Una buona notizia: Paolo Vineis eletto vicepresidente del Consiglio Superiore di Sanità.

 

Paolo Vineis, epidemiologo di fama internazionale attualmente lavora al Centre for Environment and Health School of Public Health Imperial College London.

Abbiamo trovato sulla Rivista Epidemiologia e Prevenzione questo editoriale del 2013 ancora di straordinaria attualità.

Perché bisogna difendere il Servizio pubblico
Why Public service is to be safeguarded
Paolo Vineis 1
Centre for Environment and Health, School of Public Health, Imperial College, London

 

Segnaliamo altresì il suo libro

Salute senza confini
Le epidemie al tempo della globalizzazione

Autore: Paolo Vineis

In un mondo globalizzato in costante mutamento, più facile da percorrere ma anche più caotico e difficile da controllare, i concetti di salute e malattia stanno cambiando: non più semplici processi biologici ma fenomeni complessi che investono la sfera ambientale, sociale, economica, politica e culturale. Oggi il cambiamento climatico, i flussi migratori, la crisi economica e l’industrializzazione della produzione alimentare sono fenomeni fondamentali per comprendere lo stato di benessere (o malessere) delle popolazioni. Vineis traccia un quadro completo degli aspetti che compongono la salute globale, e propone una tesi forte sul piano politico: in un panorama così mobile e articolato, la salute a livello mondiale potrebbe andare incontro a un deterioramento simile a quanto sta avvenendo in economia.

Ministero Salute
Comunicato stampa n. 29

 

Insediato oggi il nuovo Consiglio Superiore di Sanità: Franco Locatelli presidente, Paola Di Giulio e Paolo Vineis i due vicepresidenti.
Si è insediato oggi, alla presenza del ministro della Salute Giulia Grillo, il nuovo Consiglio Superiore di Sanità con, all’ordine del giorno, l’elezione del presidente, dei due vicepresidenti e dei presidenti e vicepresidenti delle cinque Sezioni in cui è articolato, il massimo organo di consulenza tecnico scientifico del ministro della Salute.
Il ministro Grillo ha espresso la sua soddisfazione per l’elezione del presidente, Franco Locatelli che rappresenta un’eccellenza italiana della medicina. “Spero di poter iniziare a lavorare
quanto prima con il nuovo Consiglio – afferma il ministro – perché i temi sono tantissimi ed è assolutamente necessario mettere l’indiscutibile professionalità dei componenti a
disposizione delle problematiche sanitarie del Paese”.
Il professor Locatelli si è detto “Straordinariamente onorato della fiducia riposta nella mia persona dal ministro della Salute e da tutti i colleghi del Consiglio Superiore di Sanità, metterò al servizio di questa fondamentale istituzione tutte le mie capacità e la mia più incondizionata disponibilità a lavorare nel miglior interesse del Paese. Sono certo che, con il contributo determinante di tutte le componenti del Consiglio Superiore di Sanità, vi sarà modo di svolgere un servizio utile per rispondere nel modo più compiuto alle sempre più complesse sfide, anche biotecnologiche, che pertengono all’ambito sanitario e che connotano i tempi attuali e quelli prossimi venturi”.
Il ministro si rivolge al Consiglio, oltre che nei casi espressamente stabiliti dalla legge, in tutti gli altri in cui vi sia da definire questioni di valenza tecnico scientifica prima dell’adozione di atti legislativi, regolamentari o amministrativi. Inoltre, il Consiglio ha una funzione propositiva relativamente a tematiche emergenti e di attualità per il Sistema sanitario.
Il Consiglio Superiore di Sanità è composto da trenta membri di nomina, in carica per tre anni, individuati in base alle loro altissime competenze nelle discipline in cui si articola la sanità pubblica italiana e ventotto membri di diritto.

Alla riunione di insediamento sono stati eletti:
Presidente: Prof. Franco Locatelli, direttore del dipartimento di Oncoematologia e terapia cellulare e genica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma
Vicepresidenti:
Prof.ssa Paola Di Giulio, associato di Scienze Infermieristiche all’Università di Torino
Prof. Paolo Vineis, ordinario di epidemiologia all’Imperial College di Londra
Sezione I
Presidente: Prof. Bruno Dalla Piccola, Direttore Scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Vicepresidente: Prof. Giovanni Scambia, Direttore Scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli
Sezione II
Presidente: Prof. Paolo Pederzoli, professore Ordinario di Chirurgia Generale – Università degli Studi di Verona
Vicepresidente: Prof. Luca Benci, professore di Diritto Sanitario – Università di Firenze
Sezione III
Presidente: Prof. Massimo Rugge, Ordinario di Anatomia Patologica ed Oncologia – Università degli studi di Padova
Vicepresidente: Prof. Carlo Foresta, ordinario di Endocrinologia – Università di Padova
Sezione IV
Presidente: Prof. Vito Martella, Ordinario di Malattie Infettive degli animali domestici – Università di Bari
Vicepresidente: Prof. Mario Alberto Battaglia, Professore Ordinario di Igiene e Sanità Pubblica – Università di Siena
Sezione V
Presidente: Prof. Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’IRCCS “Mario Negri” di Milano
Vicepresidente: Prof. Mario Barbagallo, Professore Ordinario di Geriatria – Università di Palermo