Ancora un infortunio mortale evitabile. E’ palese che l’intervento nella fossa biologica richiedeva, per essere effettuato in sicurezza, che gli operai fossero formati e a conoscenza dei rischi presenti in un ambiente confinato con la possibile esalazioni di gas da decomposizione, azoto, ossido di carbonio, anidride solforosa, ecc.
Due operai morti nella fossa biologica