Strage sul lavoro, quest’anno 49 morti in Lombardia

Al primo posto della triste classifica c’è Milano con 14 vittime da gennaio. Cgil, Cisl e Uil regionali rilanciano l’allarme per l’ennesima volta: “Bisogna investire più risorse, perché quelle derivanti dalle sanzioni non sono sufficienti”

 

Secondo il registro regionale, sono 49 i morti sul lavoro in Lombardia nel 2018. Solo nel mese di novembre ce ne sono stati sei, due nell’ultima settimana. Al primo posto della triste classifica c’è Milano con 14 vittime. Numeri che, peraltro, non tengono conto degli infortuni in itinere e di quelli non comunicati alle Ats, quindi il dato reale è ben più grave. L’età anagrafica delle persone coinvolte, lavoratori autonomi, dipendenti e datori di lavoro stessi, va dai giovani fino ai pensionati. Nessuno viene risparmiato: agricoltura, industria e costruzioni i settori più colpiti e per cause ricorrenti: urto con oggetti, cadute dall’alto (due vittime per cadute da scale alte un metro e mezzo), ribaltamento da mezzi agricoli.

Leggi tutto

Fermeture de salons à ongles à Bruxelles

Fonte Etui

19 ongleries installées dans une galerie du centre de Bruxelles ont fait l’objet d’un contrôle de la part de différents services d’inspection le 15 novembre 2018. Dix d’entre elles ont été fermées pour travail au noir ainsi qu’emploi de travailleurs en situation illégale en Belgique. Sur les 68 personnes contrôlées, 18 n’étaient pas déclarées et 12 étaient en séjour illégal. Deux dossiers ont été ouverts pour traite des êtres humains concernant deux jeunes âgés de 17 ans exploités par leur employeur, indique vendredi le parquet de Bruxelles.

Leggi tutto