Podcast di Diario Prevenzione – 6 dicembre 2019 – Puntata n° 64 –

In quindici minuti parliamo di:

– Turbolenze della politica e del clima ….
– Piccoli passi verso una strategia nazionale per salute e sicurezza sul lavoro ?
– … Amazon ‘inizi a trattare i lavoratori come esseri umani, non come robot’…….
– Lo stress sul posto di lavoro aumenta il rischio di infortunio. Un volumetto Suva per voi …..
– Terza indagine europea fra le imprese sui rischi nuovi ed emergenti (ESENER 3)

Podcast Audio in 15 minuti

Avvelenati, non rassegnati La coraggiosa battaglia degli abitanti della famigerata Terra dei fuochi di Angelo Mastrandrea

 

FONTE AREAONLINE.CH,   IL PORTALE DI CRITICA SOCIALE E DEL LAVORO SVIZZERO  CHE RINGRAZIAMO 

Nell’ottobre del 2015, Enzo Tosti si è sottoposto a un esame del sangue di routine «solo perché lo chiedeva mia moglie», racconta. A 56 anni, si sentiva bene e non sospettava nulla. Durante la settimana era impiegato come operatore socio-sanitario all’Associazione italiana assistenza svantaggiati di Afragola, un comune alle porte di Napoli, dove si occupava di pazienti con problemi psichiatrici. Nel tempo libero andava a caccia di discariche abusive. Quando lo avevo conosciuto, nella primavera del 2013, per farmi capire di che materiale fosse costituita l’emergenza rifiuti campana che aveva fatto il giro del mondo, mi aveva portato a vedere da vicino i cumuli di rifiuti abbandonati.

C’erano pneumatici usati, teloni di plastica utilizzati per coprire le serre, pannelli di eternit, strisce di cuoio e altri scarti delle decine di laboratori calzaturieri e tessili che lavorano per le grandi griffe e per l’industria del falso. In alcuni punti, bastava forare il terreno per provocare dei veri e propri geyser di vapori tossici. Accadeva dove erano stati sepolti rifiuti di grandi fabbriche, soprattutto del Nord Italia. Per questo era arrivato alla conclusione che tutto ciò non fosse altro che il «sintomo di un sistema industriale malato».

Il giorno in cui ha ricevuto i risultati degli esami del sangue la sua vita è cambiata. I medici avevano trovato valori anomali di leucociti e consigliavano una visita ematologica, al termine della quale era arrivato il verdetto: linfoma non-Hodgkin, una neoplasia del tessuto linfatico frequente tra i militari esposti all’uranio impoverito in Iraq e durante le guerre balcaniche degli anni Novanta. Enzo Tosti vive a Orta di Atella, un paesone di 27mila abitanti a metà strada tra Napoli e Caserta, nel cuore di quel disordinato sprawl urbano da due milioni di abitanti che circonda come una corona di spine la città di Napoli. Proprio lì, in quell’area denominata “terra dei fuochi” per i continui roghi di spazzatura, l’Istituto superiore di sanità ne ha certificato una diffusione superiore del 50% rispetto alla media nazionale, in particolare tra gli uomini.
Che nella “Terra dei fuochi” siano state sepolte tonnellate di rifiuti tossici è un fatto acclarato. Legambiente ha censito, a partire dal 1991, 82 inchieste giudiziarie su traffici di rifiuti diretti alle discariche legali e illegali del Napoletano e del Casertano, con 915 ordinanze di custodia cautelare, 1.806 denunce e 443 aziende coinvolte.

