Fonte Regioni.it
I sopralluoghi effettuati dopo le scosse, e ripetuti dopo quelle di ottobre e di gennaio 2017, sono stati centinaia, ed hanno fatto emergere l’esistenza di almeno 100 edifici scolastici con esito di danno gravissimo.
Selezione di notizie, informazioni, documenti, strumenti per la promozione della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro e di vita. Diario Prevenzione è online dal 1996. Progetto e realizzazione a cura di Gino Rubini
.
In questo numero molti articoli importanti, ricerche e analisi sui destini della sanità pubblica, sulla salute e sicurezza nel lavoro, sulla scuola
Per scaricare il file in formato PDF di Lavoro e Salute febbraio 2022 clicca QUI
Riprendiamo da Diseguaglianze di salute che ringraziamo questa pagina di indicazioni di grande utilità rispetto alla gestione del problema scuola in questa fase di pandemia.
La pandemia di COVID-19 ha ripreso vigore. L’incidenza in Italia è in continua ascesa da metà ottobre, soprattutto tra le persone non vaccinate. La crescita dei contagi tra i bambini, in particolare al di sotto dei 12 anni, ha caratterizzato soprattutto la fase iniziale della salita della curva epidemica.
Parallelamente alla campagna vaccinale, che a partire dal 16 dicembre riguarderà anche la fascia di età 5-11 anni, occorre continuare a formulare raccomandazioni per il mantenimento della scuola in sicurezza, per la diagnosi precoce dei casi e per la prevenzione di focolai in setting scolastico.
L’Associazione Italiana di Epidemiologia ha formulato delle raccomandazioni per gestire l’attuale fase pandemica nella scuola per far sì che non si debba ricorrere a chiusure o didattica a distanza che hanno inasprito le disuguaglianze sia negli apprendimenti sia negli abbandoni scolastici.
Per accedere al documento “Le indicazioni dell’AIE per la scuola nell’attuale fase pandemica“
Altri articoli sul tema:
La scuola a singhiozzo: quali conseguenze sugli apprendimenti
Sullo stesso tema Dors ha scritto:
Dors | Chiusura delle scuole durante la pandemia: quali conseguenze per bambini e adolescenti?
Dors | La trasmissione del SARS CoV-2 all’interno degli ambienti scolastici: chiudere è efficace?
La Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione (CIIP) ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Draghi e ai ministri competenti. Con questa lettera la Consulta intende presentare alcune considerazioni per la stesura e l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR – nella pubblicistica noto come Recovery Plan) e per un sostegno al Piano Nazionale Prevenzione 2020-2025.
Nella lettera viene fatto rilevare l’esiguità dello 0,5 % della spesa sanitaria complessiva dedicato alle attività di prevenzione a fronte di una media UE del 2,9%. Questa mancanza di investimenti ha nei fatti ridotto alla paralisi molti Servizi di prevenzione del SSN. Nella lettera vengono indicate una serie proposte elaborate dalle 13 Associazioni professionali che compongono la CIIP.
Rod Dacombe, King’s College London
We’ve all seen them. Those posts shared by friends of friends on Facebook, that jaw-dropping tweet you can scarcely believe was not immediately deleted. Alongside social distancing and Zoom meetings, it seems that one inescapable symptom of the pandemic is the proliferation of conspiracy theories on social media.
Conspiracy theories are distinct from other forms of misinformation and falsehood. They are particular ways in which we make sense of the complex and sometimes disturbing world around us. They have also long been seen as a particularly political phenomenon. The American historian Richard Hofstadter famously referred to such ideas as underpinning a “paranoid style” of political thinking, replete with “heated exaggeration, suspiciousness, and conspiratorial fantasy”.
Continua a leggere “Conspiracy theories: why are they thriving in the pandemic?”
La Giornata mondiale degli insegnanti del 5 ottobre non costituisce soltanto un momento per mostrare gratitudine agli educatori, ma anche un’occasione per riflettere su come migliorare ulteriormente il loro status, i loro diritti e condizioni di lavoro.
Le parti sociali a livello europeo CSEI ed EFEE , in stretta collaborazione con l’EU-OSHA, hanno sviluppato due strumenti online per assistere gli istituti di educazione e cura della prima infanzia (ECEC) e di istruzione secondaria nella valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) e nell’adozione di misure preventive ed efficaci, non solo per gli insegnanti ma per tutto il personale interessato!
L’elaborazione dei suddetti strumenti è stata avviata nel 2016 in una dichiarazione comune di entrambi i partner: Preventing and Combating Psychosocial Hazards in the Education Sector (Prevenire e combattere i rischi psicosociali nel settore dell’educazione) .
I rischi nel settore dell’educazione presentano molteplici sfaccettature e gli strumenti includono un elevato numero di misure preventive per rischi psicosociali, rischi di scivolare, inciampare e cadere, rischi derivanti da carenze al livello della manutenzione degli edifici e altro ancora.
