“Donne all’estero e sicurezza” in videoconferenza – Università degli Stud di Trieste

 

L’Università degli Studi di Trieste, in collaborazione con il CUG – Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni – propone, nell’ambito della giornata di studi SicurezzAccessibile, un focus sulle donne lavoratrici all’estero in zone a rischio geopolitico o in situazioni estreme.

La mobilità internazionale dei lavoratori è un elemento fondamentale dello sviluppo delle Istituzioni, delle aziende e dell’attività lavorativa in genere e non costituisce più un processo elitario, ma sta attraversando trasversalmente tutti i tessuti sociali e i livelli lavorativi. Lavorare all’estero è dunque un’opportunità da cogliere, se ci si muove in sicurezza.

Se, tuttavia recarsi all’estero in zone “estreme” rappresenta per ogni lavoratore un elemento maggiore da valutare, può l’essere donna costituire un ostacolo in più nello svolgimento della propria attività lavorativa e un elemento non trascurabile nella valutazione e gestione del rischio, anche da parte dei datori di lavoro?

Se ne discute mercoledì 8 aprile 2020, dalle ore 9:00 alle 13:00 in videoconferenza, con alcune ricercatrici dell’Università di Trieste, rappresentanti del Reggimento “Piemonte Cavalleria” (2°) e della Protezione civile ed esperti del settore.

Programma

Franco Bettoni approda al vertice dell’Inail

Fonte  SuperAbile Inail 

….. “Franco Bettoni, nominato presidente dell’Inail con decreto del Capo dello Stato dello scorso 30 luglio, succede a Massimo De Felice, che ha ricoperto l’incarico a partire dal maggio 2012. Ad affiancare Franco Bettoni il prof. Paolo Lazzara, nella qualità di vice. Originario di Tavernola Bergamasca, classe 1961, Bettoni, in seguito a un grave infortunio subito nel 1976, si è iscritto all’Anmil, l’Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro, che ha guidato come presidente nazionale per due mandati, a partire dal dicembre 2008. È stato anche presidente della Fand, Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità.”

 

Presentazione del volume :” Da Ippocrate al budget” di Francesco Domenico Capizzi

 

 

 

DA IPPOCRATE AL BUDGET
In Scienza e Coscienza

PREMESSA

Le pagine di questo libro non intendono riscrivere una “Storia della Medicina”, ma
revisionarne alcuni tratti per ricollocarla criticamente nelle varie epoche in cui si è
sviluppata, soprattutto a partire dal positivismo con la rigogliosa rapida ascesa
tecnico-tecnologica, sospinta dal grande fiume impetuoso ed incalzante della grande Storia dopo la seconda metà dell’800.
Le interpretazioni e le narrazioni di ogni epoca spesso esulano dalla vita
dei popoli e dai loro bisogni essenziali dando origine ad una sorta di alienazione dalla realtà. Uno scostamento dai reali bisogni di interi popoli che traspare in larga parte delle storiografie politico-socio-economiche tendenti ad attribuire al potere di singoli uomini ed oligarchie, impropriamente elevati ad unici protagonisti, l’inizio e l’esito di eventi succedutisi, eclissandone le cause e gli effetti con suggestivi proclami ed allettanti promesse in larga parte irrealizzate e che, anzi, oggi, sembrano allontanarsi dall’orizzonte.
È quanto accade nell’illustrare la trasmissione e l’applicazione accademica
dell’apparato dottrinario medico, con le mirabili innovazioni apportate nei secoli,
precipuamente orientato a diagnosticare ed a curare malattie in larga parte evitabili
che trovano origine e crescita nelle medesime variegate pieghe della società in cui il
corpus medicus vive ed opera. Si descrivono gli avanzamenti della Medicina, si
illustrano le gesta dei suoi protagonisti ed i risultati conseguiti, si annunciano mete
avveniristiche contro le ormai pandemiche malattie degenerative e neoplastiche
trascurando le cause che le producono e l‘incertezza degli esiti ottenibili con le
terapie pur molteplici e complesse.
Le ragioni di tanta indeterminazione risiedono nella collocazione culturale
asimmetrica delle classi dirigenti, politiche e professionali, sempre più orientate verso un tecnicismo tecno-autocratico che assume il ruolo di entità poliedrica ed immobile nel tempo e nello spazio, perciò incapace di modificare le molteplici contraddizioni in cui si dibatte la vita quotidiana, nelle sue molteplici forme e nelle sue proiezioni future.
Intanto viene trascurato il lento e quasi impercettibile declino di ogni istanza
di progresso sociale a favore di uno straordinario svettante sviluppo tecnico-
tecnologico. Bisogna ammettere che perfino l’idealità di un progresso sociale,
confuso con il pragmatismo economico-finanziario dello sviluppo industriale e
tecnologico, si mostra in disuso nelle sedi della politica, della cultura e delle
organizzazioni ed aggregazioni sociali, debole e sfocato nel raggio visuale di larga
parte delle persone che vivono il nostro tempo.
Assimilato a sviluppo il termine progresso è andato dissolvendosi nel
vocabolario quotidiano per la forte prevalenza, storica e contemporanea, dello
sviluppo tecnico-tecnologico-autocratico sulle ragioni che ostacolano il realizzarsi di
un vero progresso sociale auspicato dalla Dichiarazione universale dei Diritti
dell’Uomo, dalla Carta europea e dalle Costituzioni nazionali. Un fenomeno di
eclissamento che non è ascrivibile soltanto a ragioni semantiche, ma ad una
distrazione dalle fonti della conoscenza.
Non che i due concetti, sviluppo e progresso, debbano oggi trovarsi
contrapposti, anzi ambedue possono contribuire armonicamente a formare e sostenere il medesimo circolo virtuoso con il centro occupato saldamente, nella coscienza e nell’agire di ognuno, dal bene comune.
In forza del suo corpus medicus, depositario di millenari codici etici e
deontologici, la Medicina può assumersi il compito di contribuire a colmare la
divaricazione creatasi fra progresso e sviluppo, a partire dalla promozione
dell’unitarietà delle culture scientifico-tecnologica ed umanistica per giungere a
concepire ogni potere esercitato nelle Istituzioni come la sommatoria di bisogni,
diritti e doveri che fondano il contratto sociale di ogni Stato liberal-democratico.

