GB. Newsletter Tuc Risks 1076  del 27/01/23 

 

Dalla Newsletter TUC  abbiamo tratto queste notizie :

 

Amazon tratta i robot meglio dei lavoratori

I lavoratori di Amazon hanno accusato l’azienda di imporre condizioni “severe” e bassi salari. Il 25 gennaio, con il loro primo sciopero in assoluto contro il gigante online, i membri della GMB hanno dichiarato di essere costantemente monitorati e rimproverati per “tempi morti” di pochi minuti, e che il personale viene trattato peggio dei robot dell’azienda. Due lavoratori del magazzino di Coventry, Darren Westwood e Garfield Hilton, hanno descritto come anche un viaggio alla toilette possa portare a domande da parte dei dirigenti. Hanno detto che le condizioni di lavoro stanno avendo un impatto negativo sui loro colleghi, alcuni dei quali lavorano 60 ore a settimana per tenere il passo con gli aumenti del costo della vita. Westwood ha inviato un messaggio a Jeff Bezos, fondatore, presidente esecutivo e avventuriero spaziale di Amazon, che secondo la rivista Forbes ha una fortuna di 120 miliardi di dollari: “Non vogliamo la sua barca o i suoi razzi. Vogliamo solo poter vivere”.

Comunicato stampa GMB . Notizie della BBC in linea . Morning Star .

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I lavoratori più anziani non sono inclini a chiedere il sostegno del datore di lavoro, citando l’età e altri problemi

Uno studio di IWH trova preoccupazioni sulla privacy, la reputazione, la perdita del lavoro tra i motivi per cui i lavoratori più anziani non sono inclini a condividere hanno bisogno di supporto per continuare a lavorare. N.B   La traduzione è stata fatta con google translator. Per un uso professionale fare riferimento al testo originale in lingua inglese . editor

Fonte IWH- Institute for Work and Health 

 

Alla luce della grave crisi del lavoro osservata in un’ampia gamma di settori in Canada, potrebbe essere una buona notizia per i datori di lavoro che molti lavoratori anziani non abbiano fretta di andare in pensione. Questo secondo un nuovo studio sui lavoratori anziani condotto dall’Institute for Work & Health ( IWH ).

Tuttavia, lo studio ha anche riscontrato problemi di conservazione legati alla riluttanza dei lavoratori più anziani a rivelare le loro esigenze di supporto. I risultati suggeriscono che le organizzazioni motivate a sostenere i lavoratori anziani a rimanere al lavoro devono offrire supporti flessibili a cui le persone possano accedere senza dover divulgare le proprie esigenze.

Nello studio, i partecipanti (tutti di età pari o superiore a 50 anni) hanno affermato di voler proteggere la propria privacy, evitare i pettegolezzi e salvaguardare la propria reputazione. Erano diffidenti nei confronti degli atteggiamenti di età e degli stereotipi sui lavoratori più anziani che avevano esigenze di salute o non avevano la capacità di apprendere nuove competenze.

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Accordo Governo Regioni sulle “indicazioni operative” per le attività di controllo e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro

 

Prot.0303216_2022_P. 5 CSR Atto Rep. n. 142 27lug2022

Per scaricare il file pdf del testo dell’Accordo CLICCA QUI 

 

Riteniamo per davvero importante l’Accordo tra Governo, Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulle indicazioni operative per le attività di controllo e vigilanza.

E’ molto importante perchè:
  • è un accordo sancito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri
  • stabilisce regole per il coordinamento nella programmazione e nell’attività delle Regioni/ASL e dell’INL
  • stabilisce che le circolari con indirizzi operativi e procedurali siano emanati congiuntamente da INL e Regioni
  • impegna il Ministero Salute a percorsi di formazione sia per ASL che per INL.

E’ un primo passo in avanti per dare forma organizzativa e coordinata alle attività di controllo in materia di salute e sicurezza nel lavoro. Auspichiamo che le indicazioni contenute in questo accordo siano rispettate e attuate , per quanto di competenza, anche dal prossimo esecutivo.

Accordo, ai sensi degli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulle “Indicazioni operative per le attività di controllo e vigilanza ai sensi dell’art.13 del decreto legislativo 81/2008, come modificato dal decreto legge 21 ottobre 2021, n.146, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2021, n.215, recante le Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”.

