Contaminazione da PFAS delle falde idriche dei territori di Vicenza, Verona e Padova, in G.U. l’Ordinanza con i primi interventi urgenti di protezione civile

L’Ordinanza 28 maggio 2018 del Presidente del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 128 del 05/06/2018. Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle province di Vicenza, Verona e Padova.

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE ORDINANZA 28 maggio 2018
Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 128 del 05/06/2018

Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza della contaminazione da sostanze perfluoro-alchiliche (PFAS) delle falde idriche nei territori delle province di Vicenza, Verona e Padova. (Ordinanza n. 519). (18A03866)

Art. 1 – Nomina commissario e piano degli interventi emergenziali
Art. 2 – Interventi emergenziali
Art. 3 – Relazione del commissario delegato
Art. 4 – Deroghe
Art. 5 – Interventi prioritari non emergenziali e adempimenti rispetto al Piano nazionale di
interventi nel settore idrico di cui al comma 516 dell’art. 1 della legge n. 205 del 2017

Amianto problematiche attuali a 26 anni dal bando

Amianto problematiche attuali a 26 anni dal bando

A 26 anni dal bando dell’utilizzo dell’amianto in Italia esce il libro edito da Claudio Minoia e Pietro Comba
«Amianto – un fantasma del passato o una storia infinita?» che fa il punto sulla «situazione amianto» in Italia oggi.
La presentazione del libro è occasione per una riflessione sulla complessa problematica, cui l’Università di Firenze offre prestigiosa cornice.
Con il patrocinio del:

COMUNE DI FIRENZE
e l’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica (ISPRO)

Firenze, 18 giugno 2018
Aula Magna del Rettorato Piazza di San Marco, 4 dalle ore 9.00 alle ore 14,00

PROGRAMMA LAVORI

UK : I piloti avvertono gli utenti di laser che potrebbero inavvertitamente infrangere la nuova legge e finire in galera

Data di rilascio: 10/06/2018
fonte BALPA

I piloti britannici stanno ricordando al pubblico che in un solo mese le nuove leggi significheranno che potrebbero trovarsi in prigione se puntano il laser su un aereo.

Le nuove leggi sul laser, che entreranno in vigore il 10 luglio, daranno alla polizia più poteri per catturare coloro che puntano raggi laser su aerei e mettere in atto pene più severe per quelli catturati.

Secondo la nuova legge, è un crimine brillare o dirigere un raggio laser che abbaglia o distragga, o rischia di abbagliare o distrarre, piloti, controllori del traffico aereo, comandanti di barche e conducenti di veicoli stradali.

I detenuti devono affrontare sanzioni molto più rigide fino a cinque anni di carcere, un’ammenda illimitata o entrambe le cose.

E la polizia non dovrà più dimostrare che c’era l’intenzione di mettere in pericolo un veicolo, il che significherebbe che gli utenti del laser non saranno in grado di nascondersi dietro affermazioni che hanno puntao il laser su un veicolo per sbaglio.

Lo specialista della sicurezza di volo BALPA, Steve Landells, ha dichiarato:

“Gli utenti del laser devono fare i conti con questo cambiamento di legge o potrebbero trovarsi presto a trascorrere il loro tempo in prigione.

“Lanciare un raggio laser su un aereo può avere conseguenze gravi, potenzialmente fatali, ed è giusto che le persone che lo fanno debbano affrontare sanzioni severe per mettere in pericolo la vita di altre persone.

“I laser non sono giocattoli. Se ne hai uno e non hai un motivo legittimo per possederlo, o se ne hai comprato uno per i tuoi figli, ti suggeriamo di togliere le batterie e buttarle via. Non vale la pena, o qualcuno vicino a te, di ottenere una condanna penale per amore di ciò che viene erroneamente ritenuto un giocattolo “.

Note per i redattori
Dettagli sulla nuova legge possono essere trovati qui:

https://www.gov.uk/government/news/new-measures-to-tackle-the-misuse-of-lasers-gain-royal-assent

Il futuro dell’occupazione: commercio al dettaglio elettronico (e-retail) e uso di farmaci che migliorano le prestazioni i nuovi rischi nei luoghi di lavoro d’Europa

Fonte OSHA.EU

 

In due nuove pubblicazioni, l’EU-OSHA studia i rischi in materia di sicurezza e salute sul lavoro che emergono negli ambienti di lavoro in Europa in seguito al rapido incremento del commercio al dettaglio elettronico (e-retail) e al crescente uso dei farmaci che migliorano le prestazioni.

Caratterizzato da rapida evoluzione e alta competitività, l’e-retail si concentra su efficienza e costi contenuti. Alla luce delle previsioni di crescita al rialzo del settore, la pubblicazione prende in esame le implicazioni per il benessere dei lavoratori, mettendo in evidenza la necessità di una gestione proattiva.

Anche l’uso di farmaci per il miglioramento delle prestazioni sul posto di lavoro è in crescita. La pubblicazione studia i fattori contestuali all’uso di tali farmaci, sottolineando l’esigenza di sensibilizzare al fenomeno e comprendere le circostanze in cui avviene e gli elementi alla base dello stesso.

Recensioni degli studi sul futuro del settore dell’e-retail e sui farmaci che migliorano le prestazioni sul posto di lavoro (in inglese).

Sono ora disponibili anche le versioni tradotte delle recensioni sulla stampa in 3D e sulle tecnologie di monitoraggio sul luogo di lavoro.  

Maggiori informazioni sui progetti relativi alle attività di previsione dell’EU-OSHA sui rischi emergenti