14 Luglio 2025

 

 

 

Fonte: Collettiva.it 

Ait El Hajjam Brahim, titolare di un’impresa in appalto, 48 anni, si è improvvisamente accasciato al suolo a causa presumibilmente di un colpo di calore, durante una gettata, esposto al sole

Cgil e Fillea Bologna: “L’emergenza climatica ha con ogni evidenza aggravato le condizioni di chi lavora all’esterno”
Nell’attesa di conoscere le effettive cause del decesso, la Cgil di Bologna e la Fillea Cgil di Bologna richiamano, in questo terribile momento, che è indispensabile promuovere una cultura della sicurezza. L’emergenza climatica ha con ogni evidenza aggravato le condizioni di chi lavora ogni giorno all’esterno e le aziende devono priorità assoluta alla tutela dei lavoratori, mettendo in atto tutte le misure di maggior cautela necessarie a proteggere i lavoratori dai rischi connessi all’esposizione al calore.

“Nella giornata di oggi ci si attende la delibera della Regione – scrivono i sindacati –, atto importante ma non sufficiente, se le aziende non faranno la loro parte; per questo richiamiamo tutti gli enti preposti al massimo impegno affinché le ordinanze vengano fatte rispettare”.

“Ci stringiamo ai familiari e ai colleghi e amici della vittima, e ci rendiamo fin d’ora disponibili a supportare i lavoratori in caso di necessità, impegnandoci –conclude la nota – fin d’ora alla massima vigilanza per il rispetto integrale delle imminenti norme”.

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