Per essere all’altezza dei tempi ….

 

 

I frequentatori più assidui del sito Diario Prevenzione avranno notato che da diverso tempo pubblichiamo sempre più spesso report, documenti e notizie che fanno riferimento a grandi temi come il cambiamento climatico, ai necessari interventi e adattamenti per farvi fronte. Come sempre riprendiamo questi report e articoli dalle fonti più qualificate come Enti di ricerca, siti autorevoli, riviste specializzate.Su questo tema del riscaldamento climatico e della necessaria trasformazione ecologica della società nei modi di produrre e consumare, a causa della guerra in Europa e della crisi energetica, si sta perdendo tempo e si stanno facendo molti passi indietro.

Leggi tutto

Life expectancy improves in some countries after big drops in 2020 – but US and others see further falls

Hyejin Kang/Shutterstock

Jennifer Beam Dowd, University of Oxford; José Manuel Aburto, University of Oxford, and Ridhi Kashyap, University of Oxford

The COVID pandemic triggered an unprecedented rise in deaths around the world, leading to falls in life expectancy. In research last year, we found that 2020 saw significant life expectancy losses, including more than two years in the US and one year in England and Wales.

In a new study published in Nature Human Behaviour, we have now shown that, in 2021, life expectancy rebounded somewhat in most western European countries while eastern Europe and the US witnessed additional losses. However, only Norway beat its pre-pandemic life expectancy in 2021, and everywhere is worse off than it would likely have been without the pandemic.

Leggi tutto

How COVID-19 transformed genomics and changed the handling of disease outbreaks forever

Angela Beckett, University of Portsmouth and Samuel Robson, University of Portsmouth

If the pandemic had happened ten years ago, what would it have looked like? Doubtless there would have been many differences, but probably the most striking would have been the relative lack of genomic sequencing. This is where the entire genetic code – or “genome” – of the coronavirus in a testing sample is quickly read and analysed.

At the beginning of the pandemic, sequencing informed researchers that they were dealing with a virus that hadn’t been seen before. The quick deciphering of the virus’s genetic code also allowed for vaccines to be developed straight away, and partly explains why they were available in record time.

Leggi tutto

Au Brésil, la désinformation a explosé sous l’ère Bolsonaro. Le coût humain est terrible

Il Presidente del Brasile Jair Bolsonaro ( la foto l’abbiamo tratta da Wikipedia.) 

Autori: 

Patrick White, Université du Québec à Montréal (UQAM) et Eddy Célestin, Universidade Federal da Fronteira Sul (UFFS)

La pandémie de Covid-19 a mis en lumière les lacunes des systèmes de soins de santé du monde entier. Mais elle a aussi stimulé la propagation de la désinformation.

Cette désinformation galopante a eu un impact considérable sur un pays d’Amérique du Sud en particulier : le Brésil. Cette situation est intimement liée à un personnage, en l’occurrence le président Jair Messias Bolsonaro. Depuis son arrivée au pouvoir, et même avant, dès la campagne présidentielle de 2018, la désinformation est devenue de plus en plus présente au pays.

Son domaine de prédilection sont les réseaux sociaux. Certains parlent même d’une épidémie de fausses nouvelles qui se serait emparée du Brésil. La pandémie de Covid-19 a exacerbé le phénomène. Le président Bolsonaro, connu pour son autoritarisme, ses attaques racistes, sexistes, homophobes et ses fausses accusations de corruption, utilise des tactiques de déstabilisation pour décrédibiliser l’approche scientifique dans le combat contre la Covid-19 et la vaccination.

Leggi tutto

UNA STRATEGIA POSSIBILE?

 

di Franco Di Giangirolamo

Per non essere soffocato dalla noia ma, soprattutto, dall’oppressione del dilagare dello stupidario mediatico, ho quasi smesso di interessarmi alla pandemia limitando al massimo le letture a quelle elaborazioni che mi paiono affidabili.

Mi sono fatto una idea da „cittadino“ del tutto privo sia di esperienze scientifiche specifiche che di esperienza di direzione politica, mettendomi però nei panni di chi deve decidere.

Una presunzione smisurata, direte, e avete ragione. Però è meno smisurata di quella che va per la maggiore, ovvero criticare chi decide senza mettersi nei panni del decisore e senza rischiare di essere contestati duramente e seriamente.

Leggi tutto

E’ sufficiente il green pass per uscire dalla pandemia ?

Il rumore di fondo di una polemica con toni sopra le righe e con uno stile di comunicazione più appropriato per le tifoserie avversarie in un campo di calcio sta attraversando il paese. La questione riguarda l’utilizzo del green pass come strumento di gestione degli accessi ai luoghi pubblici, sui mezzi di trasporto, nei luoghi di lavoro.
Alla data del 24 agosto 2021 36.655.212 , il 67,87 % della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale. A fine settembre si dovrebbe raggiungere la quota del 80% della popolazione vaccinata in modo completo, secondo le dichiarazioni del generale Figliuolo. Questi sono dati certi che dimostrano che la maggioranza della popolazione italiana ha scelto di vaccinarsi. Permane una fascia di popolazione che per convinzione ideologica ( no vax ) o per superstiziosa ignoranza è restia a farsi vaccinare.

L’unica soluzione ragionevole in una situazione del genere e’ quella di proporre e approvare rapidamente una norma di sanità pubblica che obblighi i cittadini a vaccinarsi come unica misura certa ed efficace, al momento, di prevenzione rispetto alla diffusione dei contagi corona. Questo è il nodo da affrontare, il problema vero di cui discutere e decidere.

