pandemia di Covid-19.
Apocalisse degli insetti nell’Antropocene/4
Fonte : Antropocene che ringraziamo
By Ian Angus
Finché una manciata di aziende agrochimiche e commercianti di materie prime controllerà gli input e gli output dell’agricoltura globale, la spinta del capitale a imporre la monotonia monoculturale continuerà – e l’apocalisse degli insetti accelererà.
Legambiente a Ravenna contro le false promesse del fossile
Fonte Legambiente ER che ringraziamo
In marcia a Ravenna per 3 no e un sì: no al Rigassificatore, no alle estrazioni di idrocarburi in Adriatico, no alle tecnologie fallimentari (CCS), sì alle rinnovabili, unica via percorribile e sensata
Stiamo assistendo a un’operazione di pura conservazione di un modello di sviluppo sbagliato, economicamente e ambientalmente insostenibile, legato a doppio filo all’industria fossile, che fa impantanare lo sviluppo degli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e contemporaneamente sostiene la realizzazione di impianti, come i nuovi rigassificatori, dannosi per l’ambiente e per la transizione ecologica del sistema energetico. Questa operazione si sta realizzando in alcuni territori della penisola italiana e uno di questi è Ravenna: per questo il 6 maggio alle 14 Legambiente sarà proprio a Ravenna per manifestare il dissenso alla conservazione del modello economico fossile e il sostegno al processo di decarbonizzazione dell’economia italiana.
INRS. E’ disponibile online La Rivista della salute e sicurezza sul lavoro: numero 270
Pubblicazione del numero 1° trimestre 2023 di HST
È online il numero 270 di Igiene e sicurezza sul lavoro (HST), la rivista tecnica dell’INRS. Questa nuova edizione dedica un dossier alla prevenzione dei rischi legati al lavoro notturno a turni. Sempre nei contenuti di questo numero, un’analisi dei margini di manovra nella prevenzione dei DMS, oltre a due note tecniche: la prima presenta la banca dati Colphy, dedicata ai fastidi fisici; la seconda è dedicata a uno studio per abbattere la polvere su una fresa stradale.
© Gael Kerbaol / INRS / 2015
Sulla copertina di questo numero:
- Caso :
- Lavoro notturno, lavoro a turni : conoscenze e problematiche della prevenzione nei luoghi di lavoro. Gli orari atipici, che combinano lavoro a turni, lavoro notturno, ecc., interessano molti settori. Queste organizzazioni del lavoro sono accompagnate per i lavoratori da una desincronizzazione dei ritmi biologici, sociali e familiari, che può portare ad alterazioni della salute. Questa scheda offre una panoramica degli studi condotti da molte organizzazioni di prevenzione o di ricerca sugli effetti dell’orario di lavoro atipico sulla salute.
Per leggere alla fonte La Rivista INRS clicca QUI
Inail. Agenti chimici pericolosi – Istruzioni ad uso dei lavoratori
L’opuscolo, aggiornato rispetto all’edizione precedente, contiene una sintesi dei regolamenti REACH, CLP, SDS e fa riferimento al d.lgs. 81/2008 e s.m.i.
Approfondendo tematiche come la valutazione e gestione del rischio chimico, i valori limite di esposizione professionale, i DPI, la segnaletica di sicurezza, l’informazione e formazione e la sorveglianza sanitaria.
Prodotto: Opuscolo
Edizioni Inail – 2023
Disponibilità: Consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it
- Agenti chimici pericolosi – Istruzioni ad uso dei lavoratori(.pdf – 2,31 mb)
Le basi psicopatogene della criminalizzazione delle persone migranti e della detenzione amministrativa
Il numero di Medicina Democratica in uscita è dedicato al tema della salute mentale, anticipiamo per l’attualità questi temi con un articolo sugli effetti della detenzione nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR) dei migranti, articolo che verrà pubblicato sul numero successivo e redatto dalla rete Mai più Lager – No CPR.
Da hospes a captivus: le basi psicopatogene della criminalizzazione delle persone migranti e della detenzione amministrativa di NoCPRSalute (Mai più Lager – No ai CPR)*
Per leggere l’articolo in formato .pdf clicca QUI
How dirty old used cars from the US and Europe carry on polluting … in Africa – podcast
Daniel Merino, The Conversation and Mend Mariwany
The typical car will go for its last drive sometime between its 10th and 15th year on Earth. At this point, the vast majority are sent to be recycled or sold for parts. But for a few autos, a second lease on life awaits, as a significant percentage are exported from richer nations to developing nations for a few more years on the road.
In countries across Africa and Latin America, old used cars from places like the U.S. and Europe provide vital access to transportation to people who would otherwise be unable to afford their own vehicles. While this process extends the lives of these cars, the practice is not without problems, in particular with regards to pollution and passenger safety.
