Per il bene della nostra comune umanità, il mondo deve finalmente agire sul clima, ora

 

 

 

Autore Bernie Sanders

Fonte : Znetwork che ringraziamo ( l’articolo è pubblicato con licenza Creative Commons 4. La traduzione in italiano è stata effettuata con  google translator. Per un utilizzo professionale e/o di studio raccomandiamo la lettura del testo originale : clicca QUI 

Non è un grande segreto che gli esseri umani non siano particolarmente ansiosi di affrontare realtà dolorose, specialmente quando richiedono di assumere potenti interessi speciali come l’industria dei combustibili fossili. Questa volta dobbiamo.

Gli ultimi otto anni sono stati gli otto più caldi mai registrati. Quest’anno è sulla buona strada per essere l’anno più caldo della storia, e questo 4 luglio potrebbe essere stato il giorno più caldo degli ultimi 125.000 anni.

Il cambiamento climatico sta devastando il pianeta. Ora stiamo assistendo a inondazioni, siccità, perturbazioni meteorologiche estreme e incendi che causano danni senza precedenti. Se non ci sarà un’azione coraggiosa, immediata e unitaria da parte dei governi di tutto il mondo, la qualità della vita che stiamo lasciando ai nostri figli e alle generazioni future è molto in discussione.

A breve termine, assisteremo a un maggiore scioglimento delle calotte glaciali artiche, all’innalzamento del livello del mare e all’aumento delle inondazioni. Sperimenteremo più siccità e una diminuzione della produzione alimentare. Vedremo gravi danni causati da intense tempeste, tornado e altri disturbi meteorologici estremi. Assisteremo a un declino dell’attività economica e alla migrazione di milioni di persone a causa della scarsità d’acqua. Assisteremo a un grave sconvolgimento in tutte le forme di vita marina a causa del riscaldamento dell’acqua di mare e dell’acidificazione degli oceani.

Dobbiamo riunire il mondo ORA per affrontare questa minaccia esistenziale. La mancata azione condannerà le generazioni future a un futuro molto incerto.

Nelle ultime settimane abbiamo avuto un assaggio di come potrebbe essere questo futuro distopico. Gli incendi boschivi senza precedenti in Quebec, preceduti da massicci incendi in Nuova Scozia, Columbia Britannica e Alberta, hanno provocato un’aria pericolosamente malsana in tutti gli Stati Uniti. New York, Washington DC, Detroit, Chicago, Milwaukee e altre città hanno riportato alcuni dei loro peggiori livelli di qualità dell’aria mai registrati poiché le persone con malattie croniche sono state costrette a rimanere in casa. Nel frattempo, durante questo stesso periodo, il Texas ha vissuto un’ondata di caldo da record. A Corpus Christi l’indice di calore, una misura della temperatura combinata con l’umidità, ha raggiunto i 125F, vicino al livello al quale gli esseri umani sono in grado di sopravvivere.

Come risultato di una siccità di lunga data, sei stati occidentali che dipendono dall’acqua del fiume Colorado hanno recentemente accettato di ridurre drasticamente il loro consumo idrico. Quel fiume, che fornisce acqua a 40 milioni di persone e un’industria agricola da 5 trilioni di dollari all’anno, si sta prosciugando. Lo stato dell’Arizona ha recentemente limitato la futura costruzione di case nell’area di Phoenix a causa della mancanza di acque sotterranee, sulla base di proiezioni che mostrano che i pozzi si prosciugheranno nelle condizioni esistenti.

Inutile dire che il cambiamento climatico non è solo un problema americano. Nonostante lo spaventoso impatto del cambiamento climatico sugli Stati Uniti, i paesi asiatici altamente popolati stanno affrontando sfide ancora peggiori. Il livello del mare sulla costa cinese ha raggiunto il livello più alto mai registrato per il secondo anno consecutivo, aumentando più rapidamente della media globale. Le aree costiere della Cina ospitano circa il 45% della popolazione del paese di circa 1,4 miliardi di persone e contribuiscono a oltre la metà della produzione economica del paese. Grandi città come Shanghai, Tianjin e Shenzhen si trovano tutte lungo la costa cinese e potrebbero subire inondazioni catastrofiche negli anni a venire, creando scompiglio nell’intera economia cinese.

Un mondo soffocante

Un’infografica intitolata “Le persone in tutto il mondo soffocano, soffrono, muoiono a causa delle ondate di calore alimentate dai cambiamenti climatici” creata ad Ankara, Turkiye, il 4 luglio 2023.