MILANO GREEN FORUM 12 – 14 Settembre 2019

FONTE C.I.I.P

Dal 12 al 14 settembre 2019 si terrà al MiCo di Milano la prima edizione di “MILANO GREEN FORUM“, laboratorio permanente per riflettere sul rapporto nei contesti urbani tra Pubblica Amministrazione, imprese, terzo settore e cittadini, sul tema ambiente

L’evento ha il patrocinio del Parlamento Europeo, della Commissione Europea, del Ministero dell’Ambiente, della Regione Lombardia, del Comune di Milano e della Camera di Commercio Milano, Monza e Brianza, Lodi.

L’Associazione Ambiente e Lavoro di CIIP è media partner dell’evento

Ulteriori informazioni al sito di MILANO GREEN FORUM

SesTAnti – Sessioni Tematiche di Anticipazione delle attività di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali — 2019

SesTAnti – Sessioni Tematiche di Anticipazione delle attività di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali — 2019
Palazzo Lombardia, Auditorium “G. Testori”, Piazza Città di Lombardia 1, Milano
  16-17 luglio 2019 – ore 13:00 – 17:30

III Forum annuale del Gruppo Tecnico Interregionale Salute e Sicurezza sul Lavoro

PROGRAMMA DEI LAVORI 

Comunicato Stampa AiFOS: convegno per un ambiente di lavoro inclusivo

A.I.F.O.S  – Associazione Italiana Formatori e Operatori della Sicurezza sul Lavoro

Comunicato Stampa

Diversity management: come gestire la diversità in azienda?

Il 2 luglio 2019 a Padova un convegno gratuito per sottolineare l’importanza di una strategia di gestione delle risorse umane finalizzata alla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo.

 

Fino a non molto tempo fa nel mondo del lavoro era dominante una prospettiva che tendeva ad annullare le differenze e le diversità tra i lavoratori secondo un modello in cui il lavoratore tipo era identificato con una persona sana, di pelle bianca e di sesso maschile. Successivamente i mutamenti culturali e i cambiamenti intervenuti in termini di globalizzazione, flussi migratori, internazionalizzazione dei mercati, allargamento del lavoro femminile e sviluppo di nuove tecnologie, hanno contribuito ad aumentare la eterogeneità del mercato del lavoro. Un mercato del lavoro in cui ora troviamo al centro i temi dell’inclusione e dell’equità.

 

Come affrontare questi mutamenti nel mondo del lavoro? Esiste un approccio nuovo, efficace e vantaggioso per tutti, aziende e lavoratori?

