Fonte : TheConversation
Autore: Docente di Farmacologia presso l’Università di Adelaide
Due adolescenti australiane, Holly Bowles e Bianca Jones, sono morte dopo essere state sospettate di essere state avvelenate da metanolo mentre erano in viaggio in Laos.
Sono tra i sei turisti che si dice siano morti (tra cui una donna britannica, un’americana e due danesi) dopo essersi sentiti male per aver consumato inconsapevolmente bevande alcoliche contenenti metanolo.
Cos’è il metanolo e in che modo provoca malattie?
Metanolo contro etanolo
Il metanolo è un alcol , come il comune etanolo che consumiamo nelle bevande alcoliche.
Come l’etanolo, il metanolo è un liquido incolore e infiammabile. Ha anche un odore simile all’etanolo.
Ma i due hanno strutture chimiche diverse. Il metanolo è composto da un solo atomo di carbonio, mentre l’etanolo ne ha due.
Quell’atomo di carbonio fa tutta la differenza. Significa che il metanolo viene elaborato in modo diverso nei nostri corpi ed è molto più tossico dell’etanolo.
Il metanolo è utilizzato in una varietà di prodotti industriali e domestici , come liquidi per la pulizia dei parabrezza, antigelo e carburante. Non è sicuro per il consumo umano.
Cosa rende tossico il metanolo?
La differenza sta nel modo in cui il metanolo viene metabolizzato, ovvero scomposto, nel nostro organismo.
L’etanolo viene metabolizzato in un composto chimico chiamato acetaldeide. L’acetaldeide è tossica, ma viene rapidamente convertita in acetato (noto anche come acido acetico, presente nell’aceto). Generare un acido può sembrare negativo, ma l’acetato in realtà produce energia e crea molecole importanti nel corpo.
Al contrario, il metanolo viene metabolizzato in formaldeide (una sostanza chimica usata, ad esempio, nelle colle industriali e per l’imbalsamazione dei cadaveri) e poi in acido formico (la sostanza chimica presente in alcune punture di formica che provoca loro così tanto dolore).
A differenza dell’acetato, utilizzato dall’organismo, l’acido formico avvelena i mitocondri , le centrali energetiche delle cellule.
Di conseguenza, una persona esposta al metanolo può andare incontro a grave acidosi metabolica , ovvero quando si accumula troppo acido nel corpo.
L’avvelenamento da metanolo può causare nausea, vomito e dolori addominali. L’acidosi causa quindi depressione del sistema nervoso centrale che può causare perdita di coscienza e coma nelle persone con avvelenamento da metanolo, oltre a danni alla retina che portano alla perdita della vista. Questo perché le retine sono piene di mitocondri attivi e sensibili al loro danneggiamento.
La morte non è inevitabile se è stata consumata solo una piccola quantità di metanolo; un trattamento rapido ridurrà notevolmente i danni.
Tuttavia, se il trattamento non viene somministrato rapidamente, possono verificarsi danni permanenti alla vista anche a dosi non letali .
In cosa consiste il trattamento?
Il trattamento consiste principalmente in cure di supporto, come l’intubazione e la ventilazione meccanica per aiutare il paziente a respirare.
Ma può anche comportare l’uso di farmaci come il fomepizolo (che inibisce la produzione di acido formico tossico) e la dialisi per rimuovere il metanolo e i suoi metaboliti dall’organismo.
Come entra il metanolo nelle bevande alcoliche?
Il metanolo può essere presente in qualsiasi bevanda alcolica, ma è più probabile che si trovi in quelle con un contenuto alcolico più elevato, come i superalcolici, e nelle bevande preparate tradizionalmente, come i vini alla frutta.
Il metanolo può entrare nelle bevande alcoliche in vari modi. A volte viene aggiunto deliberatamente e illegalmente durante o dopo la produzione come metodo più economico per aumentare il contenuto di alcol in una bevanda.
Anche i metodi di fermentazione tradizionali possono generare inavvertitamente metanolo ed etanolo e produrre livelli tossici di metanolo, a seconda dei microbi e dei tipi di materiali vegetali utilizzati nel processo di fermentazione.
Non sappiamo ancora come gli adolescenti australiani siano stati avvelenati in questa tragedia. Ma è una buona idea quando si viaggia (in particolare in aree con bevande tradizionalmente fermentate, come il sud-est asiatico, il subcontinente indiano e parti dell’Africa) essere sempre prudenti.
