Rivedere la valutazione dei rischi se i processi lavorativi sono cambiati?

 

Fonte : PuntoSicuro.it

Autore: Tiziano Menduto
Categoria: Coronavirus-Covid19
30/04/2020: L’EU-Osha pubblica l’orientamento della UE su come adeguare i luoghi di lavoro e proteggere i lavoratori, in vista della ripresa delle attività lavorative. Le indicazioni per la valutazione dei rischi e le misure collettive di sicurezza.\
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Bilbao, 30 Apr – Nei paesi europei che, superata la prima fase di evoluzione epidemiologica COVID-19, si stanno approssimando alla “Fase 2”, come garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori che tornano nelle aziende?

A questa domanda prova a rispondere l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ( EU-OSHA) che – malgrado le differenze nella portata delle restrizioni e delle sospensioni delle attività tra i membri dell’Unione Europea – cerca di fornire indicazioni per la ripresa graduale delle attività lavorative. Ripresa che “si sta attuando per fasi: per primo viene autorizzato il lavoro considerato essenziale alla protezione della salute e all’economia, per ultimo quello che può essere svolto in modo efficiente anche da casa”.

Senza dimenticare che è altamente probabile che alcune disposizioni, ad esempio relative alla riorganizzazione e rimodulazione delle attività, “resteranno attive per un po’ di tempo al fine di evitare un forte aumento dei tassi di infezione”. E non è escluso che “un aumento delle infezioni in futuro richieda in alcuni casi la reintroduzione di misure restrittive”.

A fornire queste indicazioni sull’applicazione, in questa fase, di misure preventive adeguate è il documento dell’EU-OSHA “COVID-19: fare ritorno al luogo di lavoro. Adeguare i luoghi di lavoro e proteggere i lavoratori” (COVID-19: back to the workplace – Adapting workplaces and protecting workers). Un documento che, come indicato anche nella presentazione sul sito del Ministero del lavoro, offre risposte pratiche – non vincolanti – per aiutare i datori di lavoro e le imprese a gestire il ritorno al lavoro, valutare rischi, individuare le misure appropriate, coinvolgere i lavoratori e pianificare un futuro sicuro nei luoghi di lavoro.

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