In questa prospettiva il diversity management si può definire come un approccio diversificato alla gestione delle risorse umane che, finalizzato alla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo (genere, etnia, nazionalità, appartenenza locale, cultura, religione, abilità fisica, generazione, ruolo, …), può favorire l’espressione del potenziale individuale dei lavoratori utilizzandolo come leva strategica per il raggiungimento degli obiettivi di un’organizzazione. Il diversity management si configura, dunque, come una modalità di azione per la costruzione di un maggior benessere per tutti: azienda, lavoratori, territorio, società civile.

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Prevenzione incendi, il programma di incontri a Safety Expo 2019. 18-19 settembre a Bergamo

 

Si parlerà anche di come realizzare opere adeguate nelle chiese
per evitare che si ripeta quello che è accaduto a Notre Dame

L’edizione 2019 di Safety Expo, in programma dal 18 al 19 settembre a Bergamo Fiera, presenta un programma composto da oltre cento incontri tra convegni, tavole rotonde, seminari di approfondimento, corsi di formazione, esercitazioni pratiche e sicurezza in scena. Molti di questi saranno dedicati alla prevenzione incendi, con la partecipazione di qualificati relatori del settore.

In particolare, nei convegni organizzati dalla rivista Antincendio si parlerà dell’approvazione delle modifiche al Codice di prevenzione incendi, con l’eliminazione del cosiddetto “doppio binario” per la progettazione antincendio delle attività soggette al controllo da parte dei Vigili del Fuoco. E di cosa accade nei sopralluoghi, quali sono gli elementi a cui bisogna porre particolare attenzione, come cambiano le responsabilità.

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Le Congrès Mondial sur la Sécurité et la Santé au Travail ouvre ses portes au monde tous les trois ans. Cette fois-ci, c’est au tour du Canada d’accueillir la communauté mondiale, du 4 au 7 octobre 2020.

Le XXII Congrès Mondial sur la Sécurité et la Santé au Travail aura lieu à Toronto, au Canada, du 4 au 7 octobre 2020. Nous vous invitons à vous joindre à ce rassemblement international unique d’experts en prévention d’envergure mondiale, dans une ville canadienne moderne et accueillante.

Consultez notre premier annoncement du programme pour voir ce que nous prévoyons. Notre programme innovateur et interactif mettra en scène des conférenciers réputés et des sujets de pointe. Vous profiterez de possibilités de réseautage afin de développer vos connaissances et connections globales, ainsi que d’activités sociales telle qu’une Nuit à thème « Canada » pour célébrer la beauté, la culture, et la diversité du Canada.

L’inscription au congrès est ouverte! Inscrivez-vous pour le XXII Congrès Mondial sur la Sécurité et la Santé au Travail aujourd’hui pour économiser $100.

Ne manquez pas les dernières nouvelles sur le congrès. Inscrivez-vous pour rester informé par le biais de notre site internet.

www.safety2020canada.com
Le XXII Congrès Mondial sur la Sécurité et la Santé au Travail est organisé par:

Lavoro e violenza. Riflessioni per la prevenzione.  Quale ruolo per RLS-RLST-RLS di Sito  (PRP 2015 – 2019)

FONTE C.I.I.P

Lavoro e violenza. Riflessioni per la prevenzione. 
Quale ruolo per RLS-RLST-RLS di Sito 
(PRP 2015 – 2019)
Hotel Cube – Via Luigi Masotti 2, Ravenna
giovedì 14 marzo 2019 – ore 8:30-12:30

Un altro importante appuntamento degli RLS Emilia Romagna

8:30 Registrazione dei partecipanti

8:45 Presentazione dei lavori
Andrea Marchetti – OO.SS. SIRS Ravenna

9:00 Origine e forme della violenza nel lavoro e indicazioni per la prevenzione
Marco Broccoli – Ausl della Romagna – UOPSAL

9:30 La gestione delle relazioni problematiche e dei comportamenti violenti, nel lavoro di cura
Federico Ricci – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

10:00 Aspetti organizzativi per la prevenzione della violenza e delle aggressioni in ambito sanitario
Stefano Grandi – Collaboratore SIRS RER

10:30 Il ruolo dell’RLS in percorsi di prevenzione in specifici comparti: assistenza, trasporti, polizia municipale e altri
Carlo Sama – OO.SS. SIRS Ravenna

12:00 Discussione

12:30 Chiusura dei lavori
Franco Garofalo – OO.SS. SIRS Ravenna

scarica la locandina

Iscrizione al corso obbligatoria tramite il portale www.sirsrer.com .

