TNI . Finanziamenti a scopo di lucro e multistakeholders

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Scarica qui il rapporto completo .

Fonte :  TNI

La traduzione in italiano dell’articolo è stata fatta con google translator per facilitarne la lettura.Per un uso professionale invitiamo i lettori a fare riferimento al testo originale in lingua inglese.
Come il settore privato si è impossessato dei colloqui globali sul clima contro le persone e il pianeta
09 novembre 2022
Rapporto

Alla luce delle Conferenze delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP), questo rapporto smaschera dove il sistema multilaterale di governance globale viene rimodellato in un sistema multistakeholder che avvantaggia il capitale aziendale privato. Inoltre, spacchetta alcuni dei metodi e dei meccanismi del multistakeholderismo.

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introduzione

La cattura aziendale della COP26 di Glasgow da parte del settore della finanza privata è una manifestazione di una tendenza importante nel modo in cui il sistema multilaterale di governance globale viene rimodellato in uno che avvantaggia il capitale aziendale privato. L’inquadratura generale è multistakeholder . Per arrivare a questo punto è stato un processo lungo e complesso sia nella COP (la Conferenza ONU delle Parti istituita a Rio nel 1992 con la responsabilità di affrontare i cambiamenti climatici) sia nel significativo rimodellamento del sistema multilaterale globale delle Nazioni Unite della governance globale. Questo rapporto smaschera alcuni dei fronti in cui si sta verificando questa acquisizione incentrata sull’azienda ei suoi metodi e meccanismi.

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Ferrovie. Macchinista colto da malore alla guida

Fonte dalla Rivista online  Ancora in marcia che ringraziamo

” E’ accaduto ieri l’ennesimo caso di macchinista colto da malore, alla guida di un treno viaggiatori.
Il collega, del servizio base di Milano, che stava effettuando un turno normalmente previsto ad agente solo, si è accasciato sul banco di guida tra Padova e Mestre ma ha potuto ricevere i soccorsi solamente grazie alla fortuita presenza di un secondo macchinista, che quel giorno lo affiancava per un recupero di abilitazioni, ed ha potuto condurre il treno fino alla prima stazione, Venezia Mestre.

Il macchinista, che a quanto pare è stato colpito da un principio di ischemia, è stato ricoverato in ospedale e per fortuna dimesso dopo alcune ore.

Nell’augurare al nostro collega una pronta guarigione, non possiamo che condannare per l’ennesima volta l’accordo sull’agente solo, con il quale azienda e sindacati firmatari espongono i macchinisti al rischio di non poter essere soccorsi in caso di malore, mettendoli in pericolo di vita.

E le stesse aziende e sindacati firmatari sono responsabili delle pesantissime condizioni di lavoro previste dal contratto dei ferrovieri e che contribuiscono a causare tutti questi casi di malore, le inidoneità e purtroppo anche molti decessi prematuri, la cui lunga scia stiamo denunciando già da diversi anni.”