Umiliazione per il Brasile, Vittoria per la Turchia

12 settembre 2022

immagine della portaerei SAO PAULO (foto wikipedia)

 

Fonte Blog LKA – Segretariato internazionale per l’abolizione dell’amianto

Il 7 settembre 2022 avrebbe dovuto essere un giorno glorioso per tutto il Brasile. Dopotutto, era il 200° anniversario dell’indipendenza del paese dal Portogallo. Sfortunatamente, il fervore nazionalistico che ci si sarebbe aspettato è stato in qualche modo oscurato quando il governo si è trovato nel mezzo di un furore internazionale per il suo tentativo fallito di scaricare una nave piena di rifiuti tossici in Turchia.

Il fatto che l’ex nave da guerra São Paulo contenesse amianto, PCB, vernice al piombo/cadmio e possibili tracce di materiale radioattivo era già abbastanza grave, ma ancora peggio era la moltitudine di trattati e protocolli internazionali che l’esportazione della nave mortale aveva infranto. In violazione del diritto internazionale, un’agenzia federale (IBAMA) aveva deciso di consentire alla nave di salpare da Rio de Janeiro il 4 agosto 2022. 1

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L’IA per la gestione dei lavoratori: rischi e opportunità per la SSL

Fonte Osha.eu

Immagine

Vettoriali di fullvector – www.freepik.com

L’uso di sistemi di gestione dei lavoratori basati sull’intelligenza artificiale (AIWM) può aiutare a progettare posti di lavoro e posti di lavoro sani e sicuri, ma può anche comportare rischi per i lavoratori come l’intensificazione del lavoro, la perdita del controllo del lavoro e la disumanizzazione.

Un nuovo rapporto delinea i rischi e le opportunità dei sistemi AIWM per la sicurezza e la salute sul lavoro. Il rapporto include l’analisi dei dati statistici dell’indagine ESENER del 2019 e si basa su una revisione della letteratura e interviste ad esperti. Facendo seguito alla relazione di sintesi sull’argomento , esplora anche le possibili misure di prevenzione, sottolineando la necessità di approcci incentrati sull’uomo e di “prevenzione attraverso la progettazione” per garantire la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori.

Due policy brief completano i risultati e forniscono raccomandazioni per aiutare ad affrontare i rischi e suggerire misure di prevenzione.

Leggi il report e la sintesi Intelligenza artificiale per la gestione dei lavoratori: implicazioni per la sicurezza e la salute sul lavoro

Consulta le policy brief Intelligenza artificiale per la gestione dei lavoratori: rischi e opportunità e Intelligenza artificiale per la gestione dei lavoratori: misure di prevenzione

Consulta altre pubblicazioni sulle nuove forme di gestione dei lavoratori

Maggiori informazioni sul progetto Digitalizzazione del lavoro

Segnalazione. Inrs. Travail & Sécurité : numéro de juillet-août 2022

Fonte INRS 

Les pratiques addictives

Le numéro 839 du magazine Travail & Sécurité est paru. Le dossier du mois est consacré à la prévention des pratiques addictives. Au sommaire, découvrez un entretien avec Marie Pezé, psychologue spécialiste du burnout, pour qui l’organisation du travail est au centre de la question du burnout. Un reportage « En Images » emmène au sein du chantier de l’extension de la digue du port de La Turballe.

Couverture du numéro 839 de Travail & Sécurité
  • Le Grand Entretien, avec Marie Pezé, psychologue spécialiste du burnout, pour qui le burnout est devenu un concept réceptacle de toutes les plaintes liées au monde du travail. Ce qui n’enlève rien de sa pertinence et ne doit pas faire oublier sa signification : témoigner de la souffrance de nombre de salariés.
  • Le Dossier consacré à la prévention des pratiques addictives. Observées en milieu professionnel comme partout ailleurs, les pratiques addictives peuvent être favorisées par certaines conditions de travail. Pour construire une démarche de prévention collective, associée à la prise en charge des cas individuels, l’implication de l’ensemble des acteurs est essentielle. L’instauration d’un climat de confiance également.
  • Le En Images propose une immersion au sein du chantier de l’extension de la digue du port de La Turballe où les phases de terrassement et de génie civil, réalisées dans un espace limité et un environnement maritime contraignant, ont nécessité une préparation très rigoureuse pour tenir les délais et assurer la sécurité de tous les intervenants.
  • Les Actualités, la rubrique Émergences s’intéresse à la loi Agec (antigaspillage pour une économie circulaire). Cette dernière, adoptée en février 2020, vise à réduire les emballages plastique, à lutter contre le gaspillage et l’obsolescence programmée, et à favoriser le réemploi des produits. Elle incite à plus de réparation, de réutilisation et d’écoconception des produits de consommation courante. Une loi qui va faire évoluer les filières de recyclage.
  • Les reportages En entreprise et la partie Services qui propose un « Droit en pratique » concernant les nouvelles dispositions applicables sur le suivi de l’état de santé des travailleurs, les extraits des textes officiels parus entre le 1er et le 31 mai 2022 et pour finir deux « Questions-Réponses » l’une sur la conception des quais de chargement pour limiter les chocs subis par les caristes, l’autre sur les risques liés à la multiplication des visioconférences.

