Non aver paura di bere l’acqua del rubinetto perché

Pillole antipanico, non aver paura di…

FONTE ISTITUTO SUPERIORE SANITA’ 

ISS, 5 marzo 2020

Non aver paura di bere l’acqua del rubinetto perché:

  • le acque di rubinetto sono sicure rispetto ai rischi di trasmissione della COVID-19 e non sussistono motivi di carattere sanitario che debbano indurre i consumatori a ricorrere ad acque imbottigliate o bevande diverse;
  • le correnti pratiche di depurazione sono efficaci nell’abbattimento del virus, dati i tempi di ritenzione e i fenomeni di diluizione che caratterizzano i trattamenti, uniti a condizioni ambientali che pregiudicano la vitalità dei virus (temperatura, luce solare, livelli di pH elevati); la fase finale di disinfezione consente inoltre di ottimizzare le condizioni di rimozione integrale dei virus prima che le acque depurate siano rilasciate in ambiente;
  • allo stato attuale non risultano evidenze di trasmissione della malattia da SARS-CoV-2 a livello di sistemi fognari e trattamento delle acque reflue e non si hanno evidenze di infezione, né per il nuovo Coronavirus né per altri Coronavirus, nel personale esposto professionalmente a reflui, adottando gli ordinari dispositivi di protezione individuale e le correnti norme di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Non aver paura di utilizzare il tuo telefono cellulare, gli auricolari o un microfono perché:

  • il virus può penetrare se entra direttamente in contatto con le mucose del naso, della bocca e degli occhi.
  • disinfetta sempre gli oggetti che usi con un panno inumidito con prodotti a base di alcol, acqua ossigenata o candeggina (tenendo conto delle indicazioni fornite dal produttore). Queste sostanze sono efficaci contro il virus.
  • lavati bene le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi o con un gel a base di alcol al 60% in particolare dopo aver toccato oggetti sporchi.  Il lavaggio delle mani elimina il virus e previene l’infezione. Il possibile rischio infatti non deriva dal contatto con gli oggetti ma dalla possibile contaminazione delle mani che poi vengono a contatto con le mucose.

IL DIRITTO ALLA SALUTE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

IL DIRITTO ALLA SALUTE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS
di Gino Rubini

1) Memoria storica degli scenari in cui il paese ha fronteggiato epidemie, pandemie e quasi pandemie
2) Le differenze con gli episodi epidemici precedenti
3) La salute al tempo della globalizzazione – Servizio sanitario nazionale, modelli organizzativi decisionali a fronte di eventi emergenziali
4) Le vere criticità del SSN rispetto all’epidemia di coronavirus;
5) La discussione sulla “riforma” del SSN regionalizzato. Un tema del dopo emergenza
6) Come contenere gli sconvolgimenti economici e sociali
7) La comunicazione al tempo del Coronavirus

L’ARTICOLO ( formato .pdf )