Podcast audio di Diario Prevenzione puntata n° 51 – 26 gennaio 2018 a cura di Gino Rubini

 

In questa puntata del Podcast, la prima del 2018, parliamo di:

– Ancora una strage sul lavoro, 4 operai morti a Milano in un’azienda metalmeccanica.
– Morti per esalazioni di gas: come prevenire questi infortuni?
– Processo amianto CEMENTAL: presenza e presidio a Reggio Emilia lunedì 29 Gennaio 2018 ore 12.00
– Incidenti sul lavoro, i dati del Rapporto Inail 2017 c’entrano con le prossime elezioni e con la politica ?

Notiziario Audio 

( 27 minuti )

Cos’è il mercurio e perché ci preoccupa – Bollettino n° 1 – Minambiente

Il bollettino di informazione “Sostanze chimiche – ambiente e salute” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha come obiettivo quello di fornire con cadenza periodica aggiornamenti e informazioni al pubblico sulle principali attività e normative concernenti le sostanze chimiche, in attuazione del Regolamento (CE) n. 1907/2006, “Regolamento REACH” (acronimo di Registration, Evaluation, Authorisation and restriction of CHemicals).

In questo numero viene trattato il tema dell’inquinamento da mercurio, oggetto di una Convenzione internazionale e di un Regolamento europeo.

Cos’è il mercurio e perché ci preoccupa

IL BOLLETTINO n°1 – 2018

Spesa sanitaria e salute. Il caso inglese

 

FONTE SALUTEINTERNAZIONALE

 

Autori: Andrea Bucci, Fabrizio Toscano e Davide Golinelli

In Inghilterra la spesa sanitaria pubblica è passata da una crescita del 3.8% tra il 2001 e il 2009 ad una tasso di crescita dello 0,4% tra il 2010 e il 2014. La spesa sociale è addirittura diminuita dell’1,2% tra il 2010 e il 2014, a fronte di un incremento medio del 3,2% negli anni 2001-2009. Dati che fanno il paio con l’andamento dei tassi di mortalità in Inghilterra, dal momento che il numero di morti è diminuito dello 0,77% tra il 2001 e il 2010, ma aumentato dello 0,87% tra il 2011 e il 2014.


Nella maggior parte dei paesi industrializzati, i sistemi sanitari stanno affrontando una sfida cruciale: gestire un’aumentata domanda di salute della popolazione in una cornice di restrizioni e tagli nella spesa pubblica sanitaria e sociale. Questo mismatch tra domanda e offerta avviene in un contesto epidemiologico che vede, in Europa, al 1° Gennaio 2016, la popolazione over 65 attestarsi al 19,2 % (corrispondente ad un aumento dello 0,3% rispetto all’anno precedente e del 2,4% rispetto al decennio precedente), dove l’Italia rappresenta il paese, tra gli EU-28, con la più alta percentuale di over 65 (22,0%), seguita da Grecia e Germania. Le proiezioni della popolazione over 80, inoltre, è prevista più che raddoppiare tra il 2016 e il 2080, passando dal 5,4% al 12,7%.[1]

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