ETUI.  Ondata di caldo: un rischio professionale  Le autorità europee e nazionali non possono più ignorare

 

Poiché un’altra ondata di caldo è destinata a colpire l’Europa dopo quella prematura di giugno, un rapporto dell’Istituto sindacale europeo (ETUI) rivela che nessun paese dell’UE ha ancora preso la misura reale dell’impatto dell’aumento delle temperature sulla salute, sicurezza, benessere e produttività della popolazione attiva.

“Al momento, ampie fasce di lavoratori subiscono l’inazione da parte dei datori di lavoro mentre le autorità tendono a continuare a chiudere un occhio sull’esposizione estrema durante le ondate di caldo”, spiega la sociologa Claudia Narocki in un nuovo rapporto, Heatwaves as an Occupational Hazards: The impact di caldo e ondate di caldo sulla salute, sicurezza e benessere dei lavoratori e sulle disuguaglianze sociali . Questo vale anche per i lavori noti per essere estremamente a rischio di esposizione al calore durante gli eventi di caldo. Tuttavia, tutti gli esperti concordano sul fatto che l’aumento dei ricoveri mortali e non fatali negli ospedali, durante le ondate di caldo, è principalmente correlato all’esposizione professionale.

 

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Le ondate di caldo peggiorano le condizioni di salute mentale

Heatwaves worsen mental health conditions

 

Laurence Wainwright, University of Oxford and Eileen Neumann, University of Zurich

Heatwaves have a huge impact on our physical and mental health. Doctors usually dread them, as emergency rooms quickly fill up with patients suffering from dehydration, delirium and fainting. Recent studies suggest at least a 10% rise in hospital emergency room visits on days when temperatures reach or exceed the top 5% of the normal temperature range for a given location.

Soaring temperatures can also make symptoms worse in those with mental health conditions. Heatwaves – as well as other weather events such as floods and fires – have been linked to a rise in depressive symptoms in people with depression, and a rise in anxiety symptoms in those with generalised anxiety disorder – a disorder where people feel anxious most of the time.

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La Legge della Regione Lazio per la promozione di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

 

La Regione Lazio si è dotata di una Legge per la Promozione della Salute e della Sicurezza sul Lavoro. L’esigenza di una norma che stabilisca compiti, ruoli e funzioni della Regione , delle Regioni è più che mai sentita dopo il percorso confuso con il quale si è arrivati all’approvazione della Legge 215/2021.

L.R.-11_2022-Promozione-salute-e-sicurezza-sul-lavoro18327

Per scaricare il file clicca QUI 

 

 

Vittime amianto Marina Militare, sentenza storica: condannati i vertici in Corte d’Appello a Venezia!

E’ una sentenza importante. La responsabilità nella valutazione e gestione dei rischi per la salute delle persone subordinate  vale anche per i dirigenti delle forze armate. Il fatto che non esistano “zone franche” potrebbe/dovrebbe cambiare in meglio le condizioni di sicurezza sul  lavoro  per i dipendenti.

Un ringraziamento per l’impegno in questa lotta a Medicina Democratica e a Fulvio Aurora.

 

medicinademocratica.org-Vittime amianto Marina Militare sentenza storica condannati i vertici in Corte dAppello a Venezia

Per scaricare il file clicca QUI 

Una storia di lotte per la salute e la sicurezza in fabbrica

Ringrazio Gianni Marchetto che con questa intervista raccolta da Luigi Agostini testimonia  e  rappresenta il lungo percorso di lotte per la salute nelle fabbriche Fiat negli anni 70 e 80 . Gianni Marchetto, operaio Fiat divenne un protagonista di questo movimento per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro che ha portato a miglioramenti delle condizioni di lavoro.

