Dichiarazione sulla terza riunione del Comitato di emergenza del Regolamento sanitario internazionale (2005) sull’epidemia di coronavirus (COVID-19)

Nota redazionale. Pubblichiamo questa traduzione non ufficiale  ( effettuata  tramite  google translator ) della terza riunione del Comitato di Emergenza  convocata dal direttore generale della OMS  a fini educativi per offrire la possibilità di comprendere, anche ai cittadini profani rispetto alla materia,  quale sia la complessità del governo mondiale di una pandemia originata da un agente biologico, un virus  finora sconosciuto . Poiché molti opinion maker esprimono opinioni e critiche per sentito dire  questa è un’occasione , dopo la lettura di questo documento, per una salutare riflessione sulla necessità a volte di aspettare prima di sparare valutazioni e giudizi destituiti di fondamento. ( editor ) 

========================================

Fonte  WHO – Organizzazione Mondiale della Sanità 

1o maggio 2020

dichiarazione
Ginevra, Svizzera

La terza riunione del comitato di emergenza convocata dal direttore generale dell’OMS ai sensi dei regolamenti sanitari internazionali (2005) (IHR) sulla malattia di coronavirus (COVID-19), si è svolta giovedì 30 aprile 2020, dalle 12:00 alle 17 : 45 ora di Ginevra (CEST).

Atti dell’incontro

Membri e consulenti del Comitato di emergenza  sono stati convocati per teleconferenza. L’adesione al Comitato di emergenza è stata ampliata per riflettere la natura della pandemia e la necessità di includere ulteriori aree di competenza.

Il direttore generale ha accolto con favore il comitato, li ha ringraziati per il loro impegno a migliorare la salute pubblica globale e ha fornito una panoramica dei principali risultati raggiunti dalla risposta COVID-19 dall’ultima riunione del comitato di emergenza del 30 gennaio 2020. Rappresentanti dell’ufficio legale e il Dipartimento di conformità, gestione dei rischi ed etica (CRE) ha informato i membri sui loro ruoli e responsabilità.

Il funzionario etico di CRE ha fornito ai membri e ai consulenti una panoramica del processo di dichiarazione di interessi dell’OMS. I membri e i consulenti sono stati resi consapevoli della loro responsabilità individuale di divulgare all’OMS, in modo tempestivo, qualsiasi interesse di natura personale, professionale, finanziaria, intellettuale o commerciale che possa dar luogo a un conflitto di interessi percepito o diretto. È stato inoltre ricordato il loro dovere di mantenere la riservatezza delle discussioni sulla riunione e del lavoro del comitato. All’incontro hanno partecipato solo i membri del comitato e i consulenti che non sono stati considerati in conflitto di interesse percepiti o diretti.

Il segretariato ha consegnato la riunione al presidente, il professor Houssin. Ha inoltre accolto con favore il comitato e rivisto gli obiettivi e l’ordine del giorno della riunione.

I direttori di emergenza regionali dell’OMS e il direttore esecutivo del programma di emergenza sanitaria dell’OMS (WHE) hanno fornito una panoramica della situazione regionale e globale. Dopo la successiva discussione, il Comitato ha concordato all’unanimità che l’epidemia costituisce ancora un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale (PHEIC) e ha offerto consulenza al Direttore Generale.

Il direttore generale ha dichiarato che lo scoppio di COVID-19 continua a costituire un PHEIC. Ha accettato il parere del Comitato presso l’OMS e ha fornito il parere del Comitato agli Stati Parte come Raccomandazioni temporanee ai sensi del IHR.

Il comitato di emergenza sarà convocato di nuovo entro tre mesi o prima, a discrezione del direttore generale. Il direttore generale ha ringraziato il comitato per il lavoro svolto.

Consigli all’OMS

Leggi tutto