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AUSTRALIA: la Conferenza sulla sicurezza globale sottolinea il ruolo dei sindacati nel rendere il lavoro più sicuro

 

Nella foto : Gail Cartmail (Unite il segretario generale aggiunto dell’Unione e copresidente della Rete dei rappresentanti di sicurezza dell’Unione globale BWI) e Kim Kyung Shin (Federazione coreana dei sindacati dell’industria edile e presidente della commissione per le donne della regione Asia-Pacifico della BWI) posano le corone in onore di Marianka Heumann, un backpacker tedesco morto in un cantiere di Perth

Fonte : BWI Building and Wood Workers ‘International  che ringraziamo

Una conferenza globale di rappresentanti della salute e della sicurezza delle affiliate della BWI, tenutasi a Perth, nell’Australia occidentale, ha sottolineato l’importanza dei sindacati come condizione necessaria per un lavoro sicuro. La conferenza, che è stata ospitata dalla divisione Edilizia e Generale del CFMEU, ha offerto ai partecipanti l’opportunità di condividere le buone pratiche su una serie di questioni, tra cui la manipolazione manuale, la salute mentale, l’amianto e altre malattie legate al cancro e il ruolo di rappresentanti della salute e della sicurezza, ispezioni e comitati. ( il grassetto e’nostro, ndr )

“Vi è stato un ampio consenso tra i partecipanti sul fatto che mentre il governo può svolgere un ruolo cruciale nel rafforzamento della sicurezza sul posto di lavoro, la cosa più importante per mantenere i lavoratori al sicuro sul posto di lavoro è la formazione di rappresentanti dei lavoratori abilitati ad agire sulla sicurezza”, ha affermato Gail Cartmail, Assistente generale Segretario di Unite the Union e Vice Presidente di BWI. Cartmail, che è copresidente della BWI Global Union Safety Representatives Network, ha presieduto il procedimento.

Un seminario sulla salute mentale ha rilevato che il settore delle costruzioni ha uno dei più alti tassi di suicidio e problemi di salute mentale, sostenendo che la prevenzione doveva adottare un approccio olistico osservando tutte le condizioni di lavoro, compresi i giorni e / o le ore di lavoro, i salari e altre condizioni. Jorgen Gullestrup, CEO di MATES in Construction Queensland, ha descritto come avevano sviluppato un modello che mirava a identificare e assistere i lavoratori attraverso un programma integrato di formazione e supporto.

Un altro seminario guidato da Sugio Furuya dell’Asian Ban Network asiatico ha identificato la regione Asia-Pacifico, in particolare l’Indonesia e il Vietnam, come paesi target per l’industria per scaricare l’amianto rimanente, con sforzi di lobbying in questi paesi. Allo stesso tempo, è stato concordato che, laddove i divieti nazionali sono stati difficili, i divieti regionali o municipali sono un modo efficace per continuare a creare slancio nella campagna.

Il secondo giorno della conferenza i partecipanti hanno visitato una serie di cantieri per osservare le buone pratiche in atto, tra cui il progetto Forrestfield Airport Link sotto Salini Impregilio e un centro commerciale.

Un momento saliente della conferenza è stata la possibilità di unirsi a una picchettatrice CFMEU per condannare una società di costruzioni australiana che ha permesso a un backpacker tedesco senza formazione di lavorare in un cantiere di grattacieli. Tragicamente la 26enne Marianka Heumann è caduta a 13 piani alla sua morte nel 2016, eppure la società di costruzioni Hanssen è stata sanzionata con oltre $ 100.000 di multe per essersi rifiutata di autorizzare il sindacato in loco. Le corone sono state deposte all’esterno dell’edificio in sua memoria.

La conferenza si è conclusa con una visita e un tour di un centro di formazione CFMEU, offrendo ai partecipanti una buona opportunità per capire come il sindacato prepara i lavoratori edili a intraprendere un lavoro sicuro. Inoltre, i partecipanti hanno riflettuto su come le pratiche osservate nelle visite in cantiere differivano da quelle nei paesi di origine dei partecipanti. Hanno osservato il netto contrasto nell’identificazione dei pericoli tra i siti con buone relazioni industriali in cui il sindacato era rispettato e quelli senza.

La giornata si è conclusa in modo positivo quando il segretario nazionale CFMEU C&G, Dave Noonan, ha annunciato che il disegno di legge sull’assicurazione dell’integrità sindacale non è riuscito a passare il Senato australiano, lasciando ai sindacati un po ‘di respiro per continuare a fare il loro lavoro per garantire il posto di lavoro sicurezza.