[L’accettazione del contenuto di questo appello sarebbe utile anche per alcuni politici italiani che peraltro ricoprono le massime cariche dello stato e si comportano come villanzoni irresponsabili. ndr ]
FONTE : TUC
Data di rilascio 10 maggio 2019
- Dichiarazione sostenuta da oltre 30 organizzazioni benefiche antirazziste, gruppi comunitari, organizzazioni per i diritti delle donne e gruppi per i diritti umani
- Le autorità locali hanno esortato a correggere le false affermazioni fatte sulle loro aree durante la campagna elettorale
Il TUC, i gruppi comunitari, le organizzazioni per i diritti umani e gli enti di beneficenza hanno oggi (venerdì) un appello congiunto senza precedenti sui partiti politici per sradicare i discorsi di incitamento all’odio durante la campagna elettorale europea.
La dichiarazione – organizzata dal TUC – è firmata da più di 30 organizzazioni e chiede a tutti i partiti politici di opporsi a discorsi di incitamento all’odio illegali.
E sollecita le autorità locali a correggere pubblicamente le false affermazioni fatte da candidati e partiti che potrebbero suscitare divisioni nelle loro comunità.
Frances O’Grady, segretaria generale del TUC, ha dichiarato:
“Non c’è spazio per il razzismo, la misoginia o qualsiasi altra forma di odio durante – o dopo – queste elezioni.
“Ci auguriamo che i politici e la società civile si uniscano a noi nella richiesta di una campagna rispettosa”.
La dichiarazione dice:
Invitiamo i partiti politici a prendere tutti i provvedimenti necessari durante la campagna elettorale del Parlamento europeo per sradicare i discorsi di incitamento all’odio e le false affermazioni che dividono le nostre comunità.
La libertà di parola e la libertà di espressione sono una parte fondamentale della nostra democrazia.Tuttavia, non devono essere usati per incitare danni agli altri.
Non è accettabile dare la colpa a razze diverse, gruppi etnici o religiosi, lavoratori migranti o rifugiati per i problemi della Gran Bretagna.
La Commissione per l’uguaglianza e i diritti umani (EHRC) ha prodotto delle linee guida su come i partiti politici ei candidati dovrebbero comportarsi durante i periodi elettorali.
Questa guida delinea ciò che è la libertà di parola legale e ciò che è un discorso di odio illecito. E afferma chiaramente che l’incitamento all’odio razziale, all’odio religioso o all’odio a causa dell’orientamento sessuale è contro la legge e non dovrebbe essere usato nelle campagne politiche.
La guida evidenzia anche il ruolo chiave che le autorità locali devono svolgere nel definire le cose in modo diretto, se i candidati usano affermazioni false per influenzare il voto pubblico. Questo per garantire che le persone locali non siano fuorviati.
Le elezioni sono un momento importante per discutere le questioni che riguardano la società.
Qualunque sia il risultato è essenziale che queste elezioni non siano abusate per seminare odio e divisione.Su questo, dobbiamo stare insieme.
firmatari:
Amnesty International
Asylum Matters
British Institute of Human Rights
Citizens UK
Community Security Trust (CST)
End Violence Against Women Coalition
Equality Trust
Equally Ours
Fawcett Society
Friends, Families and Travellers
Gender Identity Research and Education Society
Hope not Hate
Institute of Race Relations
Jewish Council for Racial Equality
Joint Council for the Welfare of Immigrants
Joseph Rowntree Foundation
LGBT Consortium
LGBT History Month
Migrant Voice
Migrants Organise
Muslim Council of Britain
Race on the Agenda
Runnymede Trust
Show Racism the Red Card
Schools OUT UK
Stonewall
TellMAMA
Trades Union Congress
Unite Against Fascism
Women’s Budget Group
Women’s Resource Centre
4in10: London Child Poverty Network
ENDS
Notes to editors:
– The EHRC guidance contains information on freedom of expression for local authorities, candidates and political parties during an election period.