Fonte Saluteinternazionale.info che ringraziamo
Autore Angelo Stefanini
Covid-19 ci sta svelando che il sistema economico globale in cui viviamo, da molti considerato il migliore e l’unico possibile, chiamato capitalismo, è alla radice della rapida diffusione di Covid-19 nel mondo.
“La tradizione degli oppressi ci insegna che lo ‘stato di emergenza’ in cui viviamo non è l’eccezione ma la regola.”
Walter Benjamin
Siamo sprofondati in una tragedia di cui i numeri possono darci solo un’arida contabilità, sicuramente in difetto. Per definirla non è sufficiente contare i morti o i casi infetti. Come diceva Albert Einstein, “Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può essere contato.” I numeri mascherano una mole insopportabile di dolore, malattia e sofferenza che non è possibile misurare con gli indicatori quantitativi a nostra disposizione. Per questo è necessario sondare in profondità i paradossi che questo momento storico ci presenta. A tal fine non è sufficiente che i professionisti della salute pubblica e chi lotta per il diritto alla salute contribuiscano a contenere l’epidemia e rispondere ai bisogni delle persone colpite dal virus. È altrettanto essenziale, infatti, analizzare come la pandemia affondi le proprie radici in un sistema politico ed economico globale caratterizzato da disuguaglianza, malattia e povertà individuando le opportunità che la crisi presenta di cambiarlo in meglio.