Assemblea nazionale CGIL, CISL, UIL “Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro”

 

Carissimi,
è bastato che la morsa della pandemia allentasse lievemente la sua presa e
consentisse di riprendere in modo più regolare tutte le attività lavorative, con i ritmi e i carichi di lavoro di sempre, che il dramma delle morti sul lavoro, per cause altre dal COVID-19, si riproponesse nella drammatica “ordinaria” frequenza.
Ancor più in questo tempo dove è prioritaria per il nostro Paese la ripresa e la
ripartenza, va alzata l’attenzione sulle misure di prevenzione e protezione e sul rispetto della normativa perché un lavoratore, una lavoratrice che esce di casa per andare a lavorare ha il diritto di tornarci, la vita delle persone deve essere un valore collettivo superiore al profitto.
Per questo, per dire ancora una volta basta, delineando precisi interventi d’azione, individuando soggetti e ambiti che concretizzino quanto urgente e necessario,

MERCOLEDI’ 12 MAGGIO 2021, DALLE ORE 10.00 ALLE 12.30 CGIL-CISL-UIL svolgeranno una ASSEMBLEA NAZIONALE alla presenza dei Segretari Generali  MAURIZIO LANDINI, LUIGI SBARRA E PIERPAOLO BOMBARDIERI, all’insegna del monito:

“FERMIAMO LA STRAGE NEI LUOGHI DI LAVORO”

All’assemblea parteciperanno i nostri rappresentanti, RSA/RSU – RLS/RLST,
perché è grazie a loro e attraverso di loro, impegnati ogni giorno sui posti di lavoro, che il cambiamento a cui puntiamo potrà realizzarsi, agendo soprattutto con la contrattazione, il presidio e l’impegno di energie fisiche e intellettuali.
Non, quindi, un momento nazionale solo per dire basta, ma l’avvio di una campagna di re-azione, fatta di iniziative che dovranno svolgersi sul territorio (nelle modalità consentite e praticabili), nella cornice dei temi espressi nella piattaforma nazionale.
Nel volantino avrete la possibilità, cliccando nello spazio dedicato, di collegarvi
direttamente alla piattaforma dell’iniziativa che andrà anche in diretta social su Facebook sui canali CGIL CISL UIL.
Cordiali saluti
CGIL CISL UIL
R. Dettori A. Colombini I. Veronese

Salute e Sicurezza nel lavoro. Perchè tanti incidenti mortali sul lavoro ? Podcast Diario Prevenzione 11 maggio 2021 – Puntata n° 83

 

 

In questa puntata parliamo di :

– Perché tanti incidenti gravi e mortali sul lavoro ? Quante di queste tragedie sul lavoro potrebbero essere evitate se si riuscisse a superare da parte delle aziende la frattura tra la rappresentazione formale e burocratica della organizzazione del lavoro predisposta , su misura, per gli Enti di ispezione e vigilanza e l’organizzazione di fatto, informale, del lavoro, a volte maligna, tollerata se non promossa dal management aziendale… Una riflessione sul tema.
–  Audit sulla qualità della consulenza alle imprese in materia di salute e sicurezza sarebbero necessari per superare questa emergenza di incidenti gravi e mortali sul lavoro
– L’indice sull’uguaglianza di genere, per monitorare i divari in Europa
– Frittura mista

 

La “Covid a lungo termine” delle relazioni industriali e il futuro del telelavoro

Autori
Nicola Countouris Valerio De Stefano
Fonte : ETUI 

La pandemia ha familiarizzato tutti noi con la “distanza sociale”. I datori di lavoro stanno cominciando a immaginare un futuro in cui la “distanza contrattuale” sta gradualmente diventando la norma .

La pandemia, nonostante tutte le sofferenze che ha causato e le sfide che ha generato nella vita quotidiana, ha comunque avuto un effetto positivo per un numero significativo di lavoratori: in Europa e altrove, lavorare da casa è infatti diventato una realtà per milioni di lavoratori , che li ha liberati dalla fatica quotidiana dei lunghi viaggi, dalla tossicità di certi ambienti d’ufficio e, in parte, dalla monotona routine del “nove-cinque”. Il telelavoro ha offerto almeno la prospettiva di un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, maggiore flessibilità e un grado di autonomia senza precedenti .

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