Criticità nel Decreto Legge n° 146/2021 , una nota del Dott. Fulvio Ferri , medico del lavoro

 

Il c.d DECRETO FISCALE, Decreto Legge n^ 146 del 22 Ottobre 2021 porta importanti e non sempre positive novità.

Un articolo del Dott.Fulvio Ferri che affronta limiti e contraddizioni contenute nel Decreto 146/21.

Puoi scaricare il file pdf dell’articolo: clicca QUI

COME AFFRONTARE IL DRAMMA DELLE MORTI SUL LAVORO?

Autore:    Umberto Franchi già Dirigente Sindacale CGIL –  26/10/21

Al 30 settembre 2021 in Italia vi sono stati 811 morti sul lavoro, CON LA MEDIA DI 3,4 MORTI AL GIORNO  . QUALI SONO I MOTIVI, COSA FARE ?
A seguito di questo continuo massacro  , il Governo Draghi dopo aver ricevuto  le OO.SS. in data 25 ottobre 2021,  ha emesso un nuovo Decreto Legislativo con alcune modifiche del Testo Unico Sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro emanato nel 2008.
 Le modifiche sono quelle all’art.14 del Testo Unico alla sicurezza effettuate con il decreto n. 146  che riguardano :
  1. L’assunzione di 1024 Ispettori del Lavoro, per effettuare più controlli nelle aziende , ma in realtà con i tagli alla sanità pubblica , da 5000 Ispettori presenti nel 2008, oggi sono diventati 2500, quindi anche aggiungendone 1024 per arrivare a 5000 ne mancherebbero ancora circa 1500;
  2. L’assunzione di 90 carabinieri in qualità di controllori (Ispettori);
  3. Acquisti per 3,2 milioni di materiale informatico (computer), con una banca degli infortuni;
  4. La sospensione delle attività (non si dice per quanto tempo) alle aziende che hanno il 10% di personale a nero (prima era il 20%);
  5. Nella sostanza non vengono modificati gli articoli del Testo Unico sulla Sicurezza che a suo tempo il governo di Berlusconi depenalizzò.. ma verrà effettuata solo un  multa che varia da 2500 euro per le aziende che hanno fino a 5 lavoratori a nero, e  5000 euro per quelli che li superano;
  6. Il datore di lavoro rischia il penale con sei mesi di carcere solo se nonostante l’imposizione della sospensione dell’attività continua la produzione… quindi le aziende preferiranno pagare le multe anziché mettersi in regola (costa meno)  ;
  7. Le risorse acquisite con le multe che le aziende pagano andranno in un fondo INAIL  che gestirà per fare attività di prevenzione ,non si dice quale ma è prevedibile che faranno quello che già fanno : daranno un premio alle aziende che sono  più in regola con le leggi esistenti.