FONTE EPICENTRO.ISS.IT
2/7/2020 – Popolazioni migranti ed epidemia di COVID-19: nuovi documenti on line
Dalle Agenzie e istituzioni internazionali e europee sono disponibili nuovi documenti sul tema delle popolazioni migranti in relazione all’epidemia di COVID-19:
- l’Interagency Standing Committee (IASC) dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (OCHA, Office for the Coordination of Humanitarian Affairs) il 17 marzo 2020 ha pubblicato un documento (sviluppato congiuntamente da IFRC, IOM, UNHCR and WHO) per aiutare il personale sul campo a rispondere alle esigenze specifiche richieste in situazioni umanitarie durante l’epidemia di COVID-19 attraverso un’efficace partnership multisettoriale. La guida considera quali popolazioni in situazioni umanitarie gli sfollati interni, le comunità dei Paesi ospitanti, i richiedenti asilo, rifugiati e rimpatriati e migranti in situazioni simili, mentre potrebbero essere necessari ulteriori adattamenti per alcuni gruppi di popolazione, compresi quelli che vivono nei bassifondi. Consulta il documento completo “Interim Guidance on Scaling-up COVID-19 Outbreak in Readiness and Response Operations in Camps and Camp-like Settings (jointly developed by IFRC, IOM, UNHCR and WHO)”
- lo United nation Network on Migration ha pubblicato l’11 giugno un brief per fornire una guida pratica agli Stati e agli stakeholder interessati a una migliore comprensione dell’accesso ai servizi per i migranti nel contesto della preparazione, prevenzione e risposta alla pandemia di COVID-19. Consulta: il comunicato stampa e il documento completo “Enhancing Access to Services for Migrants in the Context of COVID-19 Preparedness, Prevention, and Response and Beyond” (pdf 529 kb).
2/7/2020 – COVID Mothers Study: studio internazionale su COVID-19 in madri e bambini
Il COVID Mothers Study è uno studio internazionale rivolto alle madri che hanno contratto l’infezione da SARS-CoV-2, responsabile della COVID-19, a cui è stato chiesto di rispondere – tramite la compilazione di un questionario – ad alcune domande sulle esperienze di maternità. Il questionario si basa sulla piattaforma Qualtrics gestita dalla Harvard Medical School e richiede da 3 a 8 minuti per la compilazione. È anonimo e alle intervistate non viene chiesta alcuna informazione identificativa. Lo studio è iniziato nel mese di aprile 2020 e la raccolta dati tramite questionario proseguirà nei Paesi europei fino al mese di ottobre. Allo studio partecipano ricercatrici e ricercatori di diverse istituzioni, università, iniziative e organizzazioni no profit, tra cui l’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Leggi l’approfondimento cura delle ricercatrici ISS.