La politica italiana e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. A che punto siamo?

La politica italiana e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. A che punto siamo?
27/02/2019 – 09.30 – 13.30

L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) organizza un evento pubblico con cui intende stimolare l’assunzione, da parte delle istituzioni, di impegni concreti per accelerare il cammino verso lo sviluppo sostenibile, a partire dalle proposte contenute nel Rapporto ASviS, dall’analisi dell’impatto della Legge di Bilancio e dagli impegni assunti ufficialmente da gran parte dei partiti e movimenti alla vigilia delle elezioni politiche del 2018.
Nel corso dell’evento verranno illustrati gli indicatori sintetici aggiornati sulla condizione dell’Italia rispetto agli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Per raggiunti limiti di capienza dell’aula  non è più possibile ammettere nuove registrazioni all’evento. Saranno comunicate sul sito dell’ASviS le modalità per assistere alla diretta streaming.

Roma – Camera dei Deputati, Aula dei Gruppi Parlamentari

Per maggiori informazioni contattare accrediti@asvis.net e consultare il seguente link sul sito dell’ASviS.

REGIONALISMO DIFFERENZIATO. COLPO FINALE AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

Forum per il Diritto alla salute

                                                         FIRENZE, sabato 16 febbraio 2019

Consiglio Regionale, via Cavour 18

 

ore 9,30-13.30

REGIONALISMO DIFFERENZIATO.

COLPO FINALE AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

convegno nazionale

Il regionalismo differenziato è arrivato al traguardo con il governo Conte ma è una pratica istruita dal governo Gentiloni, che, pochi giorni prima delle elezioni del 4 marzo, ha sottoscritto una preintesa con ognuna delle tre regioni. La devoluzione alle regioni riguarda le 23 materie previste dal terzo comma dell’art. 117, tra cui: politiche del lavoro, istruzione, salute, tutela dell’ambiente, rapporti internazionali e con l’Unione Europea. La più potente criticità di questa fase della storia del nostro paese è l’aumento delle diseguaglianze. Stanno minando alla base il bene salute. Universalismo e globalità del SSN sono a rischio. Il problema non è di fare il conto delle risorse tra lo stato e la singola regione, ma di quanto il trasferimento ‘in più’ ad alcune regioni incida sul trasferimento che deve essere assicurato a tutte le altre del nostro paese. Se questa riforma va avanti nei termini in cui è stata annunciata, senza un intervento del parlamento e una discussione in tutto il paese, creerà problemi gravi al sistema dell’istruzione e soprattutto al servizio sanitario nazionale. L’autonomia differenziata si sostanzierà nel trattenimento delle proprie risorse da parte dei territori più ricchi. Dobbiamo batterci contro questa ‘secessione dei ricchi’.

 

ore 14.30 – 16.30

Assemblea del Forum Diritto alla Salute

Allungamento della vita lavorativa, effetti sulla salute e gestione contrattuale del fenomeno dell’invecchiamento lavorativo

Fonte CIIP

Salone Di Vittorio – Via Roma 53 – Reggio Emilia
martedì 19 febbraio 2019 ore 9:00-17:30

Seminario Sindacale CGIL

9.00 Registrazione partecipanti

9.30 Presentazione del seminario a cura del dipartimento della Cdlt di RE.

9.40 Presentazione delle due ricerche sul campo fatte a Reggio Emilia sua una grande struttura socioassistenziale e su una importante azienda manifatturiera .
A cura del RINALDO GHERSI medico del lavoro ed ergonomo certificato;

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Accordo di Parigi: quali prospettive ai cambiamenti climatici

Il convegno è organizzato dal Kyoto Club in occasione dell’anniversario della firma. Mercoledì 12 dicembre a Roma
In occasione dell’Anniversario della firma dell’Accordo di Parigi, Kyoto Club organizza il convegno “Accordo di Parigi: quali prospettive di fronte all’aggravamento della crisi climatica” che si terrà a Roma mercoledì 12 dicembre 2018 (ore 14-18) presso l’Hotel dei Borgognoni-Sala Borgognoni in via del Bufalo, 126.
Per leggere la notizia completa vai alla fonte LANUOVAECOLOGIA.IT

Quarant’anni fa la riforma sanitaria 

FONTE C.I.I.P 

 

Quarant’anni fa la riforma sanitaria 

Casa della Cultura – Via Borgogna 3, Milano
giovedì 20 dicembre 2018 – ore 15.30-19.30

Movimento culturale per la difesa e il miglioramento del Servizio Sanitario Nazionale

