“I temi del dissesto idrogeologico e del monitoraggio del territorio necessitano di investimenti che consentano una pianificazione di ampio respiro. Nell’ultima versione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) vengono invece previsti soltanto interventi orientati all’immediato e alle situazioni di emergenza. Non sono infatti previste adeguate risorse finanziarie per gli interventi cosiddetti non strutturali orientati ad aggiornare e mettere a sistema le conoscenze, presidiare, monitorare e manutenere in modo efficace il territorio”. A lanciare il monito è, tramite una nota, il Consiglio nazionale dei geologi.
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