30 Aprile 2025

Fonte ETUI.ORG

 

Questo progetto di ricerca finanziato dall’Istituto Sindacale Europeo (ETUI) si è articolato in tre fasi:

  • Fase 1: stima delle frazioni di malattie cardiovascolari e depressione attribuibili a cinque diverse esposizioni psicosociali al lavoro (PWE), vale a dire stress lavorativo, squilibrio sforzo-ricompensa, precarietà lavorativa, lunghe ore di lavoro e mobbing in Europa (35 paesi, inclusi tutti i 28 paesi dell’Unione Europea), per ciascun paese e per tutti i paesi nel loro insieme, nel 2015.
  • Fase 2: stima del carico annuale di cardiopatia coronarica (CHD), ictus, fibrillazione atriale, malattia arteriosa periferica e depressione attribuibili a queste PWE nei 28 paesi dell’Unione Europea (UE28) nel 2015, in termini di casi prevalenti, decessi, anni di vita persi (YLL), anni di vita persi a causa di disabilità (YLD) e anni di vita aggiustati per disabilità (DALY).
  • Fase 3: stima dei costi di CHD, ictus e depressione attribuibili alla PWE nell’UE28 nel 2015. Abbiamo presentato i metodi, i risultati dettagliati e la discussione relativa alle fasi 1 e 2 in un rapporto ETUI (Sultan-Taïeb et al. 2023) e in quattro articoli sottoposti a peer review (Niedhammer et al. 2021; Niedhammer et al. 2024; Niedhammer et al. 2024; al. 2022;

Il presente rapporto si concentra sulla terza fase del progetto e presenta i costi, dal punto di vista sociale, di cardiopatia coronarica e depressione attribuibili a tutti i PWE studiati nel loro insieme, e i costi di cardiopatia coronarica, ictus e depressione attribuibili ai diversi PWE considerati separatamente nell’UE28 e per paese, per uomini e donne.

Per scaricare il file pdf del Rapporto clicca QUI 

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