Quelle place pour l’écologie populaire dans la transition écologique ?

Theodore Tallent, Sciences Po

Les conséquences énergétiques de la guerre en Ukraine et les débats politiques à la suite des divers rapports du GIEC ont mis au centre une question fondamentale : alors que la sobriété des comportements et l’adoption de mesures environnementales ambitieuses s’imposent pour lutter contre la crise énergétique et le dérèglement climatique, comment caractériser les pratiques et attitudes des classes populaires à l’égard de l’environnement ?

Le discours écologique mainstream qui s’est développé depuis une quarantaine d’années repose sur une vision politique, globale, urbaine, et conscientisée de l’engagement écologique.

Continua a leggere “Quelle place pour l’écologie populaire dans la transition écologique ?”

How dirty old used cars from the US and Europe carry on polluting … in Africa – podcast

Daniel Merino, The Conversation and Mend Mariwany

The typical car will go for its last drive sometime between its 10th and 15th year on Earth. At this point, the vast majority are sent to be recycled or sold for parts. But for a few autos, a second lease on life awaits, as a significant percentage are exported from richer nations to developing nations for a few more years on the road.

In countries across Africa and Latin America, old used cars from places like the U.S. and Europe provide vital access to transportation to people who would otherwise be unable to afford their own vehicles. While this process extends the lives of these cars, the practice is not without problems, in particular with regards to pollution and passenger safety.

Continua a leggere “How dirty old used cars from the US and Europe carry on polluting … in Africa – podcast”

Spagna. Istas . Transizione energetica e mobilità decarbonizzata per un turismo sostenibile

Fonte ISTAS 

 

L’Istituto del sindacato del lavoro, dell’ambiente e della salute della Fondazione 1 maggio (ISTAS-F1Mayo) ha iniziato a realizzare questo studio sponsorizzato dalla Fondazione europea per il clima .
Lo scopo principale del progetto è analizzare la situazione del settore turistico in Spagna nel quadro della transizione energetica e del sostegno pubblico che riceve, formulando proposte concrete per la sua decarbonizzazione, nei settori dell’energia e dei trasporti, volte a promuovere la sua trasformazione verso un modello di turismo ecosostenibile e socialmente equo.
Lo studio prevede lo svolgimento di una serie di workshop, in alcune significative località turistiche peninsulari, al fine di raccogliere le impressioni e le proposte di diversi attori legati all’industria del turismo sulla trasformazione ecologica del settore. Queste destinazioni vogliono essere esempi di segmenti importanti dell’industria turistica spagnola, come il turismo del sole e della spiaggia, il turismo legato alle grandi città e il turismo rurale in forte espansione. A tal fine, si terranno laboratori nelle comunità autonome di Valencia e Andalusia (turismo solare e balneare), Catalogna (turismo urbano) e nella comunità di Castilla y León (turismo rurale).
Questo progetto cerca di stimolare il necessario e urgente dibattito sulla fattibilità di un settore, tanto controverso quanto importante per l’economia del nostro Paese, come il turismo, nell’attuale contesto di emergenza climatica

Questo studio durerà fino a novembre 2023

Per leggere l’articolo alla fonte clicca  Qui