15.30 – 16.00 Giorgio Cosmacini
Prima della Riforma sanitaria: dal 1945 al 1978

16.00 – 16.25 Mariapia Garavaglia
Un protagonista della grande Riforma: il ministro della sanità Tina Anselmi

16.25 – 16.50 Susanna Cantoni
Quale sviluppo per la prevenzione

16.50 – 17.15 Luigi Benevelli
Le buone pratiche nell’assistenza psichiatrica

17.15 – 17.40 Roberto Satolli
Preistoria del futuro (Medicina, economia, finanzia)

17.40 – 18.05 Vittorio Carreri
Riformare la Sanità: oggi e domani

18.05 – 19.05 Discussione

19.05 – 19.30 Conclusioni

SICUREZZA E APPALTI: INCROCI PERICOLOSI? OBBLIGHI E CRITICITÀ TRA IL D. LGS 81/08 e IL D.LGS 50/2016

 

UNIVERSITA’ di TRIESTE

SICUREZZACCESSIBILE

Giornata di studi

SICUREZZA E APPALTI: INCROCI PERICOLOSI? OBBLIGHI E CRITICITÀ TRA IL D. LGS 81/08 e IL D.LGS 50/2016

LUNEDÌ 22 OTTOBRE 2018

Aula Magna, Edificio centrale A – III piano, ala sinistra

Campus di piazzale Europa, 1 – Trieste

Il settore degli appalti e dei subappalti è da tempo segnalato tra quelli maggiormente esposti a pericolo e fonte di gravi incidenti. D’altro lato i modelli di organizzazione di impresa sembrano decisamente orientati al decentramento produttivo ed alle esternalizzazioni.

Sono infatti sempre più frequenti forme di esternalizzazione di lavori e servizi, mediante le quali si cedono a terzi parti del processo produttivo, che poi si riacquistano tramite appalti, talora con utilizzo delle stesse attrezzature e capitale umano impiegato in precedenza.

Nel corso della giornata di studi sicurezzAccessibile dal titolo “Sicurezza e appalti: incroci pericolosi? obblighi e criticità tra il d. lgs 81/08 e il d.lgs 50/2016” in programma all’Università degli Studi di Trieste il giorno lunedì 22 ottobre 2018, le riflessioni su un tema così attuale e delicato sono affidate a Giorgio Sclip curatore della collana “SicurezzAccessibile”, membro del Focal Point Italia dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro – Università degli Studi di Trieste; Fabio Lo Faro, Direttore regionale INAIL – FVG; Roberta Nunin, professoressa di Diritto del Lavoro, Università degli Studi di Trieste, e Consigliera di Parità della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia; Maria Dolores Ferrara, ricercatrice di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Trieste e Manuela Tortora, avvocato del Foro di Gorizia.

L’intervento conclusivo e più attesto è affidato a Raffaele Guariniello, che è stato libero docente di Procedura penale all’Università di Torino e magistrato di Cassazione; dal 1992 ha esercitato le funzioni di procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Torino. Durante la sua lunga carriera ha scritto pagine storiche della giustizia del lavoro, occupandosi spesso di questioni “scomode”. Le sue inchieste hanno segnato la storia del nostro Paese. Alla fine del dicembre 2015 ha lasciato la magistratura dopo 48 anni di servizio.

La giornata sarà aperta dal saluto di Francesca Larese, Delegata del Rettore per la qualità degli ambienti e delle condizioni di lavoro, salute e sicurezza dei lavoratori dell’Università degli Studi di Trieste e conclusa da Corrado Negro, Medico competente dell’Ateneo triestino.

Al termine della giornata vi sarà il conferimento premio di Laurea Firest – A.I.Fo.S. in materia di prevenzione e protezione dai rischi nei luoghi di lavoro universitari.

Programma:

ore 15.00 INDIRIZZI DI SALUTO – Francesca LARESE, Delegata del Rettore per la qualità degli ambienti e delle condizioni di lavoro, salute e sicurezza dei lavoratori, Università degli Studi di Trieste

INTERVENTI – PRIMA SESSIONE

15.15 INTRODUCE E MODERA Giorgio SCLIP, Curatore della collana “SicurezzAccessibile”, membro del Focal Point Italia dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, Università degli Studi di Trieste

Sicurezza e Appalti: una strada in salita?