Napo e la segnaletica
Ce film d’animation montre l’existence d’une signalisation Santé et Sécurité sur le lieu de travail, promeut le respect de cette signalisation et permet de repérer la signification des formes et des couleurs des panneaux.
Pour ce faire, on suit les aventures de Napo, personnage sympathique et maladroit, dans 13 sketches qui mettent en scène des situations de travail où Napo est confronté à des risques professionnels et à ces panneaux lui indiquant des consignes de sécurité.
Ces films sont conçus par le consortium Napo constitué d’organismes de sécurité et de santé européens: AUVA (Autriche), CIOP (Pologne), DGUV (Allemagne), HSE (Royaume-Uni), INAIL (Italie), INRS (France), SUVA (Suisse), TNO (Pays-Bas) et l’Agence européenne pour la sécurité et la santé au travail.
Newsletter TUC – Risks 1088 del 27 aprile 2023
Riprendiamo dalla newsletter Risks n° 1088 alcuni articoli che possono interessare i lettori di Diario Prevenzione
Giornata internazionale della memoria dei lavoratori
Il 28 aprile è la più grande giornata della campagna sulla sicurezza!
Ogni anno muoiono più persone sul lavoro che in guerra. La maggior parte non muore per disturbi misteriosi o in tragici “incidenti”. Muoiono perché un datore di lavoro ha deciso che la loro sicurezza non era una priorità così importante. La Giornata internazionale della memoria dei lavoratori (#iwmd23) del 28 aprile commemora questi lavoratori. È tempo per noi di unirci come movimento e come comunità. Per ricordare coloro che hanno perso la vita a causa del lavoro e rinnovare il nostro impegno a lottare per i vivi e rendere il lavoro sicuro. Puoi prendere parte a un evento locale, mantenere un minuto di silenzio, onorare i lavoratori scomparsi sull’International Workers’ Memorial Wall e spargere la voce utilizzando il pacchetto della campagna del TUC e l’hashtag #iwmd23.
TUC blog – L’amianto è la principale causa di morte correlata al lavoro
RISORSE: Pacchetto campagna 28 aprile e pagine Web risorse ed eventi 28 aprile . AZIONE: porta il tuo evento del 28 aprile sulla mappa! Condividi la tua immagine sull’International Workers Memorial Wall .
Notizie dell’Unione
Nessun passo indietro sulle leggi sulle molestie sessuali
Il governo non deve fare marcia indietro sulle promesse nuove leggi sulle molestie sessuali, ha avvertito il TUC. L’organo sindacale ha detto al governo che sarebbe “vergognoso” se non riuscisse a rafforzare la legge. Secondo un rapporto del 24 aprile del Financial Times, i ministri consentiranno la caduta del disegno di legge sulla protezione dei lavoratori, nonostante in precedenza avessero promesso di sostenere la legislazione che introdurrà un nuovo obbligo preventivo per i datori di lavoro per affrontare le molestie e gli abusi sul posto di lavoro. Il segretario generale del TUC, Paul Nowak, ha dichiarato: “Sarebbe assolutamente vergognoso se il governo permettesse che questo disegno di legge cada. I ministri hanno promesso di introdurre nuove leggi per contrastare le molestie sessuali. Ma ora stanno regredendo sotto la pressione dei backbencher”. Ha aggiunto: “Rishi Sunak non deve abbandonare il personale vulnerabile. Queste protezioni sono essenziali”.
Comunicato stampa TUC . Usdaw comunicato stampa . Financial Times. Consultazione del governo sulla legge sulla protezione dei lavoratori .
Celebrazioni in favore dell’amianto sospese nella Federazione Russa .Svista curiosa o deliberata: decidi tu!
Fonte: Blog LCA
Autrice: Laurie Kazan Allen
18 aprile 2023
La Giornata internazionale per la protezione del crisotilo – una festa inventata dalla lobby dell’amianto per celebrare la generosità fornita da massicci depositi di amianto crisotilo – doveva aver luogo il 16 aprile. In passato il 16 aprile c’erano manifestazioni di fervore pro-crisotilo da parte della popolazione locale così come i lavoratori dell’industria nelle città minerarie di amianto russe e kazake nelle regioni di Sverdlovsk, Orenburg e Kostanay. 1C’erano incontri, concerti e persino gare sportive per condividere la propaganda del crisotilo con le giovani generazioni. Anche quando non c’erano eventi di persona, c’erano articoli online, blog e post su Facebook, tutti usati per esaltare le virtù del “lino di montagna” (un soprannome russo per crisotilo) e denunciare i suoi critici. Quest’anno il 16 aprile è andato e venuto e non ci sono stati comizi, articoli, celebrazioni o post su Facebook. Di questo appuntamento fisso del calendario, c’era solo un silenzio riverberante.