Il sito web Smartraveller del governo australiano consiglia di fare attenzione a bere cocktail e bevande a base di alcolici, di bere solo in locali autorizzati e rispettabili ed evitare bevande alcoliche fatte in casa, per evitare l’avvelenamento da metanolo.
Bere solo birre commerciali prodotte in serie può essere più sicuro, anche se è comprensibile che spesso le persone vogliano provare anche le bevande prodotte localmente come parte della loro avventura.
What is methanol? How does it get into drinks and cause harm?
Ian Musgrave, University of Adelaide
Two Australian teenagers, Holly Bowles and Bianca Jones, have died after experiencing suspected methanol poisoning while they were travelling in Laos.
They are among six tourists reported to have died – also including a British woman, an American and two Danes – after becoming ill from unknowingly consuming alcoholic drinks containing methanol.
So what is methanol, and how does it make people sick?
Methanol versus ethanol
Methanol is an alcohol, like the familiar ethanol we consume in alcoholic beverages.
Like ethanol, methanol is a colourless, flammable liquid. It has a smell similar to ethanol as well.
But the two have different chemical structures. Methanol is composed of only one carbon atom, while ethanol has two.
That one carbon atom makes all the difference. It means methanol is processed differently in our bodies and is much more toxic than ethanol.
Methanol is used in a variety of industrial and household products, such as windshield cleaning fluids, antifreeze and fuel. It’s not safe for human consumption.
What makes methanol toxic?
The difference is in how methanol is metabolised, or broken down in our bodies.
Ethanol is metabolised into a chemical compound called acetaldehyde. Acetaldehyde is toxic, but is rapidly converted to acetate (also known as acetic acid, found in vinegar). Generating an acid may sound bad, but acetate actually produces energy and makes important molecules in the body.
By contrast, methanol is metabolised into formaldehyde (a chemical used in industrial glues and for embalming corpses, for example) and then to formic acid (the chemical in some ant bites that makes them hurt so much).
Unlike acetate, which the body uses, formic acid poisons the mitochondria, the powerhouses of the cells.
As a result, a person exposed to methanol can go into severe metabolic acidosis, which is when too much acid builds up in the body.
Methanol poisoning can cause nausea, vomiting, and abdominal pain. The acidosis then causes depression of the central nervous system which can cause people with methanol poisoning to fall unconscious and go into a coma, as well as retinal damage leading to vision loss. This is because the retinas are full of active mitochondria and sensitive to them being damaged.
Death is not inevitable if only a small amount of methanol has been consumed, and rapid treatment will greatly reduce damage.
However, permanent vision damage can occur even at non-lethal doses if treatment is not administered quickly.
What does treatment involve?
Treatment is mainly supportive care, such as intubation and mechanical ventilation to help the patient to breathe.
But it can also involve drugs such as fomepizole (which inhibits the generation of toxic formic acid) and dialysis to remove methanol and its metabolites from the body.
How does methanol get into alcoholic drinks?
Methanol can turn up in any alcoholic beverage, but it’s most likely in beverages with higher alcohol content, such as spirits, and traditionally brewed drinks, such as fruit wines.
Methanol can get into alcoholic beverages in a number of ways. Sometimes it’s added deliberately and illegally during or after manufacturing as a cheaper way to increase the alcohol content in a drink.
Traditional brewing methods can also inadvertently generate methanol as well as ethanol and produce toxic levels of methanol depending on the microbes and the types of plant materials used in the fermentation process.
We don’t yet know how the Australian teenagers came to be poisoned in this tragedy. But it is a good idea when travelling (particularly in areas with traditionally fremented drinks, such as south-east Asia, the Indian subcontinent and parts of Africa) to always be careful.
The Australian government’s Smartraveller website advises that to avoid methanol poisoning you should be careful drinking cocktails and drinks made with spirits, drink only at reputable licensed premises and avoid home-made alcoholic drinks.
Drinking only mass-produced commercial brews can be safer, though understandably people often want to try locally made drinks as part of their adventure.
Ian Musgrave, Senior lecturer in Pharmacology, University of Adelaide
This article is republished from The Conversation under a Creative Commons license. Read the original article.