15.50 Fabio LO FARO, Direttore Regionale INAIL – FVG

Quadro generale regionale e nazionale del fenomeno infortunistico

16.10 Roberta NUNIN, Professoressa di Diritto del Lavoro, Università degli Studi di Trieste, e Consigliera di Parità della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia

I modelli organizzativi

16.30 Maria Dolores FERRARA, Ricercatrice di Diritto del lavoro, Università degli Studi di Trieste

Codatorialità e obblighi negli scenari lavorativi complessi

16.50 Manuela TORTORA, Avvocato del Foro di Gorizia

Responsabilità negli appalti e tutela della salute e sicurezza dei lavoratori

SECONDA SESSIONE

17.15 Raffaele GUARINIELLO, già Coordinatore del Gruppo Sicurezza e Salute del Lavoro presso la Procura della Repubblica di Torino Sicurezza e appalti: incroci pericolosi?

CONCLUSIONI E DIBATTITO

Corrado NEGRO Medico Competente, Università degli Studi di Trieste

A SEGUIRE

18.45 Fulvio DEGRASSI Rappresentante FirEst – A.I.Fo.S.

Corrado NEGRO Medico Competente, Università degli Studi di Trieste

CONFERIMENTO PREMIO DI LAUREA FIREST – A.I.FO.S. IN MATERIA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI NEI LUOGHI DI LAVORO UNIVERSITARI

Download:

Genova, 2001 e 2018 di Gavino Maciocco

 

SEGNALAZIONE ARTICOLO 

FONTE SALUTEINTERNAZIONALE

24 settembre 2018 – 09:15 |

Gavino Maciocco

C’è un filo che lega i due terribili sfregi che ha subito la città di Genova: quello recentissimo, il crollo del ponte Morandi, e quello più lontano nel tempo (luglio 2001) in occasione del G8: giorni di terribile violenza che impedirono che si desse voce alle 300mila persone che si erano pacificamente riunite per denunciare di fronte ai “Grandi della Terra”  i deleteri effetti della globalizzazione e delle politiche neo-liberiste, tra cui l’esproprio dei poteri dello Stato, l’attacco al welfare state e la spinta alla privatizzazione del patrimonio pubblico.

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Dieci anni del D.Lgs. 81/08: le ultime novità del quadro legislativo e le necessità di semplificazione e innovazione

 

FONTE ASSOCIAZIONE AMBIENTE LAVORO

Giovedì 18 ottobre 2018

Ore 9.30-13.00

Bologna, Quartiere Fieristico

Sala Rossini – Padiglione 36

Convegno

Dieci anni del D.Lgs. 81/08: le ultime novità del quadro legislativo e le necessità di semplificazione e innovazione

9.30 Introduzione
Norberto Canciani Associazione Ambiente e Lavoro

Le proposte del Gruppo CIIP: tra semplificazione e innovazione
Susanna Cantoni Presidente CIIP
Paolo Pascucci Professore di Diritto del lavoro Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Presidente Olympus

Bilancio a dieci anni: prime risposte e proposte sulle novità da introdurre
Rappresentante del Ministero del lavoro (invitato)
Rappresentante del Ministero della salute (invitato)
Nicoletta Cornaggia Coordinamento Tecnico delle Regioni
Ester Rotoli INAIL
Bruno Giordano Magistrato
Fabio Pontrandolfi Confindustria
Manuela Brunati CNA
Sebastiano Calleri CGIL
Cinzia Frascheri CISL

12.40 Dibattito e conclusioni dei lavori

Per la iscrizione al Convegno clicca qui 

IL CORPO DEI LAVORATORI. Per una svolta nella politica della salute e sicurezza dei luoghi di lavoro.

SINISTRA UNITA IN FESTA

Martedì 19 giugno dalle ore 18:00 alle ore 23:00
Calenzano

– ore 18-20 ASSEMBLEA PUBBLICA
CONDIZIONI DI LAVORO ‘REALI’, VECCHI E NUOVI PROBLEMI PER LA SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI

Introduce e coordina MAURO VALIANI

Interveranno: SIMONA BALDANZI, rlst Prato; DANTE DE ANGELIS, rls Ferrovie; STEFANO FUSI, rsu AUSL Toscana Centro; ANTONIO MELLEY, rsu ARPAT; RENZO TORRINI, rls Manetti e Roberts; ALDO FEDI, ex responsabile Dipartimento Prevenzione; DANIELE CALOSI, Fiom Firenze

– ore 20 PAUSA CENA (prenotazione consigliata)

– ore 21-23 TAVOLA ROTONDA

STRATEGIE E SCELTE POLITICHE PER LA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO

