Fonte: ICAN – 06.08.2025

Il 2025 segna l’80° anniversario dell’invenzione delle armi nucleari e del loro primo utilizzo nel New Mexico, a Hiroshima e Nagasaki. La minaccia che le armi nucleari possano essere nuovamente utilizzate in un conflitto, o accidentalmente, è alta come non mai, se non addirittura più alta. Sono sufficienti 80 anni vissuti sotto questa minaccia esistenziale. Dobbiamo eliminare le armi nucleari prima che siano loro a eliminare noi.


Perché quest’anno è così importante?

Il 2025 segna l’80° anniversario dell’invenzione delle armi nucleari e del loro primo utilizzo nel New Mexico, a Hiroshima e a Nagasaki. Da un punto di vista più positivo, il 2025 segna anche l’80° anniversario della fondazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, ed è proprio attraverso l’ONU che è stato negoziato il Trattato per la proibizione delle armi nucleari, la migliore soluzione dell’umanità a questo problema.

Gli attacchi statunitensi a Hiroshima e Nagasaki e l’esplosione della prima bomba nel New Mexico hanno dimostrato che le armi nucleari non possono essere utilizzate senza causare danni catastrofici che si ripercuotono su più generazioni. La minaccia che le armi nucleari possano essere utilizzate nuovamente in un conflitto, o accidentalmente, è alta come non mai, se non addirittura più alta. Le tensioni geopolitiche che coinvolgono gli Stati dotati di armi nucleari costituiscono un severo monito: non è questo il momento di ridimensionare le nostre aspirazioni.

Per commemorare gli 80 anni dall’attacco nucleare statunitense su Hiroshima e Nagasaki, l’ICAN ha inaugurato un memoriale online in onore dei circa 38.000 bambini uccisi. Il memoriale contiene oltre 400 profili con dettagli sulle vite dei bambini, le loro morti strazianti e il dolore dei familiari sopravvissuti. L’età dei bambini variava dai neonati agli adolescenti.

Cosa possiamo fare?

La pressione dell’opinione pubblica contribuisce a ridurre i finanziamenti, delegittimare e sconfiggere le armi nucleari. Ogni azione a favore di un mondo senza armi nucleari aumenta la pressione per il disarmo. 80 anni di vita sotto la minaccia nucleare sono sufficienti: è ora di agire.

Le armi nucleari riguardano tutti noi, quindi spetta a tutti noi assicurarci che le persone comprendano la verità:  si tratta di armi progettate per infliggere il massimo danno possibile ai civili. Insieme possiamo fare in modo che l’eredità delle vittime del primo utilizzo delle armi nucleari non venga dimenticata e amplificare la loro richiesta di abolizione delle armi nucleari.

Traduzione a cura della Redazione di Antropocene.org

Fonte: ICAN 06.08.2025