Scopri e condividi lo strumento OiRA per l’istruzione secondaria e lo strumento OiRA per l’educazione e la cura della prima infanzia
Diversi partner nazionali dell’OiRA hanno riconosciuto l’importanza della sicurezza e della salute sul lavoro nel settore dell’educazione offrendo uno strumento nazionale nella propria lingua. Consulta gli strumenti disponibili
I sindacati dell’istruzione nel Regno Unito hanno ribadito l’urgente necessità di proteggere gli studenti e gli educatori dall’amianto nelle scuole. Vedi l’articolo pubblicato dal sito di emanazione sindacale degli insegnanti.
FONTE MIUR.It
Nota di Editor
Non è nostra pratica frequente, come Diario Prevenzione, pubblicare o riprendere testi di un Ministero. In questo caso abbiamo ritenuto di dovere fare una eccezione: la notizia che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) stanzia 114 milioni di euro per la sicurezza nelle scuole è pari a quella dell’uomo che morde il cane… Bene , benissimo, nei prossimi mesi bisognerà vigilare affinché i finanziamenti siano effettivamente erogati e distribuiti al sistema delle scuole e non vengano congelati dalle pratiche burocratiche o “distratti” per fare tornare i conti della prossima manovra finanziaria……
Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha firmato un decreto che stanzia 114 milioni di euro per l’adeguamento alla normativa antincendio di 2.267 edifici scolastici.
“Con queste risorse avviamo per la prima volta uno specifico Piano per l’antincendio, dando alle comunità scolastiche risposte attese da anni. La sicurezza dei nostri istituti e quindi dei nostri ragazzi passa anche da questo – sottolinea il Ministro – Non possiamo tralasciare alcun aspetto. Questo stanziamento conferma ancora una volta la grande attenzione di questo Governo all’edilizia scolastica. I 114 milioni costituiscono una prima tranche di fondi attraverso i quali ottenere la certificazione antincendio, ai quali seguiranno altri investimenti. Lavoreremo, inoltre, con gli Enti locali per portare avanti questo impegno”.
Gli Enti Locali che beneficeranno di queste risorse avranno 12 mesi di tempo per aggiudicare i lavori di adeguamento alla normativa antincendio e potranno richiedere subito, all’atto del finanziamento, l’anticipazione del 20% dei fondi.
In allegato, la tabella con il riparto delle risorse tra le Regioni che hanno individuato gli interventi prioritari da finanziare.
Alla luce del nuovo protocollo d’intesa del 16 dicembre 2017 che prevede una più stretta collaborazione tra i due enti, Inail e Miur hanno promosso quest’anno una serie di iniziative volte alla diffusione della salute e della sicurezza del lavoro nelle scuole
Numerosi sono stati nel 2018 i progetti formativi realizzati dalle Direzioni regionali per sensibilizzare docenti e studenti alla cultura della salute e della sicurezza, nell’ottica di un superamento delle distanze tra scuola e mondo del lavoro. Le iniziative hanno prestato particolare attenzione ai contenuti, tarati in base a target ed esigenze, ma anche alle metodologie, mirate a favorire la cooperazione, l’intelligenza emotiva, il problem solving, l’integrazione tra gli aspetti cognitivi e quelli relazionali.
Il Dossier scuola 2018, redatto in collaborazione con la Direzione centrale pianificazione e comunicazione, contiene una selezione di questi progetti realizzati in ambito territoriale e nazionale. A completare la pubblicazione, i contributi della Direzione centrale patrimonio relativi ai finanziamenti erogati dall’Istituto per il miglioramento e la messa in sicurezza degli istituti scolastici, e i report della Consulenza statistico attuariale sugli infortuni occorsi a personale docenti e studenti nell’ultimo triennio.
Prodotto: Opuscolo
Edizioni: Inail – 2018
Disponibilità: Sì – Consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it
Fonte Snop.it
La Prevenzione Diseguale : Biella 11 aprile 2018 |
![]() |
I numerosi progetti formativi dedicati al mondo della scuola, realizzati dalle Direzioni regionali, testimoniano la capillare attenzione che l’Istituto riserva da anni alla diffusione dei valori e della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di studio e di vita quotidiana.
In tale ottica, anche per il 2017 è stato predisposto il Dossier scuola, pubblicazione che presenta una selezione dei progetti formativi, realizzati dalle Direzioni regionali su tematiche inerenti la cultura della prevenzione, destinati a studenti e docenti di istituti scolastici di ogni ordine e grado, al fine di accompagnare i futuri cittadini nella formazione alla salute e sicurezza sin dalla scuola primaria.
Il Dossier, realizzato in collaborazione con la Direzione centrale pianificazione e comunicazione, contiene anche contributi della Direzione centrale patrimonio, relativamente ai finanziamenti erogati dall’Istituto per il miglioramento e la messa in sicurezza degli istituti scolastici, e della Consulenza statistico attuariale, con la presentazione dell’andamento degli infortuni occorsi agli studenti nell’ultimo quinquennio.
Prodotto: Opuscolo
Edizioni: Inail – Novembre 2017
Disponibilità: Consultabile solo in rete
Info: dcpianificazione-comunicazione@inail.it