Leggi tutto

Podcast Diario Prevenzione – 15 luglio 2021 – Puntata n° 87 a cura di Gino Rubini

 

In questa puntata parliamo di:

– Transizione ecologica: dalla retorica ai progetti reali e possibili. I report e le linee programmatiche delle Agenzie globali.
– Sustainable development Goals report 2021 : Nel 2020 tra 119 e 124 milioni di persone sono finite in condizioni di povertà estrema (Goal 1). Il tasso di individui sotto la soglia di povertà estrema è cresciuto, passando dall’8,4% nel 2019 al 9,5% nel 2020: non si registrava un aumento dal 1998…….
– A GLOBAL DEAL FOR OUR PANDEMIC AGE: un approccio per scenari ed un richiamo alle autorità degli Stati ad assumere una visione strategica rispetto alla fuoriuscita dalla pandemia.
– …… la transizione ecologica non sarà un viaggio in carrozza … non bisogna illudere i cittadini che sarà un percorso facile
– CODICI IDENTIFICATIVI SUBITO Chiediamo misure di identificazione per gli agenti impegnati in operazioni di ordine pubblico. Sostieni l’Appello di Amnesty International

CIIP. Le attività di prevenzione sono fondamentali . La Riforma targata “One Health” le deve valorizzare

documento congiunto 2 giugno 2021 ter

Nazionalismo dei vaccini e sfruttamento delle crisi: i sindacati agiscono

“Solo 10 paesi, alcuni dei più ricchi del mondo, hanno somministrato il 75% delle vaccinazioni. Nel frattempo, circa 130 paesi che rappresentano 2,5 miliardi di persone non hanno somministrato una singola dose. Non è una questione su cui possiamo permetterci di essere passivi. L’unica soluzione a una pandemia globale è la solidarietà globale “, ha affermato David Edwards, Segretario generale di Education International, aprendo il webinar di EI sull’equità del vaccino.

Leggi tutto

Vaccini, eventi avversi e produzione di rumore di fondo…

La sospensione delle vaccinazioni con il vaccino Astra Zeneca è una scelta saggia tesa a togliere ogni ombra sulla sicurezza del farmaco. Il principio di precauzione su cui si basa questa decisione è alla base del rapporto di fiducia, in questo caso, tra cittadini e autorità sanitarie. E’ vero, la sospensione della somministrazione del vaccino comporterà un ritardo temporaneo del piano vaccini. Sarebbe stato in ogni caso più dannoso per la stessa realizzazione del piano vaccinale continuare le somministrazioni minimizzando le notizie di alcuni eventi luttuosi che hanno coinvolto persone che avevano ricevuto da poco tempo il vaccino Astra Zeneca. I dati disponibili dicono che non ci sarebbero correlazioni tra le inoculazioni e gli eventi  luttuosi ma è opportuno che siano le Agenzie nazionali ed europea del farmaco a comunicare e a rassicurare cittadini che lo hanno già fatto o che devono ancora vaccinarsi con questo vaccino.
Sarebbe importante che i media in quest’epoca facessero informazione chiara e basata sui dati scientifici. Occorre spiegare ai cittadini come si leggono i dati, come si fanno le comparazioni, come si valuta il rischio di un farmaco e come si calcola il rapporto costi … benefici. In questa epoca abbiamo bisogno di una comunicazione precisa, puntuale anche per contrastare il rumore di fondo delle fake news, dei post sgangherati dei novacs .Editor

9/3/2021 – CIIP ha integrato il documento Associativo su COVID-19  | 

Nel mese di marzo 2021 è stato aggiornato il capitolo “7. La sorveglianza sanitaria correlata a COVID-19″ del documento con i contributi di CIIP per la pandemia in atto. In particolare è affrontato il tema della vaccinazione antiCOVID-19 ai lavoratori e relativi problemi di idoneità lavorativa.

Il documento aggiornato può essere scaricato nell’area Download del sito della CIIP

Il copia-incolla del piano pandemico e la crisi della sanità pubblica

Questo articolo è tratto dalla Rivista online Scienza in rete che ringraziamo. Fonte Scienza in rete . L’Autore dell’articolo è il Prof. Eugenio Paci Epidemiologo, membro del Comitato Etico Pediatrico regionale, Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer-Firenze

La vicenda del Piano Pandemico italiano con contenuti identici a quello del 2006, o del “copia e incolla del Piano Pandemico”, ha bisogno di considerare anche la storia degli ultimi decenni per essere inquadrata. È quanto fa l’epidemiologo Eugenio Paci in quest’articolo, fino ad arrivare a oggi. Con una conclusione: ciò che stiamo vedendo è la punta dell’iceberg, e sotto c’è la grave debolezza della sanità pubblica in Italia.

Fino a nuovi lanci mediatici o interventi dei magistrati, l’episodio del “copia-incolla del piano pandemico del 2006”, messo in luce dal documento dell’Ufficio di Venezia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità fatto frettolosamente ritirare (ma tenuto sempre online da Scienzainrete), sembra ora in stand-by. Si è trattato di un confronto assai aspro che, a me sembra, per essere compreso richiede di ripercorrere alcuni momenti dei primi due decenni del millennio.

Da SARS a Covid-19

Dopo la pandemia mancata della SARS-1 e le polemiche che ne seguirono, nel 2010 la strada giudiziaria sulla successiva, ancora una volta mancata, pandemia, quella dell’H1N1, aveva già fatto una lunga strada, mentre il Piano Pandemico (2006) era rimasto un libro su uno scaffale.

Leggi tutto