La Salute e il Lavoro ultimo

Per scaricare il file pdf di Lavoro e Salute  clicca qui

Osha.eu -Il workshop online discute la salute e la sicurezza nelle attività di salute umana e di lavoro sociale

Fonte Osha.eu 

La salute umana e le attività di assistenza sociale sono fondamentali per garantire la salute e il benessere dei cittadini in Europa. Tuttavia, i lavoratori di questo settore sono esposti a vari rischi per la sicurezza e la salute sul lavoro (SSL), di cui il COVID-19, i fattori ergonomici, psicosociali e la digitalizzazione sono ai primi posti.

Il 4 maggio, gli esperti in materia di SSL dell’EU-OSHA, i rappresentanti della Commissione europea e le parti sociali dell’UE si riuniscono online per discutere i risultati dello studio approfondito ESENER, che combina i dati di tre serie di sondaggi ESENER con interviste ad esperti e parti interessate del settore.

Come viene gestita la sicurezza e la salute nel settore? Quali sono i driver e le barriere? La partecipazione dei lavoratori è un fattore chiave per una gestione efficiente della SSL? Queste e altre domande ottengono risposte in officina.

Nel corso della giornata verrà presentata anche una prossima panoramica in materia di SSL sul settore sanitario che dovrà essere svolta dall’EU-OSHA.

Consulta l’agenda del seminario – La gestione della SSL nell’ambito della salute umana e del lavoro sociale: cosa ci dicono i luoghi di lavoro europei?

Leggi il rapporto e la sintesi Attività per la salute umana e il lavoro sociale – evidenze dall’indagine europea sulle imprese sui rischi nuovi ed emergenti (ESENER)

Sfoglia tutti i risultati dei sondaggi del settore nella visualizzazione dei dati di ESENER

Worker’s Memorial Day CIIP – Salute e sicurezza: quale formazione? Le proposte di CIIP

Worker’s Memorial Day
CIIP – Salute e sicurezza: quale formazione?

Le proposte di CIIP
Presso FAST sala A – Piazza Morandi 2 – Milano
giovedì 28 aprile 2022 – ore 09:30-13:00

sono disponibili i video delle relazioni e le presentazioni

ore 9:30 Inizio lavori

Introduzione e ricordo di Rino Pavanello
Susanna Cantoni Presidente CIIP – (video 8′)

Prime proposte di CIIP sulla formazione delle diverse figure aziendali in tema di salute
Norberto Canciani Coordinatore del gruppo di lavoro Formazione di CIIP (video 45′)

Ne discutono:
Nicoletta Cornaggia U.O. Prevenzione Regione Lombardia (video 33′)
Patrizia Muscatello Ispettorato Interregionale Lavoro (video 15′)
Leo Tripi INAIL (video 11′)
Lorenzo Dell’Acqua Assolombarda (video 32′)
Mario Martinelli Confartigianato (video 30′)
Massimo Balzarini CGIL-CISL-UIL regionali (video 15′)

Interventi e conclusioni (video 15′)

Evento gratuito in presenza e via web

scarica la locandina


Tra le modifiche al D.Lgs. 81/08 introdotte dalla legge 215/21 assume un rilievo particolarmente importante la previsione di un nuovo Accordo Stato

– Regioni sulla formazione delle figure aziendali della prevenzione, volto a superare le diverse criticità emerse dalla esperienza di questi anni.

La modifica del comma 2 dell’art. 37 del D.Lgs. 81/08 stabilisce che, entro il 30 giugno 2022, la Conferenza Stato – Regioni adotterà un nuovo Accordo con lo scopo di accorpare gli Accordi attualmente vigenti e rivisitarli con particolare attenzione alla formazione dei datori di lavoro e alle modalità per la verifica di efficacia di tutti i percorsi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Il gruppo di lavoro “formazione” di CIIP già da tempo è intervenuto su questi temi, peraltro, anche proponendo l’accorpamento e la rivisitazione degli Accordi come oggi previsto, e ha elaborato diverse proposte proprio al fine di migliorare l’efficacia della formazione su questi temi.

In questo evento verranno presentate le proposte di CIIP più recenti al fine di favorire un confronto preventivo tra le istituzioni e le parti sociali.