Interverranno: MAURIZIO MARCELLI, resp naz sicurezza lavoro Fiom; GINO RUBINI, editor del sito Diario della Prevenzione; ANNA MARIA DIGIAMMARCO, presidente Soc. Naz. Operatori Prevenzione; Video ASS. RUGGERO TOFFOLUTTI; SERENA SPINELLI, consigliera regionale Toscana; PAOLO SARTI, consigliere regionale Toscana

Seminario La Sicurezza sul Lavoro. L’INAIL e l’Università Mediterranea per una cultura della Prevenzione -30 maggio 2018

Mercoledì 30 maggio si terrà – dalle 9.00/13.00 – presso l’Aula magna “Ludovico Quaroni” di Architettura l’appuntamento annuale, dal titolo “LA SICUREZZA SUL LAVORO. L’INAIL E L’UNIVERSITA’ MEDITERRANEA PER UNA CULTURA DELLA PREVENZIONE”, promosso dall’INAIL – Direzione Regionale della Calabria e dal Dipartimento dArTe dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria e organizzato con l’Ordine degli Architetti P.P.C. di Reggio Calabria, con l’adesione anche del Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro.

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Torre Piloti di Genova: un disastro prevedibile?

Fonte Sicurezzaelavoro.org

 

A cinque anni dal crollo della Torre Piloti del Porto di Genova, che causò nove vittime, lo sviluppo del relativo percorso processuale si sta indirizzando in un modo che lascia qualche perplessità.

Il dibattimento – anche grazie alla fortissima e legittima pressione svolta soprattutto da una delle famiglie delle vittime – si sta dirigendo verso la definizione di adeguatezza della posizione fisica, logistica, della Torre Piloti: si vuole valutare se fosse – e quanto fosse – pericoloso averla costruita esattamente in quel punto del porto, se non fosse troppo esposta, in quanto eretta sul ciglio di una banchina, e se nessuno, al tempo, avesse immaginato di averla già potenzialmente condannata a essere colpita, progettandola esattamente lì.

Ciò appare legittimo, soprattutto se può servire ad ampliare la visione complessiva dell’evento e a non circoscriverla “soltanto” alla nave Jolly Nero della Linea Messina che abbatté l’edificio, ai presunti falsi documentali, alle manovre sbagliate, o a possibili omissioni e reati legati solo alla nave e al suo equipaggio.

Sarebbe però necessario osservare tutta la catena di eventi che ha portato alla tragedia del 7 maggio 2013, in un contesto comunque molto complesso, in cui operano diversi attori: la Capitaneria di porto, l’autorità portuale di Genova, la cooperativa dei piloti, la flotta dei Rimorchiatori Riuniti, la compagnia Messina, ecc.

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STORIE DI LAVORO LGBTQI

 


Mercoledì 23 maggio ore 18 a Torino

Vivere la propria identità di genere o orientamento sessuale nell’ambiente di lavoro non è sempre facile, a volte è impossibile: i casi di intolleranza, mobbing e discriminazione omo-bi-transfobica avvengono continuamente, nei più svariati contesti professionali, anche se raramente vengono denunciati.

Parlarne, confrontarsi e cercare un supporto può però contribuire a spezzare gli imbarazzi, vincere le paure e cercare di porre fine a pratiche e atteggiamenti discriminatori.

Nell’ambito del Festival “Libere Gabbie”, di cui Sicurezza e Lavoro è partner, si parlerà di “Storie di lavoro lgbtqi”, mercoledì 23 maggio 2018 alle ore 18.00, al Centro San LiborioFabLab Pavone Torino, gestiti da Sicurezza e Lavoro in via Bellezia 19 a Torino (angolo via San Domenico; ingresso dal giardino Jan Palach).

Interverranno: Massimiliano Quirico, giornalista, direttore di Sicurezza e Lavoro, Elena Petrosino, responsabile Diritti della Camera del Lavoro di Torino, e Massimo Florio, presidente 011 Sauna Club e vice-presidente nazionale di Arco, associazione che, attraverso i suoi circoli in tutto il Paese, si occupa di educazione e prevenzione delle discriminazioni.

È un incontro per raccontare e analizzare esperienze di lavoratori e lavoratrici lgbtqi, con un dibattito aperto al pubblico e letture e drammatizzazioni a cura degli attori Walter Revello e Anna Abate dell’associazione Babi.