(Foto di Yasin Demirci/Anadolu Agency via Getty Images)

L’anno scorso, l’India ha vissuto un’ondata di caldo torrido, durante la quale parti del paese hanno raggiunto più di 120F. Nel 2022, l’India ha vissuto l’aprile più caldo degli ultimi 122 anni e il marzo più caldo mai registrato. Ha sperimentato condizioni meteorologiche estreme per 242 giorni su 273 tra gennaio e ottobre 2022. Le proiezioni a lungo termine indicano che le ondate di calore indiane potrebbero superare il limite di sopravvivenza per un essere umano sano che riposa all’ombra entro il 2050. L’impatto di queste continue ondate di calore non provocheranno solo più morti e malattie in India, ma aumenteranno la povertà a causa della riduzione della produzione economica.

Da giugno a ottobre 2022, le forti piogge in Pakistan hanno causato inondazioni e smottamenti a una velocità quasi 10 volte superiore alla media nazionale trentennale. Le inondazioni hanno colpito quasi 33 milioni di persone, danneggiato 4,4 milioni di acri di terreno agricolo e ucciso 800.000 capi di bestiame. In seguito, l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari ha esacerbato i già stressati livelli di fame e malnutrizione nel paese. Il numero di persone che soffrono la fame grave è più che raddoppiato dalle inondazioni di giugno: oggi, 14,6 milioni di persone soffrono la fame grave in Pakistan e i tassi di malnutrizione sono spaventosi.

Il cambiamento climatico sta provocando un grave tributo umano, economico e ambientale in Europa, il continente che si riscalda più rapidamente del mondo. L’anno 2022 è stato caratterizzato da caldo estremo, siccità e incendi. Sulla base dei dati nazionali presentati finora, si stima che almeno 15.000 persone siano morte nella sola Europa occidentale proprio a causa del caldo nel 2022. Tra queste, più di 4600 morti in Spagna, più di 1000 in Portogallo, più di 3200 in Regno Unito e circa 4500 persone sono morte in Germania a causa del caldo estremo.

Per quanto devastante sia stato il cambiamento climatico per gli Stati Uniti, l’Europa, la Cina e altri paesi sviluppati, il suo impatto è ancora peggiore per i paesi più poveri della terra che non hanno le risorse per proteggere i loro abitanti dalla crescente fame, malattie e migrazioni che la siccità e stanno causando alluvioni. Ecco alcuni esempi riportati dal Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite:

Le temperature del Sud Sudan stanno aumentando di due volte e mezzo la media globale. Ciò ha provocato eventi meteorologici estremi, inclusi quattro anni consecutivi di inondazioni che hanno lasciato sott’acqua metà del paese. L’inondazione senza precedenti ha inghiottito vaste aree del paese, mentre altre parti sono alle prese con una devastante siccità. Oggi, circa il 64% della popolazione del paese (7,7 milioni di persone su un totale di 12 milioni) soffre di una grave fame.

Nel febbraio del 2022, il Madagascar è stato colpito da quattro cicloni tropicali. Queste tempeste hanno distrutto infrastrutture, decimato i raccolti di riso e lasciato oltre 270.000 persone con urgente bisogno di cibo. Oggi, quasi 2 milioni di persone in Madagascar soffrono la fame e hanno bisogno di assistenza umanitaria

In Somalia non si intravede la fine della siccità in quel paese estremamente povero. La Somalia ha vissuto cinque stagioni delle piogge fallite, prosciugando i raccolti e uccidendo il bestiame. Ciò ha portato 6,5 milioni di persone ad affrontare livelli di crisi della fame.

Non è un grande segreto che gli esseri umani non siano particolarmente ansiosi di affrontare realtà dolorose, specialmente quando richiedono di assumere potenti interessi speciali come l’industria dei combustibili fossili. Questa volta dobbiamo.

La nostra Terra si sta riscaldando rapidamente. Lo vediamo ogni giorno in ogni parte del mondo.

La siccità, le inondazioni, gli incendi boschivi e le perturbazioni meteorologiche estreme sono in aumento. Lo vediamo ogni giorno in ogni parte del mondo.

La fame, le malattie e le migrazioni umane sono in aumento. Lo vediamo ogni giorno in ogni parte del mondo.

Invece di negare questa ovvia realtà, invece di fare offerte alle compagnie petrolifere e del carbone, invece di fomentare una nuova guerra fredda con la Cina, i membri del Congresso devono sviluppare un senso di urgenza senza precedenti riguardo a questa crisi globale. Dobbiamo riunire il mondo ORA per affrontare questa minaccia esistenziale. La mancata azione condannerà le generazioni future a un futuro molto incerto. Per il bene della nostra comune umanità non possiamo permettere che ciò accada.


ZNetwork è finanziato esclusivamente dalla generosità dei suoi lettori.