ILO. To mark World Day for Safety and Health at Work 2022,a new report of the International Labour Organization…..

To mark World Day for Safety and Health at Work 2022, a new report of the International Labour Organization highlights the importance of social dialogue in promoting a positive occupational safety and health culture. Expert Manal Azzi answers key questions on the report.

Settimane di 75 ore per Shein: Public Eye guarda dietro il fronte sfarzoso del gigante cinese della moda online

Fonte : Hazards.org e Pubbliceye.ch  che ringraziamo

È stato scoperto che i lavoratori della catena di approvvigionamento per il nuovo ragazzo della moda veloce Shein, che lavoravano in sei siti a Guangzhou, lavoravano per 75 ore alla settimana nell’indagine della Public Eye , con sede in Svizzera . I ricercatori cinesi del gruppo – le cui identità sono state tenute segrete per la loro protezione – hanno visitato 17 delle 1.000 fabbriche che riforniscono Shein e la sua società madre Zoetop, vicino alla sede centrale di Shein a Guangzhou. Ha intervistato 10 lavoratori nei siti, che all’epoca ricevevano ordini esclusivamente da Shein.

I siti includevano laboratori informali “senza uscite di emergenza e con finestre sbarrate che avrebbero implicazioni fatali in caso di incendio”, ha affermato Public Eye. I lavoratori dell’abbigliamento hanno rivelato di lavorare su tre turni al giorno, spesso con un solo giorno libero al mese. Ciò viola le leggi locali sul lavoro, che stabiliscono una giornata lavorativa massima di otto ore e una settimana lavorativa massima di 40 ore.

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ILO. la direzione ILO concorda sulla possibile inclusione della salute e sicurezza sul lavoro nei principi fondamentali alla Conferenza internazionale del lavoro 2022

 

L’ Organo Direttivo dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) ha compiuto un passo importante verso la possibile inclusione della sicurezza e salute sul lavoro come principio fondamentale e diritto al lavoro .
La questione sarà ulteriormente discussa in occasione della 110a Conferenza internazionale del lavoro , nel giugno 2022.

Fonte : ILO

 

Europa: i deputati chiedono una legge sui rischi psicosociali

Fonte : Risks, newsletter TUC 

Il Parlamento europeo ha votato con forza a favore di una nuova legge sui rischi psicosociali sul lavoro. In una relazione parlamentare di recente adozione, “Un nuovo quadro strategico dell’UE in materia di salute e sicurezza sul lavoro dopo il 2020”, il Parlamento europeo ha fatto eco alle richieste dei sindacati per una direttiva sui rischi psicosociali legati al lavoro ( Rischi 1035). Il rapporto, redatto dall’eurodeputata danese Marianne Vind, offre una panoramica dettagliata alla Commissione europea su ciò che deve essere incluso in un quadro proposto per migliorare le condizioni e l’organizzazione dei luoghi di lavoro in tutta Europa. L’ampio rapporto invita “la Commissione a proporre, in consultazione con le parti sociali, una direttiva sui rischi psicosociali e sul benessere sul lavoro finalizzata a un’efficace prevenzione dei rischi psicosociali sul posto di lavoro, come ansia, depressione, burnout e stress , compresi i rischi causati da problemi strutturali come l’organizzazione del lavoro (es. cattiva gestione, cattiva progettazione del lavoro o mancata corrispondenza delle conoscenze e abilità dei lavoratori con i compiti assegnati).” Il presidente di Eurocadres Nayla Glaise, la cui organizzazione ha guidato con la CES la piattaforma sindacale Endstress.eu, ha commentato: “C’è un consenso non solo tra gli eurodeputati, tra i sindacati e tra la società civile, ma in tutta Europa. Abbiamo bisogno di un’azione della Commissione, abbiamo bisogno di una direttiva”.
Comunicato stampa Eurocadres . Brief politico dell’ETUI sui rischi psicosociali in Europa . Comunicato stampa di Socialisti e Democratici .