A cura di Sicurezza e lavoro e Camera del Lavoro di Torino, in collaborazione con le associazioni 011 Sauna Club, Arco – Associazione Ricreativa Circoli Omosessuali e Anddos – Associazione Nazionale contro le Discriminazioni Da Orientamento Sessuale. Ingresso libero.

Nell’occasione sarà distribuito gratuitamente il vademecumLavoro e diritti LGBT”, realizzato dal Coordinamento Torino Pride con Cgil, Cisl e Uil e recentemente ristampato da Regione Piemonte e Camera del Lavoro di Torino.

Sicurezza e Lavoro – dal 2017 partner del Lovers Film Festival – LGBTQI Visions – dal 2010 promuove in tutta Italia salute, sicurezza e diritti nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione anche al contrasto di pregiudizi, stereotipi e discriminazioni negli ambienti di lavoro in funzione dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere.
 

Torino, 22 maggio 2018


Sicurezza e Lavoro

FONTE

info@sicurezzaelavoro.org

www.sicurezzaelavoro.org

Giornata Mondiale Vittime Amianto – Sabato 28 aprile 2018 a Bologna CGIL BO-CGIL ER-AFEVA ER-RSU OGR – Q.re Porto Saragozza “OGR: Le Officine della Memoria”

In occasione della Giornata Mondiale delle Vittime dell’Amianto, si terrà a Bologna una ASSEMBLEA PUBBLICA Organizzata dalla CGIL Emilia Romagna, dalla Camera del Lavoro Metropolitana di Bologna, dalla RSU/RLS delle Officine, dall’AFeVA Emilia Romagna e dal Quartiere Porto-Saragozza dal titolo:

LAVORO-SALUTE-BONIFICA-RIQUALIFICAZIONE
OGR – LE OFFICINE DELLA MEMORIA
DALLA STRAGE DI AMIANTO AD UNA RISORSA PER I CITTADINI DI BOLOGNA E DEL QUARTIERE PORTO-SARAGOZZASabato 28 aprile 2018 – ore 9.30  
Sala consiliare del Quartiere Porto Saragozza  via dello Scalo, 21 – BOLOGNA

 

Il programma della Giornata:

ore 9.30 Elena De Benedictis
Introduzione ai lavori e saluto del Quartiere Porto-Saragozza

9.45 Daniela Cervino SPSAL AUSL Bologna
“Indagine di mortalità in OGR della AUSL di Bologna”

10.15 Tre generazioni di delegati sindacali in lotta per la salute
Romeo Zazzaroni – La vertenza amianto del 1979
Salvatore Fais – Gli anni dopo la legge 257/92
Gennaro Cardone – Le lotte per la salute oggi

10.45 L’Università per la città, antropologia e architettura per progettare il futuro
Agata Mazzeo – Antropologa
“Amianto e lavoro – la memoria nella costruzione dell’identità cittadina”
Federico Lazzarini – Studente di Architettura
“Una tesi di laurea per le Officine Grandi Riparazioni – recupero di uno spazio urbano”
Nadia Brandalesi – ARTECITTA’ – Un progetto artistico per l’OGR

Le Officine Grandi Riparazioni fra passato, presente e futuro

11.15 Andrea Caselli – Presidente AFEVA ER
“Lavoro, salute, memoria, ambiente : le OGR, una risorsa per la città e il quartiere”

11.45 Valentina Orioli – Assessore Urbanistica ed ambiente comune di Bologna
“Il Sito di Interesse Nazionale OGR e il futuro dell’area: le risposte del Comune di Bologna”

12.30 Conclusione lavori

Leggi tutta la notizia e scarica locandina ed invito dal sito AFeVA ER

Rischio stress lavoro correlato degli operatori della giustizia negli istituti penitenziari

Convegno 

Rischio stress lavoro correlato degli operatori della giustizia negli istituti penitenziari
Centro Cultura per la Prevenzione – V.le D’Annunzio 15 – Milano
mercoledì 16 maggio 2018 – ore 9:00-13:00

Nell’organizzazione carceraria lavorano molte persone: dai direttori ai loro collaboratori, dagli amministrativi ai contabili, dagli educatori agli operatori di area pedagogica, dagli psicologi agli assistenti sociali, e il personale della polizia penitenziaria. Tutti questi lavoratori sono esposti a vari fattori di rischio e per cercare di rimuovere o di mitigare i loro effetti sulla salute e sulla sicurezza del lavoro, questo convegno vuole promuovere una strategia preventiva di partecipazione per un miglioramento delle condizioni lavorative.

PROGRAMMA DEI LAVORI