Un DM importante: Modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza Territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale

 

Riteniamo molto importante la lettura di questo DM a firma dei Ministeri della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze . L’Allegato 1 di questo DM si intitola “Modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza Territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale”. Nell’Allegato vengono ridefiniti i Servizi a livello territoriale e le connessioni che ne dovrebbero fare un sistema. Nella premessa l’incipit recita: ” Il presente documento costituisce la Riforma di settore del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – M6C1-1 – Riforma 1: Definizione di un nuovo modello organizzativo della rete di assistenza sanitaria territoriale – volta a definire modelli e standard relativi all’assistenza territoriale, alla base degli interventi previsti dalla Component 1 della Missione 6 “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale” del PNRR.”
L’impianto complessivo appare condivisibile. Per quanto attiene le materie di cui ci occupiamo, i Dipartimenti di Prevenzione delle ASL vengono ridefiniti all’art.14.

14. PREVENZIONE IN AMBITO SANITARIO, AMBIENTALE E CLIMATICO

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VIOLENZE CONTRO OPERATORI SANITARI E SOCIO-SANITARI….

VIOLENZE CONTRO OPERATORI SANITARI E SOCIO-SANITARI,  OLTRE L’INDIGNAZIONE ALCUNE PROPOSTE PER LA SALUTE E SICUREZZA DEI LAVORATORI

Convegno in  streaming

VIOLENZE CONTRO OPERATORI SANITARI E SOCIO-SANITARI OLTRE L'INDIGNAZIONE ALCUNE PROPOSTE per la salute e sicurezza dei lavoratori

Per scaricare il file .pdf clicca QUI 

 

MORTI DI LAVORO : PERCHE’ TANTO STUPORE ?

Operaio fonditore, Montevideo Uruguay , 2013 foto GiErre 

 

di Leopoldo  Magelli , past-President SNOP

Prima di entrare nel merito, si impone una premessa, visto che dedicherò molto spazio al possibile ruolo dei servizi di prevenzione e vigilanza delle aziende USL (li chiamerò SPSAL all’emiliana, per brevità, ma intendo i PISSL, gli SPISAL, le UOTSSL, ecc.) : occorre esplicitare un elemento che cozza contro quello che nella vulgata comune è considerato un dato di fatto certo ed acquisito,  ovvero che il problema degli infortuni sul lavoro si risolve potenziando, quali- e quantitativamente, le attività di vigilanza degli organi preposti (mettiamoci pure anche l’Ispettorato del Lavoro). In realtà, che quello che gli SPSAL possono fare è operare  solamente sul terreno della riduzione del danno (per usare un termine mutuato dagli interventi sulle tossicodipendenze …). Con questo intendo dire che il problema “di salute” (e sicurezza) è sistemico e strutturale , mentre l’intervento degli SPSAL si gioca nel campo della “sanità” , e quindi può intervenire solo limitatamente sulla reale e drammatica realtà del fenomeno della mancata tutela della salute nei luoghi di lavoro. Ciò naturalmente non vuol dire che si debba dare per persa la battaglia, o che il lavoro degli SPSAL sia inutile ed irrilevante, vuol dire avere la chiara percezione della limitatezza (per non dire marginalità) del ruolo degli SPSAL ed avere il coraggio e l’onestà intellettuale di esplicitarlo apertamente, anche per non illudere i nostri interlocutori (dico ancora “nostri” perché mi sento ancora parte della comunità degli operatori) e per non ritenere risolutivi tutti gli interventi migliorativi  giustamente e puntualmente individuati in diversi documenti della SNOP, della CGIL medici, dei sindacati, ecc. : magari si riuscisse a conseguire anche solo una parte degli obiettivi che essi traguardano !

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Comment gérer un travail qui devient de plus en plus intense ?

L’intensité du travail est associée à des effets néfastes sur la santé et le bien-être général des salariés.
https://pixnio.com/fr/gens-fr/femmes-femmes/femme-daffaires-ordinateur-portable-entreprise-programmeur-bureau-internet, CC BY-SA

Argyro Avgoustaki, ESCP Business School

Dans son rapport « Conditions de travail et travail durable : analyse fondée sur le cadre de la qualité de l’emploi », la Fondation européenne pour l’amélioration des conditions de vie et de travail (Eurofound) définit le travail comme soutenable lorsque « les conditions de vie et de travail permettent aux personnes de s’engager dans le travail et de continuer à travailler au cours d’une vie active prolongée », ce qui se mesure souvent comme la « capacité à travailler jusqu’à l’âge de 60 ans et plus ». Le temps et l’intensité du travail, deux dimensions de l’effort au travail, constituent en effet des éléments du travail durable.

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